More

    HomeNotizieAttualitàA Cerignola col digitale non si vede la Tv

    A Cerignola col digitale non si vede la Tv

    Pubblicato il

    Non è un errore. Realmente quel salto che ci avrebbe dovuto portare verso un segnale più chiaro e limpido non c’è ancora. A Cerignola in moltissime case non si vede la Tv, buio assoluto. Scrive un lettore de lanotiziaweb.it: «il digitale terrestre sta creando problemi a tutta la popolazione di Cerignola, di questo problema non ne parla nessuno, in molti hanno pagato il canone rai, e non è giusto nei confronti di queste persone».

    Continua Chiara: «Aspettavamo con ansia l’arrivo del segnale digitale, ma di certo non ci aspettavamo tanti problemi. Già nelle estati passate, con l’avvento del caldo, il segnale era piuttosto disturbato e, se non altro, potevamo ancora optare per il tradizionale. Quando nella provincia di Foggia c’è stato lo switch off abbiamo dovuto continuamente risintonizzare il decoder, ma da circa una settimana arrivano le ore serali e non si capta alcun canale oppure ci sono continue interruzioni. Persino nel pomeriggio, ormai non riusciamo c’è sempre “assenza di segnale”. Io abito in zona San Samuele, ma parlando con amici di altri quartieri hanno lo stesso problema. Potreste cortesemente appurare i motivi di questi disguidi? Non abbiamo le paraboliche, ma le antenne sono direzionate bene e sono nuove. E poi, così tante persone abbiamo antenne con problemi? Per chi non può uscire di casa, la TV rappresenta un passatempo. Avevano promesso che avremmo potuto vedere col digitale tanti altri nuovi canali e, invece, adesso non riusciamo a vedere né la RAI (di cui paghiamo il canone) né le reti Mediaset».

    Molti altri lettori ci hanno poi contattato via facebook per chiedere spiegazioni, ma a dire il vero una reale spiegazione non esiste. Unica consolazione è che anche quando in altri posti si è passati al digitale, per il primo mese, ci sono stati disguidi di questo tipo. Non resta che attendere e sperare, o per chi ha internet darsi allo streaming.

    31 COMMENTS

    1. il digitale terrestre è un sistema televisivo tra i peggiori esistenti. è nato gia morto, non lo adotta quasi nessuno e l’Italia se l’è assicurato con una legge firmata da Gasparri, solo ed esclusivamente per permettere a Berlusconi di far soldi con Premium. non serve a nient’altro che a Mediaset, per il resto son problemi nostri.

    2. I “signori” della rete nazionale e non devono intervenire prontamente sulla zona di Cerignola perche la tv non la vede NESSUNO!!!!

    3. Ieri sera la partita l’ho sentita alla radio come negli anni 50 quando in casa non tutti avevano la possibilità di acquistarla. La RAI di STATO si prende il canone pagato da noi cittadini/vittime di un sistema che ci viene imposto dall’alto, chi ha i soldi può avere il satellitare con parabola oppure internet , ma chi vive in difficoltà e a malapena possiede un vecchio televisore e un decoder di Euro 23,99 che deve fare ? andare alla villa a prendere aria ?

    4. e pure sono tre anni ke sene parla di questo evento , e se ti trovi a kiedere informazioni al personale preposto ti diranno ke le frequenze gli sono state date da poco, ed e vero pero’ quel ke mi kiedo ogni estate il segnale va in tilt anke questo digitale come mai?? io a questo punto voglio ritornare all ‘ analogico, mi sembra ke abbiamo fatto lo stesso aafare dell ‘ euro, c e lo siam presi in quel posto.

    5. Questa è l’Italia.Il passaggio al digitale è avvenuto gradatamente e in questi anni è possibile che non siano stati risolti i problemi di assenza di segnale? Ma poi per quale motivo un giorno si vede e improvvisamente arriva il buoi??Almeno con le Tv a pagamento bisognerebbe alzare la voce,e ribellarsi soprattutto quando vi è un’interruzione di servizio(a dire il vero non occasionale dal 20 maggio) per la tV di Stato che si fa pagare un canone!Le autorità competenti dove sono???Cosa stanno facendo??Una spiegazione a tutto questo ci sarà…o dovremo in seguito convivere con questo disservizio??? W l’Italia!!

    6. Ciao a tutti,
      è un problema tecnico intensificato da fenomeni legati alla stagione. Infatti in estate si verifica un aumento della ionizzazione con notevoli problemi a tutti i tipi di emissioni elettromagnetiche. La famosa ” propagazione ” tanto cara ai radioamatori in tal caso nuoce alle emissioni digitali.
      Un altro discorso invece è legato al fatto che i tecnici hanno avuto tanto tanto tempo per organizzarsi ed essere pronti allo switchoff. Cosa che invece non è avvenuta. In generale servono impianti più o meno ottimizzati, con una sola buona antenna diretta verso le tre fonti che ad oggi servono Cerignola. Precisamente: Monte Celano ( direzione 340 gradi nord ), Monte Sambuco-Volturino ( direzione 289 gradi nord ) ed infine Monte Caccia-Murgetta ( direzione 130 gradi direzione nord )
      Ad oggi la migliore qualità del segnale si ha verso Monte Caccia, ma tutto potrebbe cambiare.
      Come ultimo segnalo che il problema deriva da una mancanza di unione dei vari ponti/canali con emissioni da un’unica postazione. Infatti in tal caso la presenza di più fonti non migliora il segnale digitale ma lo degrada sino a rovinarlo completamente.
      Ciao ciao….

    7. Condivido in pieno quanto ha affermato Ciro Caggiani. Comunque il danno l’abbiamo avuto e chi ce l’ha fatto ce lo deve risolvere. Se non paghiamo il canone ci applicano le sanzioni e ora che non ci fanno vedere più niente chi paga? Chi è il responsabile o i responsabili? E’ giusto che devono rimanere impuniti? Nessun comunicato, nessuna spiegazione che faccia capire come stanno veramente le cose. Tutto tace. Perchè non si vede più niente alla TV? Prima c’era la canzone di Renato Zero che osannava la RAI definendola mamma RAI. Adesso la Rai non è più mamma, è diventata matrigna. Abbandona chi pagando il canone l’ ha sempre sostenuta e continua a sostenerla. Ma in che paese viviamo? Si deve solo e sempre pagare? Fino a quando i nostri commenti rimangono isolati, resteranno solo dei commenti? Bisognerebbe metterci tutti insieme ed iniziare una forte azione di protesta per contestare ciò che sta avvenendo. Aspettavamo con ansia di vedere le partite degli europei. Si e no io personalmente sono riuscito a vederne due o tre, perchè sul televisore appariva sempre la scritta: segnale assente, o questo canale non viene più trasmesso.

    8. e si muore di leucemia e si muore di tumore e non ci sono soldi e non c’e’ lavoro, ma si che ce ne frega basta che si vede la televisione aaaaaa scusate nemmeno quella? allora accdemc

    9. Ieri sera ho bestemiato tutte le lingue per vedere la partita a malapena sono riuscito a vedere il primo gol dell’italia poi buio eterno ho ascoltato la partita alla radio ma avevo un nervoso che avrei spaccato tutto infatti ho litigato pure con mia moglie certo con qualcuno dovevo sfogarmi.Comunque a questo punto chiedo che il comune per la prossima partita installi qualche pannello in piazza in modo che possiamo vedere tutti la partita visto che nessuno può risolvere questo problema

    10. Ragazzi scusate ma canone o meno….che ne pensate di questa?
      Io abito in zona centrale e una settimana dopo lo switch-off ho visto centinaia di canali tutti nuovi sul DT. Persino la prima partita dell’italia l’ho vista sul 501 in HD!!!! che bello!!! poi…buio….poi…si vedevano solo i mediaset…..poi si vedevano solo quelli della rai….insomma un’alternanza di passaggi, come un tango di frequenze tra una rosa e l’altra di canali….mha!…che dire….chiamo l’antennista!?!?
      seeeeee
      l’antennista mi ha chiesto oltre 300 euro per alzare un nuovo palo e posizionare due nuove antenne.
      DOMANDA: e per una settimana come mai ho visto tutti i canali d’italia???????????????????? e come mai a giorni funziona per ore e poi….bho??? la mia antenna non si muove!!! abito sempre lì, il palazzo non si spostae credo neanche i ripetitori di segnale….quindi??? a voi l’ardua sentenza!

    11. a me nessun problema! merito della mia antenna a 52 elementi adatta al digitale 🙂 ho visto l’Italia in HD

    12. il mio antennista sono io ho fatto da solo l’impianto con pochi euro e si vede tutto! basta aggiornarsi un po e poi tutto si risolve. comunque non a tutte le zone di cerignola si vedeva. oggi degli amici di minervino mi hanno detto dello stesso problema. quindi bisogna pazientare

    13. la RAI ha il numero verde 800 111 555, che dopo circa 10 min. risponde con l’operatore.
      Non risolve nulla, però facciamoci tutti vivi per dirgli numerosi che a Cerignola non si vede il digitale!!!!!!!!!!!
      Chissà capiscono che è il caso di far qualcosa

    14. un abbonato ha sempre il posto in prima fila………..
      U kakkj………!!!! W l’italia!!!!!

    15. Mi associo ad alcuni di voi, ieri la partita l’ho sentita in radio!!!!!SEMPRE PEGGIO!!!!!!!!!!!!!!

    16. Anch’io abito a Cerignola e confermo di avere seri problemi col digitale….l’impianto va bene, l’antenna pure, i decoder sono nuovi quindi non mi resta ad dire che c’è un problema di segnale…se tra un pò non risolvono andrò da un avvocato per il rimborso del canone e per danni generici all’impossibilità di accedere all’informazione televisiva.

    17. tutto il mondo è paese: ho parlato con un amico di cesena e mi ha detto ke loro sn nella stessa situazione

    18. Pur ghej e parlot c’ nu’ cumbagn mej d’ Calcott e mo dett u stess fatt. Aspttot nu poc …….!!!!!! La strunzot o stot accumnze’ u dgtol prem d’ l’europoj!!!!

    19. Il problema è abbastanza complesso. La prima settimana si vedeva “tutto” perchè i segnali giungevano da una sola direzione, cioè Monte Sambuco. La maggior parte delle antenne sono rivolte verso quella direzione, quindi tutto bene. I problemi sono iniziati quando è partito il ripetitore di Monte Caccia . Non tutti sanno che a differenza dell’analogico, dove ogni ripetitore aveva una sua univoca frequenza di trasmissione,le frequenze dei maggiori Network sono uguali per macro aree. Nel nostro caso la frequenza Rai principale è il ch. 32 UHF. Quando hanno acceso il ripetitore di Monte Caccia sono iniziati i problemi, perchè le frequenze sono uguali a quelle di Monte Sambuco. Cerignola si trova a metà strada tra i due ripetitori. I segnali con le stesse frequenze o rafforzano la potenza del segnale o lo annulla. A questo problema si deve aggiungere il fenomeno di “fading” o propagazione. Nella stagione calda, sopratutto nelle ore pomeridiane e serali si accentua questo fenomeno fisico che viene sfruttato dai radioamatori per comunicare a lunga distanza. Per il digitale è deleterio. Ecco spiegato il motivo che la mattina va abbastanza bene,mentre la sera iniziano i blocchi di segnale fino all’annullamento della visione. A volte un’antenna sul balcone puo andare meglio di una antenna altissima che “becca” segnali da tutte le direzioni e che non ti fa vedere niente. Bisogna studiare caso x caso per ottenere i migliori risultati. Da una mia valutazione il centro cittadino è il + colpito da questo fenomeno. Va meglio nelle aere limitrofe, quelle che di affacciano verso bari e verso ,con le dovute eccezioni Foggia. ieri sera ho addirittura sintonizzato canali Rai dell’Abruzzo, una distanza notevole, eppure grazie al fenomeno di propagazione, questo segnale e altri si “accavallano” ai nostri segnali locali producendo i problemi da voi lamentati..

    20. Il digitale ha moltissimi vantaggi, dalla qualità delle immagini all’aumento del numero di contenuti televisivi che in parte possono essere interessanti ma che nella stragrande maggioranza dei casi contribuiranno ancor di più a rimbecillire la massa.
      Il problema è farlo funzionare, e la RAI non ci stà riuscendo. Bisogna dire a Monti che noi a Cerignola dalla data dello switch-off non usufruiamo più degli interessanti contenuti televisivi della rai e pertanto ci aspettiamo che ci venga rimborsato il canone per il periodo in cui non è stato disponibile il servizio.
      Chi lo fa? il nostro Sindaco?

    21. E dopo il televisore senza decoder, adesso buttiamo i digitali e compriamoci le paraboliche. Balconi da dove spuntano orridi fiori bianchi grandissimi, che chissà quali onde elettromagnetiche emettono e quali danni possono provocare. Tu non ce l’hai, ma il tuo vicino te la direziona proprio verso la tua stanza da letto. Estetica zero, e malattie? Per vedere un po’ di televisione dobbiamo spendere tanti soldi! E prima il digitale, poi le antenne paraboliche, dopo? Speriamo che chi ha deciso questo passaggio si metta nei panni di chi per vedere un po’ di tv non deve spendere un patrimonio per chiamare l’antennista ogni secondo o il programmatore per risintonizzare il decoder. Non tutti sono abili a scansionare i canali: pensate agli anziani che adesso devono gestire 2 telecomandi e semmai ne direzionano uno verso la tv anzichè verso il dt.
      Comunque, ieri sera, siamo riusciti a vedere la televisione e ben venga se il problema si risolve senza ulteriori spese da parte di noi utenti.

    22. …Sarebbe meglio comunque ammettere che le trasmissioni in oggetto hanno dei limiti e mancanze non facilmente risolvibili…se in tutta Italia si hanno problemi di ricezione, se altri paesi hanno abbondanato questi tipi di trasmissione, se non hanno tenuto conto di vari problemi legati all’SFN, al fading, alla ionizzazione, ad interferenze varie, ad una mancanza di attenzione nell’ubicare correttamente i trasmettitori allora non è assolutamente giusto che l’utente di turno deve trovare rimedio…sempre e comunque. Non mi sembra giusto in una Italia che comunque l’utente ha sempre la peggio…se poi si parla di muovere l’economia chiamando il tecnico di turno o spendendo soldi con altri tipi di antenne allora è un’altra storia…sia per pubblicità, sia sui forum, sia in tv si spinge all’acquisto del tivusat o di sky ?!? Certo che questo blackout generalizzato darà un bell’impulso a soluzioni alternative, più o meno costose…ed in ultimo non sarà mica che con questo accavallarsi di frequenze tra digitale e la nuova banda per i cellulari la nostra povera salute subirà danni sempre maggiori…ma chi se ne importa…vuoi mettere vedere la tv sempre e comunque dovunque al mare, al lavoro, in treno anche se qualche piccola cellula devia dalla normale replicazione…l’ importante è essere sempre collegati…a questo punto avrei preferito una soluzione via cavo: più pulita, senza pasticci di antenne e ponti e con un notevole abbassamento dell’inquinamento elettromagnetico…ciao ciao…

    23. La trasmissione radio del segnale digitale non differisce in nulla dalla trasmissione radio del vecchio segnale analogico. Semplicisticamente parlando ciò che viene trasmesso con il digitale è una serie di 0 1 (codice binario) in cui vengono convertite le immagini e i suoni. dal punto di vista radio non c’ è alcuna differenza. Non servono le parabole per ricevere il digitale terrestre perchè non è un segnale trasmesso da satelliti nello spazio ma da trasmettitori sulla terra, per questo si chiama digitale terrestre e vanno bene anche le vecchie antenne per riceverlo. Gli antennisti faranno un pò di soldi facili!!!
      le antenne di casa non emettono potenza ma la ricevono e la tv via cavo necessita sempre di ponti radio… quindi non parlate a vanvera di inquinamento elettromagnetico altrimenti spegnete tv, cellurari, radio, elettrodomestici e non lamentatevi più.
      Oh Pecore ,lamentatevi invece con chi dovrebbe fornire un servizio pubblico profumatamente pagato da noi cittadini, e invece non è in grado di fornirlo!

    24. Quella era la nostra intenzione e se non ci fosse stato l’articolo nessuno avrebbe potuto sapere che il problema della mancata visione della tv riguardava tutta Cerignola e non il singolo. Purtroppo non siamo radiotecnici e, quindi, le spiegazioni le dobbiamo rintracciare da soli o attenerci a quello che ci dicono (competenti o incompetenti). Intanto ci tartassano con propagande anti-antenne paraboliche e ripetitori e non ci resta che credere. Noi non siamo “pecore”, ma semplici cittadini che dopo aver sopportato spese non riescono a fruire di un servizio pubblico. Le lamentele sarebbero dovute servire a suscitare qualche scrupolo nelle persone che contano, le quali avrebbero dovuto contattare le competenti autorità (come ha fatto il vice sindaco di Monte S. Angelo) al fine di risolvere il problema. Invece siamo stati definiti pecore da un sapientone che come noi ha scritto il suo commento, ma poi si è mobilitato in primis, viste le sue conoscenze tecniche?

    25. Solo adesso ho letto il comunicato del Comune. Ebbene è un primo passo, poi si vedrà.

    26. Ma andate a fare un giro per strada la sera al bar altro che tv e antenne….Parola di antennista…..Solo in Italia siamo teledipendenti….in altri stati vanno a pescare o a bere lka birra alla sera suvvia…. e poi quando si chiama l’antennista bisogna pagarlo e subito!!!! o no!!

    Comments are closed.

    Ultimora

    “La signora del martedì”, Giuliana De Sio e Alessandro Haber in scena a Cerignola il 3 aprile

    La stagione del Teatro Mercadante di Cerignola, con la direzione artistica di Savino Zaba,...

    Stanziati 300.000 euro per il restauro e la riqualificazione del Duomo di Cerignola

    La Giunta comunale avvia il complesso programma di restauro e riqualificazione funzionale del Duomo...

    Nasce l’associazione Commercianti Cerignola: oltre 60 iscritti, Cesare Azzollino presidente

    È ufficialmente costituita l’Associazione Commercianti Cerignola che al momento riunisce intorno a sé oltre...

    Scoperte le nuove pietre d’inciampo in piazza della Repubblica a Cerignola

    Sono state scoperte le nuove pietre d’inciampo in Piazza della Repubblica dedicate alla memoria...

    Grano, prime luci in fondo al tunnel, CIA Puglia: “Ma il valore deve ancora crescere”

    “La prima, parziale ma significativa risalita delle quotazioni nelle Borse Merci di Foggia e...

    Il “Cristo rosso” di Cerignola, figura emblematica dei riti della Settimana Santa

    La figura più emblematica dei riti della Settimana Santa di Cerignola è il penitente...

    Altro su lanotiziaweb.it

    “La signora del martedì”, Giuliana De Sio e Alessandro Haber in scena a Cerignola il 3 aprile

    La stagione del Teatro Mercadante di Cerignola, con la direzione artistica di Savino Zaba,...

    Stanziati 300.000 euro per il restauro e la riqualificazione del Duomo di Cerignola

    La Giunta comunale avvia il complesso programma di restauro e riqualificazione funzionale del Duomo...

    Nasce l’associazione Commercianti Cerignola: oltre 60 iscritti, Cesare Azzollino presidente

    È ufficialmente costituita l’Associazione Commercianti Cerignola che al momento riunisce intorno a sé oltre...