Pubblichiamo di seguito una nota dell’Ass. Gallo il quale risponde al cicognino Metta sul caso Gema. Ecco il documento completo.
Due sono le ipotesi, o Franco Metta ed il suoi “testi oculari”, di ritorno da una gita nel Sahara, continuano a vedere miraggi, oppure hanno le visioni!!! Il livello scende sempre più in basso. Potrei capire l’opposizione politica, le polemiche, persino l’incompetenza, ma la calunnia è qualcosa che sfocia nel ridicolo! Sono infatti assolutamente RIDICOLE le affermazioni di Metta che mi vedono in incontri con i vertici di Gema risalenti ad “oltre un anno fà”. Sarei curioso di sapere due cose:
1. il nome di questo fantomatico “teste oculare” che mi ha visto insieme al Sindaco farmi ricevere dal “titolare della Gema Tavasci, in un clima da rimpatriata fra vecchi e affezionati amici”;
2. quale marca di vino provoca tali effetti allucinogeni;
Il titolare di Gema, ad oggi, non ho ancora avuto l’onore né di incontrarlo, né di conoscerlo, né tantomeno di farmi “una rimpatriata fra amici”. Oltre tutto non ce ne sarebbe stato motivo, considerato che Gema, oltre un anno fa, gestiva la propria attività di riscossione per il Comune in un assoluto stato di ordinarietà. Come già ribadito, nessuna segnalazione di mancati riversamenti mi è stata fatta prima di dicembre 2011, quando Gema comunque stava ancora riversando somme considerevoli (tra novembre e dicembre ha versato somme per circa 3.500.000 di Euro). In questi cinque mesi, anche se Metta probabilmente non lo avrebbe fatto, abituato com’è a denunciare senza capire, si è dovuto innanzitutto “verificare” la consistenza degli ammanchi, poi si sono dovuti approntare gli atti amministrativi preliminari (Delibera, pareri legali, etc.), preparare gli atti da trasmettere alla Procura della Corte dei Conti, (si perché, se non lo ha capito, caro “consigliere” Metta, la denuncia alla Procura della Corte dei Conti l’abbiamo fatta noi, e già dal mese di Febbraio!), oltre a segnalare l’accaduto al Ministero dell’Economia e delle Finanze, organo di vigilanza sull’attività dei Concessionari. Nel frattempo, avendo rimesso il tutto nelle mani “dell’unico” organo di giustizia titolato, la Corte dei Conti, si sta cooperando con esso per l’avvio di tutte le azioni esecutive necessarie. Senza trascurare qualsiasi altra via che ci consenta di rientrare nelle somme che Gema ci deve. Considerato che siamo l’unico Comune, ad oggi, ad aver denunciato ed intrapreso azioni legali nei confronti di Gema, Metta, definisce tutto questo come un “Avvallo del comportamento indebito della Gema”. Delirio puro!!! Considerato che, ancora una volta, minaccia di trasmettere atti, notizie, informazioni e questa volta anche “testi oculari”, alla Procura della Repubblica, non fosse altro per vedere come finisce la barzelletta da lei raccontata, sarò felicissimo di incontrarla in quella sede. Per l’invito…facciamo a chi fa prima!!
Quello che più sconcerta in tutta questa vicenda Publissis e Gema è che continuano imperterrrite ad inviare ai contribuenti “schioppettate” di accertamenti, pensando e cercando di colpire, con una rosa di pallettoni ampia chiunque, mentre sarebbe più semplice ed economico per la Comunità andare a fare verifiche o accertamenti mirati. Una perdita di tempo “enorme” per tutti disoccupati, pensionati. Accertamenti fatti dal Comune qualche anno fa, che vengono disattesi o messi in discussione. Una casa che ha mq 100 e paga Tarsu, accertamento del 2003 non si è allargata a causa del calore o pioggia. Ma una verifica dal 2006 al 2009 porta un aumento di circa €500. Andate a rubere!!!!!!!!!
Metta…. un’altra figura di merda!
penso che Gallo sia un buon assessore per la nostra città. metta ne avvesi almeno uno di uomini come gallo a fianco a te
PRIMA CHE IL GALLO SBAGLI LO DENUNCERAI TRE VOLTE.
dal vang.secondo me
Gallo ancora parli? Non ti accorgeresti neanche sa ti tolgono il portafogli dalla tasca figurati i soldi che ci deve la GEMA. Saracino fa quello che vuole e tu (ma anche quel gran capiscitore, che vuole fare pure il sindac, di Decosmo) non te ne accorgi neanche. Datti pace tu ed il tuo protettore politico che voleva il ministero dell’agricoltura a Cerignola!!!
gallo cedrone
Che discussioni vuote basta e la gente si ammazza maa
ma caro metta sei ridicolo sai soltanto attaccare ma qui non stai a difendere i mafiosi e a inventare testimoni falsi per le tue cause penali sta mettendo alla berlina tutti quei bravi ragazzi che ti circondano nel tuo comitato dove solo tu comandi e solo tu decidi
ma chi sei l’ONNIPOTENTE? MA PER IL BENE DEL PAESE FAI LA PERSONA SERIA TANTO SE ANDIAMO A VOTARE NON ARRIVERAI NENCHE QUESTA VOLTA AL BALLOTTAGGIO
Avvuco spor semb sop a tott. Non t’ambor meje ca pour a crgnol stann i bun e stann i scheiv.
Signori ma se non c’era La Cicogna a dirvi le cose… pensate forse che questi signori si sarebbero preoccupati di informare la cittadinanza in merito a queste “problematiche”…?? Secondo me l’assessore Gallo, che adesso dice di aver affrontato la questione con diligenza, dovrebbe tentare almeno di spiegare come mai si è arrivati a questi livelli di credito con la Gema. Invece di limitarsi a dire solo che Metta è un bugiardo. Ormai la gente sa… e purtroppo per voi attende risposte plausibili. Sforzatevi di rispondere come si deve ai cerignolani!!
Se l’Assessore Gallo è riuscito a scrivere questa lettera, vuol dire che ha superato quella fase in cui non riusciva ad allacciarsi le scarpe!
Se parla pure Gallo, allora siamo proprio alla frutta!!!