Nell’esordio stagionale ufficiale l’Audace Cerignola incassa una sconfitta di misura a Bisceglie (1-0) che non pregiudica il passaggio del turno, in considerazione della prestazione complessivamente buona offerta dalla formazione ofantina. Il big match del primo turno di Coppa Italia (senza tifosi ospiti sulle tribune) vede negli schieramenti iniziali in campo una sfilza di nuovi acquisti da una parte e dall’altra: padroni di casa con l’attacco formato da Di Rito, Moscelli e De Santis; Di Corato fa esordire i vari Ballarino, Modesto, Colangione, Malerba e il tandem offensivo Di Pinto-Rossi Finarelli. Gara che vive di un costante equilibrio per tutta la sua durata, con frequenti capovolgimenti di fronte e risposte colpo su colpo. Ad un’occasione immediata per l’Audace segue una pericolosa incursione dei nerazzurri. Intorno alla mezzora, Rossi Finarelli (uno dei migliori in campo tra i gialloblu) sfiora il vantaggio con un fendente che termina di poco a lato; ghiotta opportunità anche per il Bisceglie con Carminati, il quale viene ipnotizzato da Vurchio in un duello che vede terminare la sfera a lato. Nella ripresa il copione è immutato, grande agonismo e spettacolo piacevole ed ancora il neo attaccante prelevato dall’Eccellenza abruzzese va vicino alla segnatura sferrando una castagna dalla distanza che richiede un colpo di reni felino dell’estremo adriatico. L’episodio spartiacque dell’incontro giunge al 70′: una incomprensione difensiva tra Vurchio e un compagno è finalizzata da Carminati che insacca per la gioia dei tifosi locali. Non basta un generoso forcing finale al Cerignola che esce battuto ma ampiamente con l’onore delle armi; un buon viatico per la prima di campionato di domenica prossima contro il Tricase, il quale ha battuto il Maglie per 2-1 sempre in Coppa Italia. In settimana la Federazione stabilirà la sede di gioco, dal momento che l’Audace dovrà scontare due giornate di stop del “Monterisi” (campo neutro e porte chiuse).