Riceviamo e pubblichiamo una nota del consigliere comunale Franco Metta, leader del Movimento politico “La Cicogna”. L’avvocato si rivolge all’assessore ai Lavori Pubblici Santoro, chiedendo spiegazioni che, a suo dire, non sono ancora giunte e che Metta aspetta dal 1 febbraio, in relazione ai lavori di ristrutturazione del Teatro Mercadante. Di seguito il testo completo.
Fino ad oggi Nino Santoro è stato,sicuramente,l’assessore più solerte e puntuale nel dare risposte alle interrogazioni del nostro gruppo consiliare. Sui lavori al Teatro Mercadante,Santoro – però – si smentisce. Peccato. Dall’1 febbraio scorso sono in attesa di una risposta scritta,che non arriva. Non valuto tali, alcune chiose estemporanee e non ufficiali,che mi dicono essere apparse su alcuni blog locali. I lavori da eseguire al Mercadante ammontavano a 107 mila euro e spicci. Vi è stato un affidamento diretto alla Italtecno di Agostino De Benedictis, senza che sia stata data, a questo affidamento, qualsivoglia evidenza pubblica. Quantomeno andavano interpellate più ditte. Niente invece! Affidamento “privato”;ribasso sull’importo calcolato,apoditticamente,al 20%. Il tutto in beata solitudine, “vis a vis”,in privato. Tra il dirigente Izzillo e il De Benedictis,per una volta non contestatore delle prassi delle pubbliche amministrazioni. Altro aspetto inquietante! E’ stracerto che i lavori sono stati eseguiti PRIMA della determina dirigenziale,intervenuta in “sanatoria”. Questa pratica ha l’unico merito di riportarmi indietro di trent’anni: essendo questa la pratica utilizzata,appunto,all’epoca dalle amministrazioni socialcomuniste della prima Repubblica. Pratica censurata,non so più quante volte da me;ma, anche, da Salvatore Tatarella( oggi,in Giunta, con l’avvocato Pece di FLI) e da Ruocco( in Giunta,…almeno pare). Ciliegina sulla torta. Nella determina si affida l’incarico di seguire l’iter della pratica al geometra Garofalo. La determina è del 19 gennaio. A QUELLA DATA GAROFALO ERA IN PENSIONE DA TRE MESI. Con il mezzo che ho ricordato sopra(blog cittadino), ho raccolto cenni di spiegazione a fonte “ Santoro”. L’incarico sarebbe stato dato alla Italtecno,perché già titolare di un contratto di manutenzione della illuminazione pubblica cittadina. Una solenne sciocchezza. Trattasi di lavori distinti e diversi,di contratti distinti e diversi. Di denaro diverso e distinto,che – ovviamente – si aggiunge. La irregolarità è molto grave. Il silenzio dell’assessore assai eloquente di uno stato di imbarazzo,dal quale, mi spiace per Nino Santoro,ma bisognerà pur uscire.
Prima o poi. Resto in attesa.
Cerignola,9 febbraio 2011.
Franco Metta
Consigliere Comunale.
MOVIMENTO POLITICO LA CICOGNA.
avvocato……………………damm u timb. Chiedo venia, ho semplicemente bisogno di qualche giorno. Non dispongo di uffici di segreteria e questa non vuole essere una scusante.
P.S. l’interrogazione mi è stata recapitata con la posta di lunedì mattina.