E’ arrivata alle 16 di oggi pomeriggio il Prefetto di Foggia Luisa Latella. Nella sala del sindaco è stata sancita l’assegnazione al Comune di Cerignola di 11 ettari di terreno confiscato alla criminalità organizzata. Alla presenza della dott.ssa Daniela Aponte, coordinatrice del Nucleo di Supporto al Comune, in rappresentanza della stessa Agenzia Nazionale per i beni confiscati, del sindaco Antonio Giannatempo, degli assessori Franco Reddavide e Nicola Gallo e dei vertici delle Forze dell’ordine, il prefetto ha avuto modo di annunciare il prossimo arrivo del dirigente del Commissariato di Ps e l’installazione di nuove videocamere di sorveglianza sul tratto della SS16.
Cerignola comune virtuoso «Monitoriamo costantemente il nostro prospetto relativo alla gestione, da parte dei comuni, dei terreni confiscati – esordisce la Latella – e non posso negare che, nella provincia di Foggia e nell’intera regione, il comune di Cerignola si è dimostrato tra i più virtuosi. La messa a disposizione e l’assegnazione sono procedure ancora macchinose, ma questo sindaco ha dimostrato volontà e capacità di raggiungere l’obbiettivo». A testimoniarlo anche le felici esperienze di contrada Toro e contrada Scarafone, gestiti dalle cooperative Pietra di Scarto e Altereco, entrambe facenti parte del presidio cittadino di Libera. Nel frattempo viene annunciata la “liberazione” di un altro bene situato in contrada Zezza che andrà ad aggiungersi agli 11 ettari assegnati oggi, a Villa San Luigi, contrada Toro e contrada Scarafone.
Sicurezza: ecco le risposte Giannatempo coglie la palla al balzo per incalzare il prefetto sul tema sicurezza e la risposta non si fa attendere: «Il 3 gennaio avrete il nuovo dirigente del Commissariato, inoltre ho già scritto al Ministero per sfruttare gli ultimi residui fondi del Pon Sicurezza. Grazie a questi, entro gennaio, verrà installato un impianto di videosorveglianza sul tratto della SS16 che collega Cerignola a Foggia». E’ il primo cittadino ad incalzare il prefetto e ad alzare la posta in gioco: «Sarebbe auspicabile l’installazione delle telecamere anche all’altezza degli svincoli autostradali, in maniera tale da porre un argine ai continui assalti ai porta valori che transitano dalle nostre parti».
Immigrati soluzione vicina? Era stato chiesto ed ottenuto lo scorso 3 settembre l’incontro con Latella per cercare soluzioni al problema degli affitti irregolari ai cittadini immigrati. Giannatempo sembra essere uscito da quell’incontro con un abbozzo di programma d’intervento: «Convocherò quanto prima un tavolo di lavoro che coinvolga Equitalia, Ufficio delle entrate, Asl, Vigili urbani e Guardia Di Finanza – dichiara il primo cittadino a lanotiziaweb -. Scoveremo gli affitti irregolari e perseguiremo chi, in questi anni, ha abusato di questa situazione di disagio, infischiandosene delle norme ed ammassando povera gente in condizioni igienico-sanitarie a dir poco precarie».
nessuno apre le polemiche a vanvera….forza su giannatempo vattene, giannatempo non sei capace, giannatempo sta distruggendo la città, giannatempo di qua giannatempo di la e questo non si dice e questo non si fa…..BRAVO SINDACO
Sempre presente e preciso il Geometra del Comune, a fare tabic e tabàc, e bravo pure l’assess. a tavola soprannominato Spp……….t.
Che coraggio!!!!
Non mi interessa la politica… Ma faccio un complimento al sindaco Giannatempo su questi importanti problemi , ma un complimento soprattutto sul tema IMMIGRATI .. dove la nostra città si sta invadendo di questi stranieri ( zona castello ,zn addolorata, ecc ecc)… tutto questo vi ricordo che la nostra ELENA GENTILE disse: che i stranieri li dobbiamo ACCOGLIERE , dare un ALLOGGIO , li dobbiamo ISTRUIRE … parole dette da lei in TV ( teleblu, telefoggia, rai3 puglia )… si è avverato tutto questo a CERIGNOLA grazie .. Ma gli altri politici non dicono niente su questo cioè , l’ avvocato METTA del partito la cicogna e altri … voletesolo il voto e quella morbida poltrona sofà . ok APRILE 2013 STA ARRIVANDO O O …
chapeau sig. sindaco
ottima anche la proposta per le autostrade.
E’ bene che si colgano tutte le occasioni che si presentano per rendere più sicura la nostra cittadina, altrettanto mi auguro che lei faccia per altri finanziamenti statali e comunitari che siano soprattutto utili, concreti per i suoi cittadini;
senza dimenticare di rendere più “appetibile” Cerignola ad investitori stranieri.
Le lancio, se avrà l’occasione di leggere, una sfida:
l’interporto è inutilizzato, è inproduttivo ed è una spesa (vengono pagate non so quante persone per qualcosa che non esiste).
Ci starebbe a togliere a codesti parassiti gli stipendi per investire con gli stessi soldi in ragazzi, laureati, motivati, pronti a tutto, compreso uno stage in interporti che funzionano, che producono, che danno prosperità, per capire e carpire i segreti di tale complessa gestione, per poi investire in essi, nelle loro capacità ed abilità, nel valore umano.
Se ama questa città come dice, questa è un’altra delle cose da fare, darebbe fiducia, stimolo e prosperità alla nostra Cerignola.
Bandisca una selezione vera, meritevole per uno stage, crei i presupposti per creare lavoro, gli anziani dicevano “guard e fric u lavor”.
Ci sono tanti talenti nascosti, cervelli che non vogliono fuggire, ma che meritano considerazione.
Magari poi questi giorvani non solo formati, ma specializzati si uniranno tra loro e formeranno un’insieme che possa attivare l’interporto. Qualcuno dirà, ma non ci sono i soldi per far partire la struttura, ma senza l’uomo capace nessuna struttura può sopravvivere.
….Ma Franco ! davanti al Prefetto giochicchi con il telefonino , un po di stile per favore!!!
E gli hai chiesto cosa può fare per dare una mano a migliorare la sicurezza a Cerignola?
Ed il Sindaco ha riferito che la situazione Coop non è ancora risolta e tante e tante altre cose?
Oppure facciamo solo facciata e scenografia!!!???