Attimi di grande apprensione e paura questa mattina, quando all’interno del portone dell’abitazione di un agente in servizio presso il Commissariato di Cerignola è stato rivenuto un ordigno. A detta delle prime ricostruzioni, il ritrovamento avrebbe scopo intimidatorio o di ritorsione: a scoprire questo pacco sospetto è stato un vicino di casa dell’agente, il quale avvisato del fatto, ha fatto giungere sul posto i colleghi e gli artificieri che hanno provveduto a disinnescare il congegno (sembra si tratti di tritolo), dopo aver fatto evacuare la zona e interdetto la stessa al traffico. Diverse le persone che seguivano l’accaduto e chiedevano informazioni su cosa fosse accaduto, preoccupate dalla situazione. Al momento non trapelano notizie da via Mestre, dove il locale Commissariato si è trincerato dietro stretto riserbo; sono giunti il Prefetto e il capo della Squadra mobile di Foggia, Fabbrocini per ricostruire le ragioni della faccenda. Vi terremo aggiornati non appena si avranno nuovi elementi sul caso.
Qua c vuole l’esercito. Siamo arrivati alla pazzia, e se si trovava un bambino nei paraggi? Ma e’ mai possibile che un paese come Ceri debba sol far parlare di lati negativi. Ma di brava gente c’e n’e ma vogliamo farci sentire…
No l’esercito ma la pena di morte!!!!!!!!!!!!!!!
che schifo di mondo viviamo
Grave atto intimidatorio,riflettiamo.
e un’atto skifoso,ma ricordiamo ke tt il mondo e paese nn succede sl a cerignola .nn denigriamo tt x fortuna c’e’ ancora gente buona ….
è una cosa troppo buttra e mi dispiace x l agente.forse lui a differenza di ki ci comandasvolge il proprio lavoro.forse il sindaco e il nostro bravo assessore nn si sono ancora resi conto ke la situazione è super grave e nn esistono controlli.sono stati bravi solo questa estate a vigilare sulle transenne qua serve l esercito e altri uomini. ma…..vediamo dove arriviamo.
Ci vogliono rinforzi a cerignola. I poliziotti sono pochi, la delinquenza dilaga e comincia a sfidare lo Stato. Il problema è proprio questo: ” CHE FINE HA FATTO LO STATO ?”
La presenza dello Stato deve essere assidua, h24, per tutti i giorni. Non voglio biasimare l’amministrazione & C., il problema va oltre la politica. QUESTA E’ MAFIA. A me non tanto preoccupa quello che per fortuna non è accaduto, ma il fatto che questa gente ha del tritolo.
infatti peppe ora si vedrà la solita sfilata di auto per due giorni e poi rispariscono lasciando chi fa servizio in questo paese nuovamente da soli e caserme sotto organico.mi dispiace tanto e dispiace anke come l ‘amministrazione ha sotto valutato la situazione dopo i tanti episodi.il sindaco e l’assessore alla sicurezza se cosi si vuole chiamare doveva richiedere l’intervento dell esercito come a foggia ed altre città una sola makkina x turno non può coprire l intero paese ki ci comanda nn lo ha ancora capito oppure lo ha capito e fa finta di niente.ricordo che ki paga le conseguenze sono sempre e solo i ragazzi che scendono in strada e no ki riscalda le poltrone guadagnando un botto di soldi.
Io non sono ne a favore ne contro il sindaco, pero qualsiasi cosa sindaco e assessore come la storias che tutta lòa colpa è di Berlusconi .Ma gli occhi li aprite a foggia molti giudici fanno schifo il vero problema è la certezza della pena che non esiste ,che centra la pena di morte ? bisogna che scontino la pena 10 anni e tutti te li devi fare e poi vedi se non cambia qualcosa.
Forse è grazie al nuovo Dirigente del commissariato, certo è che è stato arrestato da poco un latitante di grosso calibro, poi ci sono state altre operazioni…forse a Cerignola qualcosa comincia a muoversi, e questo qualcuno lo teme. Forza P.S., continuate così, Cerignola è con voi!!