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    Controlli straordinari carabinieri, arresti a Cerignola e nei paesi vicini

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    I Carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno eseguito, nei giorni scorsi, controlli straordinari del territorio nei comuni di Cerignola e Trinitapoli a seguito dei quali sono state tratte in arresto, complessivamente, 10 persone.

    I Carabinieri della Stazione di Cerignola hanno:

    – sottoposto a fermo di polizia giudiziaria perché responsabile del reato di ricettazione PAUN Gabi, classe 1990, di origine rumena domiciliato a Cerignola, incensurato in quanto, nel corso di un controllo eseguito in via San Severo, nel centro abitato, hanno sorpreso il rumeno al volante di un’autovettura Fiat Punto con targhe bulgare risultate rubate. A seguito di interrogazione alla banca dati in uso alle forze di polizia è emerso che le targhe risultavano rubate lo scorso gennaio dal deposito giudiziario di Cerignola. L’autovettura è stata sottoposta a sequestro penale mentre il cittadino rumeno è stato tratto in arresto ed associato alla casa circondariale di Foggia;

    – dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino nei confronti di SIMONE Salvatore, classe 1958, censurato cerignolano, dovendo espiare la pena detentiva di un anno per il reato di “furto aggravato in concorso” commesso nel 2009 nel comune di Bussoleno (TO);

    – tratto in arresto, in flagranza di reato, CONVERSANO Alessandro, classe 1984, incensurato e DE VITTI Antonio, classe 1983, censurato, entrambi di Cerignola per “concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. I Carabinieri a seguito di un servizio di osservazione, controllo e pedinamento nei confronti dei due hanno eseguito una perquisizione in un appartamento sito nel centro abitato di Cerignola dal quale i due erano stati visti uscire con circospezione. Nell’abitazione i Carabinieri hanno trovato occultati n. 10 dosi e n. 2 pezzetti di sostanza stupefacente di tipo hashish per complessivi 13 grammi. Nel corso della medesima operazione sono stati rinvenuti, inoltre, n. 2 grammi di semi di Marjiuana e n. 2 piantine alte circa 15 cm ancora in fase di germogliazione, nonché n. 2 bilancini di precisione. Stante l’evidenza dei fatti i due sono stati tratti in arresto mentre la sostanza stupefacente e tutto il materiale occorrente per il confezionamento delle singole dosi è stato sottoposto a sequestro. Ancora, nel citato comune, è stato tratto in arresto in flagranza di reato SECCIA Michele, classe 1955, sorvegliato speciale di Cerignola, responsabile del reato di “inosservanza agli obblighi inerenti la sorveglianza speciale”. Il SECCIA è stato sorpreso dai militari dell’Aliquota Radiomobile mentre era alla guida di un autocarro Fiat Ducato lungo la via San Ferdinando sprovvisto di patente di guida poiché revocata.

     

    I militari dell’Aliquota Radiomobile di Cerignola hanno tratto in arresto AIONESEI Marius Adrian, classe 1984, censurato e PARVULESCU Nicolae, classe 1982, incensurato, entrambi di origine rumena ma domiciliati a Cerignola ritenuti responsabili di concorso in furto aggravato. I due rumeni sono stati trovati in possesso di 150 litri di gasolio per autotrazione risultati asportati, poco prima, da un cantiere edile ubicato in località San Carlo, nel comune di Ascoli Satriano. Il cantiere sta realizzando la costruzione di un parco eolico e nei giorni precedenti aveva subito furti analoghi. Il carburante è stato restituito al legittimo proprietario. Sia SECCIA che i due rumeni sono stati associati presso le loro abitazioni in regime di arresti domiciliari.

    I Carabinieri della Stazione di Trinitapoli hanno:

    – tratto in arresto, in flagranza di furto aggravato PASC MADALIN Marcel, classe 1988, di origine rumena residente a San Ferdinando di Puglia, censurato. Il cittadino rumeno è stato sorpreso da una pattuglia in località Chiancone mentre asportava circa 2.000 carciofi da un fondo agricolo di proprietà di un cittadino residente a Trinitapoli. La refurtiva, del valore di 500,00 euro circa, è stata restituita al legittimo proprietario mentre il rumeno è stato tratto in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione,

    – tratto in arresto, perché ritenuto responsabile del reato di concorso in furto aggravato, i coniugi SANTARELLA Luigi, classe 1976, censurato e C. N., classe 1977, incensurata. I due sono stati sorpresi da una pattuglia nei pressi di via Taranto mentre asportavano una bicicletta di proprietà di un’anziana donna del posto. Nel cestello di detta bici vi era anche un cartoccio di seppie appena acquistate. Anche in questo caso la refurtiva è stata restituita alla legittima proprietaria mentre i coniugi responsabili del furto sono stati arrestati e associati presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

    I Carabinieri della Stazione di Stornara hanno tratto in arresto in flagranza di reato MASCIAVE’ Nicola, classe 1967, pregiudicato e D. A., classe 1968, incensurato, entrambi di Stornara, operatori ecologici, poiché resisi responsabili del reato di “concorso in furto aggravato”. I due sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre asportavano del gasolio da un mezzo di proprietà dell’ASIA, deputato alla raccolta dei rifiuti solidi urbani, a loro in uso. I due colti di sorpresa dai Carabinieri mentre svuotavano il serbatoio del mezzo pesante non hanno saputo fornire alcuna spiegazione utile a giustificare il loro comportamento. Al momento dell’intervento dei Carabinieri avevano già riempito ben cinque taniche da venticinque litri ciascuna. I due sono stati associati rispettivamente presso la casa circondariale di Foggia e presso l’abitazione privata in regime di arresti domiciliari.

    Gli arresti sono maturati nel corso di una serie di controlli effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Cerignola supportati da n. 15 unità della C.I.O. (Compagnia d’intervento Operativo) dell’11° Battaglione “Puglia” con sede in Bari, in servizio nei comuni di Cerignola e Trinitapoli. Nei primi due giorni di attività sono state inoltre denunciate altre due persone a piede libero per inosservanza di obblighi della sorveglianza speciale, mentre altre due persone sono state segnalate al Prefetto quali assuntrici di sostanze stupefacenti. Nel corso dei servizi di controllo ai quali hanno partecipato – oltre a n. 30 carabinieri su n. 15 autovetture di servizio ogni giorno – anche un elicottero del 6° Nucleo Elicotteri di Bari, sono state effettuate decine di perquisizioni domiciliari nonché eseguiti capillari controlli alla circolazione stradale. Sono state fermate ed identificate complessivamente 287 persone, n. 157 veicoli controllati ed elevate n. 27 contravvenzioni al codice della strada.

    7 COMMENTS

    1. Una bella dimostrazione di forza che, come al solito, arriva in ritardo.
      La verità è che i controlli sul territorio devono essere costanti.

    2. DEVONO OPERARE CON PIù DINAMISMO I CARABINIERI E I POLIZZIOTTI IN DOTAZIONE STABILE PRESSO LE CASERME DI CERIGNOLA.
      iNVECE SPESSO FANNO LUNGHE PASSEGGIATE STERILI, FERMANO DONNE ED ANZIANI INVECE DI SEQUESTRARE AUTO E MOTO CHE CORRONO A VELOCITA’ ASSURDE E PERICOLOSISSIME PER I PEDONI SOPRATTUTTO SE BAMBINI.

      INOLTRE NEI LORO INTERVENTI DEVONO DARE PRIORITA’ AGLI ATTI ILLEGALI PIù GRAVI, CIOè:
      INUTILE FARE UNA MULTA AD UN AUTISTA SENZA CINTURA MA CHE GUIDA RISPETTANDO I LIMITI DI VELOCITA’.
      MENTRE SI LASCIANO PASSARE MOTOCICLISTI CHE CORRONO COME DEI FULMINI O AUTO VBELOCISSIME CHE POTREBBERO CAUSARE DANNI GRAVI AGLI ALTRI.

    3. Questo dimostra tutto…come mai li prendono solo adesso (e se continuassero così che pulizia ci sarebbe!)e tra qualche giorno non si vedrà più un posto di blocco serio in giro?Meglio armarsi e difendersi da soli…in caso di necessità…l’inezia dei Comandi ci ha stancati,non servite a niente!

    4. però come al solito nn fanno altro che prenderli è farli uscire il giorno dopo……. lo stato nn fa altro tanto di cappello ai carabinieri che svolgono con impegno il loro lavoro ma purtroppo la legge nn tutela nessuno rispedite i rom a casa
      è mettete in carcere a vita le persone……………

    5. se in Italia impieghiamo le forze dell’ordine: a presidiare la TAV in Val di Susa, a presidiare gli stadi per difendere il calcio, a fare da scorta a migliaia di politici (alle loro famiglie, alle loro escort), a manganellare manifestanti e studenti che protestano, come potete pretendere che facciano l’unica cosa per cui sono stati assunti?

    6. kmq si informassero meglio su devitti e conversano sn 2 bravissimi ragazzi altro ke spazzio fumano solo so ke qst e un reato xòsequestrare i semini e la piantina ke x legge e legalissimo tenere una piantina e i semini e ridicolo, secondo arrstare per aver rubato dei karciofi ma poi quella quantità kosì irrisoria a e ridicolo arrestare ki non può mangiare ma nn vi vergognate

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