A opera degli agenti del locale Commissariato di Polizia di Cerignola è stato tratto in arresto Mancino Rosario, nato a San Giovanni Rotondo, di anni 49, in esecuzione di provvedimento della Procura Generale–Ufficio Esecuzioni Penali presso la Corte d’Appello di Bari; lo stesso deve espiare la pena di mesi 6 di reclusione presso il proprio domicilio. Inoltre, presso il locale Commissariato, è stato denunciato un residente per guida senza patente.
Infine, nel tardo pomeriggio di ieri sera, personale del Commissariato di Manfredonia del Reparto Prevenzione Crimine Puglia, in collaborazione con i colleghi del Commissariato di Cerignola, hanno sottoposto a fermo di P.G. DILEO Pasquale di anni 50 e MATERA Vincenzo di anni 36, entrambi di Cerignola con numerosissimi precedenti penali per reati contro il patrimonio. I reati contestati riguardano la ricettazione di un’autovettura e la resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nell’ambito di un predefinito piano di controllo del territorio, ieri una pattuglia del R.P.C di Bari nel perlustrare la zona lungo la S.P.141, più precisamente in località Torre Rossa, nei pressi di un manufatto, notava alcuni individui che stavano celando un’autovettura Peugeot con un grosso telone Insospettiti dall’atteggiamento dei personaggi, gli operatori chiamavano in ausilio altre pattuglie presenti in zona, al fine di effettuare un controllo più accurato. I soggetti alla vista della seconda pattuglia, salivano a bordo di una Mercedes e si davano a precipitosa fuga lungo un tratturo di campagna. Nonostante le pessime condizioni del tratturo la Mercedes, al fine di far perdere le proprie tracce, viaggiava a velocità molto sostenuta, ma le pattuglie riuscivano a tallonare la macchina in fuga. I fuggitivi ormai braccati, abbandonavano la vettura e proseguivano la loro fuga a piedi per le campagne circostanti. Gli agenti scendevano dalla macchina e iniziavano ad inseguire i 4 fuggitivi. Due dei malfattori riuscivano a far perdere le proprie tracce attraverso un canale pieno di acqua utilizzata per l’irrigazione, mentre altri due, MATERA e DILEO venivano raggiunti. Una volta raggiunti sia MATERA che DI LEO tentavano, invano, in tutti i modi di sottrarsi alla cattura opponendo una energica resistenza vinta solo grazie all’ausilio delle altre pattuglie che nel frattempo si erano portate sul posto.
Da indagini effettuate, si accertava che l’autovettura Peugeot celata sotto il telone era stata rubata nottetempo a Campobasso. La vettura presentava i tipici segni di effrazione e manomissione del blocco di accensione, e sicuramente era destinata ad essere “Cannibalizzata” ed i pezzi ottenuti sicuramente avrebbero alimentato il mercato nero. La vettura veniva sequestrata e verrà restituita al legittimo proprietario. Mentre MATERA e DI LEO dopo gli accertamenti di rito, su disposizione del P.M. di turno che coordina le indagini, venivano associati presso la casa circondariale di Foggia. “I fermi eseguiti oggi sono il frutto di una intensa e capillare attività di controllo del territorio attuata con il dispiegamento di numerosi mezzi e uomini, resa possibile anche grazie alla ormai costante presenza sul nostro territorio delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Bari”.
Bravi Ragazzi… siete una delle poche speranze che abbiamo !!!
Che elementi di calibro notevole… mandateli a zappare a vita…
ma perchè li avete arrestati????? sono così carini!!!