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Cerignola, 17enne precipita da 15 metri all’ex pastificio Tamma

Pubblicato 16 Marzo 2012 - 10:14 da Redazione

Ex Pastificio Tamma - Cerignola

Gravissimo incidente accorso ad un giovane di 17 anni cerignolano. Il tutto è accaduto nella serata di ieri intorno alle 19,00 circa quando, presso l’ex pastificio Tamma, il ragazzo è caduto, ferendosi gravemente, dal tetto da una altezza di circa 15 metri. Ricoverato d’urgenza al nosocomio Tatarella, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico nella notte, per arginare i numerosi traumi causati dalla caduta. Ora è stabile ma ancora in rianimazione, e la prognosi è riservata. Sono tutte da accertare le modalità della caduta e il perché il giovane si trovasse in quel luogo, forse semplicemente per giocare. La politica cittadina, e le opposizioni nello specifico, da la cicogna a Fli, dal Pd a Sel, si erano interrogate più volte sulla necessità di mettere in sicurezza quel luogo, situato al centro della città, e pieno di pericoli poichè in stato di abbandono.

La dinamica E’ ricoverato in stato di coma il 17enne caduto dal tetto dell’ex pastificio Tamma: attualmente è al reparto di Rianimazione del “Tatarella”, dopo essere stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per ridurre le fratture al cranio e agli organi interni. Probabile che possa poi essere trasferito all’ospedale di San Giovanni Rotondo. Stando ad una ricostruzione dell’accaduto, nel pomeriggio di ieri un gruppo di tre ragazzi è entrato nella struttura fatiscente: alcuni di loro sono saliti sul tetto, improvvisamente una lastra in alluminio ha ceduto. Il ragazzo è precipitato giù, ha battuto la testa ed ha perso i sensi. E’ stato un amico della vittima a dare l’allarme, correndo alla vicina caserma dei Carabinieri. Sul posto sono giunti i militari dell’Arma, i Vigili del Fuoco e un’unità del 118.

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Archiviato in:Cronaca, Evidenza Contrassegnato con:10-12 metri, 17enne, Caduto, Cerignola, giovane, Pastificio Tamma Leggi tutti gli articoli di Redazione

Interazioni del lettore

Commenti

  1. ANDROS dice

    16 Marzo 2012 alle 10:21

    qui’ si pensa solo ai tecnici del politecnico di ” MILANO “

  2. anna dice

    16 Marzo 2012 alle 12:22

    non riesco a non andare col pensiero alla povera Rosa..

  3. alocin dice

    16 Marzo 2012 alle 15:07

    vi ripeto tre giorni fa verso nove ci stava un gruppo di ragazzi e ragazze sul tetto con makkine fotografiche in mano e giu la digos che cercava di capire da dove erano saliti.quindi questi nn hanno niente in testa e anke le ragazze.alla loro età noi nn abbiamo mai fatto una simile cosa…ma…..

  4. pasman dice

    16 Marzo 2012 alle 17:22

    ma ke cavolo ci facevano là sopra????? c’è ki se le va a cercare……..

  5. uno cometutti dice

    16 Marzo 2012 alle 17:29

    ma il comune fate fare chiarezza fate recintare per bene le strutture pericolanti e pericolose tipo pastificio tamma locali di via 25 aprile e stata per piu di un settimana la recinsione aperta lato asilo ed i bambini e ragazzi a giocare
    ps . chi deve vigilare controllate e fatevi un atto di coscenza poteva esere uno dei vostri figli

  6. savino dice

    16 Marzo 2012 alle 18:49

    io so che hanno tagliato la rete di recinsione per entrare

  7. alocin dice

    16 Marzo 2012 alle 22:34

    pasman avevano la digitale in mano forse facevano foto, il problema che ci stavano anke ragazzine,che di sicuro i genitori sapevano che si trovavano a scuola, poi la digos li vide e cercò di prenderli.quindi secondo me è stata una di quelle stupide mode tra i ragazzini e cmq chi gli dici a loro di salire li sopra è sempre una proprietà privata (almeno penso).speriamo solo che si riprende e che gli serva di lezione a lui e quelli come lui che fanno queste bravate, perchè su certe cose nn si scherza la vita è una sola.

  8. Francesco dice

    16 Marzo 2012 alle 23:37

    Il dispiacere più assoluto provo nel sentir ste cose, nei confronti dei genitori! Ma chi cazz ciò dett d sec a sciuke’ de ssop?
    Questa generazione non a neanke più rispetto verso il dolore che provocano ai genitori, e i genitori odierni cosa gli insegnano sul comportamento. Mhaaaaaaaaaaaaaaaaa

  9. marco dice

    17 Marzo 2012 alle 00:50

    Queste ragazzine che se ne vanno in giro dal pomeriggio presto.. ma andate a fare i piatti …

  10. una mamma dice

    17 Marzo 2012 alle 10:33

    dobbiamo stare piu dietro ai nostri figli ………………….e guardare con chi vanno camminando

  11. una mamma dice

    17 Marzo 2012 alle 10:35

    stiamo attenti ai nostri figli e con chi vanno ingiro

  12. pasman dice

    17 Marzo 2012 alle 11:58

    x alocin. Nn sapevo del fatto della digitale, ma cmq nn cambia il fatto ke sn degli emeriti stupidi. Nn sò qnt anni tu abbia ma io a 17 anni stè cose nn le ho mai fatte. E poi, uno di 17 anni nn ha la capacità di capire qll ke stà facendo? Continuo a pensare ke a volte la gente se le và a cercare, e a volte se le merita pure. Mi dispiace solo x il dolore dei genitori ke sicuramente nn sapevano delle scorribande del figlio. Nuova generazione di mer…… ma ke hanno in testa????? Se i giovani sono il nostro futuro stom appost………tra ki fà stè cose, stupratori a 14 anni, rapinatori a 15. Qst è la nuova società; e mo ke arrivo a 70 anni i giovani di quel periodo cosa faranno? Pistoleri? Giustizieri della notte? mah………

    • GIOVANNA dice

      21 Marzo 2012 alle 22:27

      è bello parlare …è bello farsi la bocca quando nn si conoscono le persone ma come vi permettete di dare giudizie e sentenze a mio nipote ? dovreste solo vergognarvi

  13. alocin dice

    17 Marzo 2012 alle 14:48

    Pasman gli ho visti io erano sul tetto ad arco e la ragazza aveva la digitale tra le mani.cmq ho 32 anni e la mia era totalmente un altra generazione.cioe qua nn si parla di casualita sfortuna destino od altro cioe questi se le vanno a cercare ma ci rendiamo conto???vi dico solo una cosa,i ragazzini che vediamo x strada è il futuro di cer. quindi il paeae andrà alla grande!!!

  14. Giuseppe dice

    17 Marzo 2012 alle 19:02

    Povera gioventù, non anno più il senso della vita e del rispetto dei genitori cavalcando queste stupide mode, salire sui tetti, buttarsi dai balconi in pischina, stupri di gruppo come se fosse un gioco, sfottere i passanti e via di questo passo dove andranno a finire? Sicuramente andranno a formare di mer…………………….. Per il vostro bene ragazzi , convertitevi facendo del bene, non costa niente e sarete rivalutati, qualche esempio, ” salutate i passanti anche se non li conoscete, aiutate ad attraversare la strada chi ha difficoltà ecc.ecc.” Al ragazzo che è precipitato, e che si trova in ospedale gli auguro con cuore e affetto una pronta guarigione e ai suoi genitori gli dico coraggio.
    Giuseppe

  15. Rocco dice

    18 Marzo 2012 alle 14:02

    Questo commento è per tutte le mamme che hanno commentato in questo articolo, scrivendo puttanate (scusate il termine) del genere “se ero io la mamma guardavo con chi andava camminando”… allora, care signore, io sono un coetaneo di questo ragazzo, sono nato e cresciuto con lui e per questo non lo considero un amico, ma un fratello.. se le cose non le sapete dovete soltanto tacere e pensare ai vostri figli perchè siete le tipiche mamme che vi vantate quando poi i vostri figli sono i primi vandali del paese. Questo ragazzo è educatissimo, sono delle stupide ragazzate che si fanno adesso, purtroppo è successo e dobbiamo accettarlo sperando che il signore ci faccia una grazia. noi amici siamo tutta gente garbata, così come lo è lui. purtroppo sono ragazzate che si fanno alla nostra età e questo ci deve servire di lezione ma che voi volete venire a giudicare la madre, non vi dovete proprio permettere, guardatevi voi per prime. Ho detto tutto. Bye.

  16. Francesco dice

    18 Marzo 2012 alle 17:51

    Rocco stavo commentando la stessa cosa! Bravo! Queste sono tutti commenti di quattro quaquaraquà! Non posso pensare che esistano ancora soggetti del genere, pensate ai vostri figli e penso che ogni ragazzo MATURO E BEN EDUCATO si sappia guardare intorno. Il divertimento dei ragazzi è questo sfidare la sfida, puoi essere anche figlio al presidente della Repubblica ma fin quando non incontri il pericolo cammini sempre avanti! Non parlate a sproposito ! Ah e voglio dirvi un’ ultima cosa, prima di educare i vostri figli educate prima voi stessi! Ciao

  17. pam dice

    18 Marzo 2012 alle 20:10

    bravo rocco stavo x scrivere le stesse cose ed io sn una mamma,,,,,,ki di noi da ragazzini nn ha tentato di fare cazzate x favore nn giudicate la mamma o i ragazzi……….io ho fatto cmq la lavata di testa x quanto riguarda il mio a me dispiace solo ke purtroppo sulle spalla di uno poi si ci debba fare la lezione x gli altri…………..è successo avrebbe potuto essere mio figlio o il figlio di kiunque xkè vi assicuro ke quel posto lo conoscono tutti i ragazzi e quindi tappiamoci la bocca e pensate……………………..al dolore della mamma ke si ritrova li notte e giorno a sperare e pregare……………………………….invece di parlare a vanvera PREGATE………………….

  18. info dice

    19 Marzo 2012 alle 10:58

    Qualcuno ha notizie del ragazzo?

  19. pam dice

    19 Marzo 2012 alle 11:05

    nella sua gravità è stabile

  20. pasquale dice

    19 Marzo 2012 alle 11:11

    rocco capisco il tuo punto di vista. ti parlo da ragazzo di 23 anni. non tantissimi più di te. io credo che sia giusto che voi facciate le vostre esperienze però state attenti a quel che fate soprattutto quando ciò potrebbe essere negativo alla vostra vita e/o quella di chi vi circonda.spero riusciate a trovare dei modi più semplici, maturi e pericolosi per divertirvi. magari potete usare i tanti ambienti destinati ai ragazzi che la nostra cittadina offre tipo oratori e parrocchie ( non metto assolutamente in dubbio che voi gia non li frequentiate). nel caso non lo facciate bhe forse è il momento di iniziare a pensarci su.

  21. niko67 dice

    19 Marzo 2012 alle 12:12

    e’ vero saran pure ragazzate o stupidate……ma si pagano purtroppo a caro prezzo, qui si parla di un ragazzo di 17 anni non di un bambino di 3 o 4 anni, ma do cavolo han la testa… speriamo si rimetta subito, ma la stupidita’ della gente e sopratutto dei ragazzini non conosce confini… giustamente che gli lo ha fatto fare di salire?…mah…pover a noi….

  22. Giancarlo dice

    20 Marzo 2012 alle 11:53

    Quante ne state dicendo!!!
    Alla stessa età di quel ragazzino facevo anche di peggio!
    E basta con queste minchiate, purtroppo è accaduto e ci dispiace molto, ecco io magari nell’incoscienza cercavo di stare comunque attento e non mi è successo mai niente di grave!
    Per Alocin: il futuro di Cerignola sono i giovani è vero!
    E quindi quasi ti vanti, di essere un ragazzo corretto perchè non hai “mai” osato! E da quello che dici, si deduce che sei un grande sostenitore del progresso cerignolano, bene!
    Credo che possa servire al progresso della città di più un giovane che fa delle bravate, ma come stato detto, comunque un bravo ragazzo, che non saper scrivere a 32 anni!
    A quanto pare, bravate non ne facevi, a scuola non ci andavi neanche, cosa hai fatto della tua adolescenza?
    Finitela tutti! Perchè chiunque sia stato “davvero” giovane, ha fatto qualche bravata molto rischiosa, non che sia un percorso obbligato della crescita, ma è risaputo che a quella età, ci si diverte, purtroppo, anche trasgredendo con il rischio che poi succedano questi episodi!

  23. carmen dice

    27 Marzo 2012 alle 17:05

    …..ho 36 ani e tre figli, sono di buona famiglia e ho studiato e tute le belle cose e bla-bla-bla….. però ricordo una pasquetta in cui con gli amici, peraltro tutti bravi ragazzi, si è andato a camminare per i tetti pericolanti dei casolari di campagna….. gente, purtroppo a quell’età, per quanto si possa essere “in gamba” e “a posto”, non si ha ancora il senso VERO del pericolo, delle CONSEGUENZE e dell’INELUTTABILITà di certe cose….. alcuni commenti credo appartengano o a gente che crescendo ha “dimenticato”, o a gente che ha vissuto poco quell’età….. l’unica cosa che posso fare è sperare che il ragazzo si riprenda e possa un domani raccontare l’accaduto ai suoi nipoti, e abbracciare simbolicamente i genitori e la sorellina…..

  24. amico di ale dice

    28 Marzo 2012 alle 16:21

    sia chiara una cosa… alessandro non si è introdotto nell’edificio per rubare rame,è stato un gioco finito tragicamente….
    BASTA non dite più fesserie…..

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