Avevano messo a segno un “colpo” in una banca di Bari-Palese per un bottino di oltre 23.000,00 euro. Il 36enne Lucafò Riccardo ed il 23enne Merotta Savino Antonio, entrambi di Cerignola e già noti alle Forze dell’Ordine, sono finiti in manette in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per “rapina aggravata in concorso” emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica. Il provvedimento è stato notificato dai Carabinieri della Stazione di Bari Santo Spirito presso la casa circondariale di Trani per il primo ed in quella di Foggia per l’altro, poiché già detenuti per altra causa. I fatti risalgono alla mattina del 11 Ottobre dello scorso anno, quando nel quartiere Palese di Bari, presso la filiale della Banca Popolare di Bari, facevano irruzione due soggetti con il volto travisato, i quali, scavalcate le postazioni delle casse, dopo aver minacciato con dei taglierini gli operatori, si impossessavano del denaro contante guadagnando l’uscita per poi dileguarsi velocemente a piedi. Le indagini avviate dai Carabinieri, sotto il coordinamento della Procura Barese, basate principalmente sulla visione delle immagini immortalate dalle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso i due nell’atto di indossare il passamontagna, hanno consentito di identificarli. Il quadro probatorio presentato all’Autorità Giudiziaria ha permesso a quest’ultima di emettere il provvedimento restrittivo.
Che schifo, sempre presenti!
purtroppo sempre presenti
fateli morire di fame a quei balordi pezzenti di m…………a viva cerignola.