Vendeva immobili in nero evadendo oltre quattro milioni di euro. E’ quanto accertato dagli uomini della Guardia di Finanza di Cerignola che hanno denunciato un imprenditore edile con l’accusa di evasione fiscale e 28 cittadini, che avevano acquistato immobili, con l’accusa di favoreggiamento.Denunciato anche il titolare di un’agenzia immobiliare, sempre del centro ofantino, che aveva il compito di intermediazione tra l’imprenditore edile e i clienti. Al termine delle indagini il gip del tribunale di Foggia, Carlo Protano, ha emesso un provvedimento di sequestro di immobili di proprietà dell’imprenditore denunciato finalizzato alla confisca per oltre 500mila euro, pari all’imposta evasa per il 2007. Un provvedimento relativo solo al 2007 poiché la legge è entrata in vigore il 2008 e per questo non è stato possibile recuperare le tasse evase negli anni precedenti. Cosi gli uomini della Guardia di Finanza di Cerignola e del reparto Operativo di Foggia hanno sequestrato 28 box di proprietà dell’imprenditore edile. L’inchiesta è partita nel corso di alcune indagini economico-finanziarie delle fiamme gialle dopo che si era notato che diversi acquirenti di immobili avevano stipulato dei mutui molto al di sopra del costo sostenuto per acquistare la casa, come risultava dagli atti. E cosi è emerso che 44 clienti avrebbero acquistato dall’imprenditore edile altrettanti immobili pagando una parte in nero. Sedici i cittadini che hanno collaborato mentre 28 quelli che hanno negato tutto e che sono stati denunciati. (da teleblu)