Matthias Schepp, il suicida morto a Cerignola, è stato avvistato a Como, in un paesino, in un fine settimana di metà gennaio in compagnia delle due figlie gemelle Alessia e Livia e una donna. La segnalazione è stata fatta da una signora che ha telefontato alla trasmissione ‘Chi l’ha visto?’. Schepp, la donna e le piccole sarebbero stati visti vicino ad un negozio di giocattoli. La donna corrisponderebbe a Katia Iritano, 27enne, che è poi scomparsa il 25 gennaio da Montbovon (Svizzera). A quanto pare sarebbe stata proprio lei a dire alla signora che ha segnalato l’avvistamento in trasmissione, che le bimbe che le avevano rivolto lo sguardo erano gemelle.
Irina Lucidi, la vedova di Schepp, ha commentato freddamente: “Dovrei vedere l’agenda, ma è possibile che in quel periodo Matthias fosse in un fine settimana in compagnia delle due bambine”. Una seconda persona avrebbe visto in provincia di Como a metà gennaio Matthias Schepp con le due figlie e una donna che corrisponderebbe a Katia Iritano. E’ un uomo che, telefonando stasera a ‘Chi l’ha visto’, ha indicato di aver visto Schepp, la donna e le bimbe un sabato di gennaio nel reparto giocattoli del centro commerciale Bennet di Cantù (Como). «Schepp e la donna – ha detto l’uomo al telefono – non parlavano italiano, le bimbe portavano gli occhiali e si somigliavano tra loro. Ho solo fatto la riflessione che le bambine non somigliavano affatto alla signora». In precedenza una donna di Cantù aveva telefonato a ‘Chi l’ha visto?’ indicando anche lei di aver visto in un fine settimana Schepp, le bambine e una signora, che corrisponderebbe alla Iritano, vicino ad un negozio di giocattoli dello stesso paese. (da GdM)