I carabinieri della stazione di Trinitapoli hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Giuseppe Garofalo, cl. 75, nullafacente, pregiudicato di Trinitapoli. I militari nel corso di un servizio di polizia giudiziaria transitando per il corso Scuola Agraria nel comune di Cerignola avevano notato un’autovettura Renault Clio provenire a forte velocità da via Monte Amiata e condotta da un pregiudicato di Trinitapoli. I militari che stavano percorrendo la strada nello stesso senso di marcia decidevano di bloccare per un controllo l’autovettura sospetta, riuscendoci, poco più avanti in via Apricena. Nel momento in cui però il conducente della Renault arrestava la marcia del suo veicolo, usciva dallo stesso e si dava a precipitosa fuga a piedi. I carabinieri notavano l’uomo entrare in un bar di quella strada. Nel frattempo sul posto giungeva un’altra pattuglia della stazione di Cerignola. I militari entravano così nel bar dove trovavano Garofalo che alla loro vista cercava nuovamente di scappare ma questa volta senza riuscirci. Nel frattempo i carabinieri avevano appurato tramite l’interrogazione della banca dati in uso alle forze di polizia che la Renault Clio era stata rubata il giorno precedente nel comune di Teramo.
In considerazione dei gravi elementi di colpevolezza a carico di Garofalo in merito al reato di ricettazione veniva condotto in caserma dove veniva dichiarato in stato di fermo di indiziato di reato. Dell’attività di polizia giudiziaria veniva informato il dott. Antonio Laronga, Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica del Tribunale di Foggia. L’autovettura rubata veniva recuperata e affidata al deposito giudiziario, a disposizione dell’avente diritto mentre il Garofalo, esperite le formalità di rito, veniva tradotto nella casa circondariale di Foggia, a disposizione dell’autorità giudiziaria. (fonte StatoQuotidiano)