Riaprirà domani, venerdì 18, nella prestigiosa sede di quella che fu l’Opera Pia Monte Fornari, la Biblioteca gestita per 40 anni dal Crsec (il Centro Regionale di Servizi Educativi e Culturali della Regione Puglia), oggi di proprietà del Comune di Cerignola. Alle 18.30 avrà inizio la serata inaugurale, durante la quale sarà presentato il “Dizionario Dialettale Cerignolano” di Luciano Antonellis, nella sua nuova edizione. Il professor Rocco Nardiello leggerà invece brani della sua poesia in vernacolo “La storia di Cerignola”. I 10.000 volumi torneranno dopo due anni ad essere consultati; e gli studiosi che da sempre hanno gravitato intorno al Centro torneranno a lavorare insieme per la città. “E’ un momento significativo – afferma il Sindaco Antonio Giannatempo – in quanto un importante patrimonio culturale torna a disposizione dei cittadini, peraltro nella suggestiva cornice di un edificio che una grande valenza simbolica per tutta la nostra comunità e che si affaccia sul Piano delle Fosse Granarie, area alla cui riqualificazione e valorizzazione stiamo lavorando con grande impegno”. Fino a poco tempo fa, ad occuparsi della biblioteca era stato il Crsec, una struttura regionale; i cui responsabili avevano dato vita a una serie di attività come mostre, convegni, concerti; ma soprattutto a una notevole produzione editoriale (56 volumi che spaziano dalla storia cittadina all’etnografia, dal dialetto all’archeologia, dalla flora spontanea alla fotografia e ai beni monumentali) che ha saputo coniugare il lavoro di ricercatori e studiosi locali con la “certificazione” scientifica assicurata dalla collaborazione con le Università, le Soprintendenze Archeologiche o ai Monumenti, le Soprintendenze Archivistiche. I due funzionari regionali, Nicola Pergola e Carmen Dicorato, stanno portando a termine un prezioso lavoro di digitalizzazione di tali pubblicazioni: che – dal sito istituzionale del Comune di Cerignola – saranno integralmente consultabili e “scaricabili” da chiunque abbia una connessione internet.