Già dalle 16,00 di ieri erano presenti in sala una delegazione di residenti della zona fornaci ‘a macchia di leopardo’, quella zona in cui alcuni terreni attigui a lotti edificabili risultano non costruibili. Il Sindaco da subito comunicazione di un incontro previsto per il 3 luglio con il professor Bloise. A tal proposito il primo cittadino propone la possibilità di un incontro per una delegazione di residenti con l’ingegnere di Milano. Interviene un rappresentante dei cittadini della zona interessata, l’ex consigliere Franco Paradiso che chiede di formalizzare un impegno da parte del Consiglio a risolvere il tutto entro luglio. Metta lamenta un mancato coinvolgimento dell’assise comunale nella faccenda. Seguono gli interventi di Dalessandro, Ruocco, Vitullo, Mansi e conclude Giannatempo.
«Siamo in ritardo di un mese rispetto alla tabella di marcia prefissata per concretizzare il progetto e dare così una risposta alle attese di molti cittadini che chiedono da anni che il problema venga risolto – ha riconosciuto il primo cittadino -. Le ben note vicende di carattere politico e finanziario degli ultimi mesi hanno rallentato la nostra azione anche riguardo alla risoluzione positiva della vicenda. Adesso cercheremo di recuperare il tempo perduto, tentando di portare l’argomento in Consiglio Comunale entro la fine di luglio».
SEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
appalti se se … comunque i lavori sempre nella zona sud della città , e la zona NORD dimenticata complimenti… se seè…
IO questa storia non la capisco,sicuramente dipende dalla mia disinformazione sulla vicenda,perchè questa smania di voler rendere a tutti i costi alcuni terreni delle fornaci edificabili?Sembra quasi che ciò sia dovuto, ma a chi e perchè?Ci sono tanti altri terreni in altre zone che potrebbero essere resi edificabili.Allora a Cerignola basta fare un pò di casino per ottenere l’edificabilità di un suolo?Mah!
saluti
Ma cari Politici, vi rendete conto che state combinando?
La variante per tutte le altre zone quando?
Quando si mobiliteranno per le botte come quelli delle Fornaci?
Fate le cose giuste ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO, e non come il film solamente schiaffi e risate.
Datevi una mossa per le altre zone rischiate grosso e sicuramente andrete a finire davanti al PROCURATORE E POI SICURAMENTE IN GALERA.
Prendetelo come un consiglio FRATERNO, CAPITOOOO.
DATEVI UNA MOSSA.
Sono daccordo con l’ignoto attento.
CARO SINDACO E AMMINISTRATORI, ci prepariamo anche noi di TORRICELLI, e parenti e amici della ZONA TORRE QUARTO.
NON VEDIAMO L’ORA CHE APPROVATE SOLO ALLE FORNACI.
AUGURI E BUON LAVORO.
E PASSA ANCORA TEMPO E IL SINDACO VI PRENDE ANCORA PER I FONDELLI.APRET L’OCCH CA QUED V FREC.
Non capisco perchè alle fornaci si faranno le varianti (cosa che io ritengo giusto, per il semplice fatto di dare lavoro ad una serie di categorie a cominciare dai carpentieri, muratori, idraulici, fabbri, pittori ecc…, questa da una piccola scossa all’economia di questa città ormai bloccata sopratutto per colpa dei politici, passatio e presenti che hanno governato da cani questa città). Quello che non concepisco invece, è il fatto che tanti altri cittadini onesti di questa città che possiedono suoli (da oltre 30 anni) in altre zone già urbanizzate ed in possesso dei servizi come Acqua, Fogna, Luce e Gas della città tip: la Strada della Madonna di Ripalta, Torre Quarto, Torricelli ecc…,a questi cittadini cosa gli dite cari Amministratori delle vostre tasche, che sono figli di NN!!!.
Ricordatevi che un giorno darete conto non solo ai cittadini, ma sopratutto all’Unico Giusto Giudice “DIO”. Sbrughlatv, cha stann famigghe ca tenen fom, e stann perdenn la pacienz.
Condivido in pieno il commento di BRODO DI CECI, io aggiungerei, che è giunta veramente l’ora (da parte dei politici) di darsi una mossa, perchè a mio avviso solo con le varianti a 360° non si scontenta nessuno, cioè portare a completamento tutte le zone a “MACCHIA di LEOPARDO”, in questo modo si che si riuscirebbe a dare un pò ri ossigeno alle piccole imprese artigiane di Cerignola, oltre a non essere costretti a comprare case dai soliti costruttori di Cerignola, che oltre a fartela pagare il doppio di quanto potrebbe costare, se un proprietario dei suoli nelle zone sopra descritte, se la costruisse chiamando le piccole imprese artigiane della nostra città, perchè pare che i grandi costruttori, dopo aver costruito lo scheletro o il rustico di un appartamento con i carpentieri locali, il resto lo fanno con i cottimisti di altre città come Barletta, Andria, perchè pare che quest’ultimi costano meno della manodoera locale, allora facciamoci sentire anche noi cari concittadini, come fanno con le macchine Fiat che Marchionne preferisce andare a costruirle in Polonia, Bosnia, ed altri paesi europei a costi bassissimi, così dobbiamo fare con i grandi costruttori di Cerignola, non le comprate, così la smetteraro di fare da padroni nel mercato immobiliare della nostra città. Che il futuro politico di Cerignola sia più attento a queste problematiche, ma a mio avviso bisogna mandare a casa questa classe politica degli ultimi 30-40 Anni, perchè è grazie anche e soprtatutto a loro che siamo ridotti così male, per cui la prossima volta votate per chi rappresenta il nuovo, o perlomeno per chi non ha avuto responsabilità politica e quindi non ha governato Cerignola, facendo in modo di provare facce nuove che vogliano realmente bene la nostra città, basta con i riciclati politici, di destra e di sinistra, si perchè le responsabilità sono di ambedue gli schieramernti politici che hanno governato la nostra città da cani.