Pubblichiamo di seguito una richiesta di convocazione urgente, inoltrata dal Consigliere Gianni Ruocco, del Consiglio comunale sulla sicurezza, alla luce dell’ultima rapina ai danni della farmacia di via Don Minzoni. Ecco il documento completo.
ILL.MO SIGNOR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CERIGNOLA.
Il gruppo consiliare dei Moderati per Tonti e dei………….
PREMESSO CHE:
negli ultimi giorni a Cerignola si assiste ad un preoccupante aumento di episodi di criminalità con un impressionante numero di rapine ai danni di esercizi commerciali e non, furti in abitazione, nei fondi agricoli, episodi di danneggiamento della cosa pubblica, illegalità diffusa e senza alcun freno considerato che il perdurare di tale situazione di degrado allarma non poco la cittadinanza che si sente abbandonata e non protetta considerato che il numero degli agenti di pubblica sicurezza, dei carabinieri, della guardia di finanza, dei vigili urbani è assolutamente insufficiente e che, nonostante il loro prodigarsi in tutte le maniere, non riescono a garantire la sicurezza e la serenità alla cittadinanza.
CHIEDONO
ai sensi dell’art.27, comma 5° del regolamento del Consiglio Comunale, che sia convocata una adunanza monotematica per esaminare le problematiche in premessa indicate e perché in ordine alle stesse si proceda ad un dibattito generale.
CHIEDONO
al Presidente del Consiglio di invitare a partecipare, alla fissanda adunanza del Consiglio Comunale, il Commissario di Pubblica sicurezza, il Comandante dei Carabinieri, il Comandante della Guardia di Finanza, il Comandante dei vigili urbani, l’assessore alla sicurezza, con sollecitazione agli stessi a prendere la parola, essendo, più che utile, INDISPENSABILE una loro relazione esplicativa sugli argomenti sopra esposti che contenga le risposte alle seguenti domande:
- stato di fatto dei sistemi di videosorveglianza cittadina e della centrale operativa di sicurezza;
- ne iniziative che le istituzioni preposte intendono prendere per far fronte alla emergenza illegalità
- la richiesta di potenziamento dell’organico delle forze dell’ordine a Cerignola anche ricorrendo, come accaduto in altre realtà, all’impiego dell’esercito con compito di ausilio al controllo del territorio
SI RISERVANO
all’esito del dibattito generale la adozione di un formulando ordine del giorno, destinato alla individuazione delle linee generali di gestione politica, amministrativa e finanziaria della problematica in esame, suggerite dal Consiglio Comunale alla Amministrazione Comunale, con impegno da parte della stessa di rendersene interprete nelle idonee sedi istituzionali e amministrative anche mediante un’urgente convocazione del Comitato Provinciale di Sicurezza.
AIUTIAMOLI
Si facciamo vedere la risposta di Cerignola a questo stato di totale degrado! Forza uomini!
e se il sistema non ci appoggia saremo costretti ad usare la forza!
Solidarietà al dott. Gianni Ruocco……dobbiamo insistere per far potenziare gli organici delle forze dell’ordine, altrimenti il futuro sarà drammatico per noi tutti. Ci vogliono più uomini in città……e basta!!!!
sicuramente ci vogliono più uomini in città, ma noi possiamo dire la nostra, non dobbiamo restare indifferenti , ma con la nostra voce “IN TANTI” magari organizzando una fiaccolata e sensibilizzando i media, con l’aiuto di “TUTTI” potremmo farci sentire nei palazzi che contano e magari ottenere più forze dell’ordine……
La città va blindata,visto che c’è tanta gentaglia,ci vuole tanta forza dell’ordine per sti bastardi!!!!!!
Bisogna farsi giustizia da soli come ha fatto il dott vinciguerra, non ci sono soluzioni appena entrano bisogna fracassargli la testa e lasciarli a terra. Altro che disoccupazione.
Solidarieta a gianni visto ke sti skifosi ci hanno rubato pure le mutande . . . e lo assessore dorme ancora ke vergogna farci ridurre a niente potrebbe andarsene a casa forse fa anche una bella figura e non come ora . .
A Cerignola purtroppo, bisogna fare:
OCCHIO PER OCCHIO
DENTE PER DENTE.
CI VOGLIONO LE BOTTE.
Premetto: con il seguente commento non voglio giustificare o polemizzare sul l’atto criminale che è da commentare.
Egregio dott. Ruocco dove era lei quando le rapine interessavano privati o attività commerciali diverse dalle sue? Così facendo è lecito secondo Lei che io pensi che ora che lei è coinvolto, stia facendo della cosa pubblica una cosa privata?
*È da condannare
Allego una risposta che mio padre aveva già dato in precedenza a chi lo “rimproverava” di essersi interessato del tema della sicurezza solo dopo essere stato colpito personalmente. Credo che questo tipo di polemiche siano solo fini a se stesse e non portino a nessun risultato.
“Come consigliere comunale ho sollecitato nel mese di febbraio, dopo la simbolica protesta dei farmacisti che per mezza giornata hanno dispensato i farmaci con la porta chiusa,un incontro con i rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine per una riunione in sala consigliare con il Sindaco, gli assessori del ramo (sicurezza e commercio) le associazioni dei commercianti, confesercenti e confcommercio, dove si doveva decidere cosa fare ed organizzare una fiaccolata cittadina di TUTTI i commercianti… Sai chi ha partecipato allora? i farmacisti ( perchè coinvolti in prima persona) un paio di esponenti del MP la Cicogna, il sindaco ed il comandante della Polizia Municipale… Questo la dice lunga sulle sensibilità.. Giriamo tutti lo sguardo altrove… non ci salveremo mai!!!!
Chiaramente posso provare e documentare quello che dico…
con stima
Gianni Ruocco”
Giusto marcella politica o meno bisogna svegliarsi emandare a casa sti signorotti ke si nascondono e fanno anke molto male ke vergogna
Totale solidarietà e vicinanza a tutte le vittime di azioni delinquenziali ad opera di criminali senza scrupoli.
Spaventosa è la frequenza ed agghiaccianti sono le immagini filmate.
Agiscono con sfrontatezza e disinvoltura,quasi entrassero in casa propria.
Bisogna dire basta.Ha ragione.
Però,mi permetta di suggerirle,fino a quando non ci sarà un serio e reale intervento delle autorità e delle forze dell’ordine,d’adottare misure personali di prevenzione.
Eviti l’apertura delle porte attraverso il sistema elettronico ma attraverso l’uso del telecomando.
Si doti di cassaforte blindata affinché l’operazione di furto richieda più tempo..
E richieda la presenza di un vigilante nelle ore di maggiore affluenza.
Lo so,che tutto ciò,le sembra non dovuto ed avrà un costo specie se affida la sua sicurezza ad istituti di vigilanza ma non posso più sopportare la notizia che lei riceva ancora un’altra rapina.
La città è con lei.
Voglio fare un discorso in Generale.
Fateci caso, non appena si tocca il xxxxxxx di qualcuno importante, ecco cosa succede.
Per esempio, se le poverette uccise negli ultimi mesi, fossero state figlie di qualche Politico importante, in televisione non ne avrebbero nemmeno parlato, in quanto automaticamente avrebbero inflitto l’ERGASTOLO al colpevole.
Mentre ai morti di serie B, fanno programmi alla BEATIFUL, fino a far perdere le tracce e infliggere qualche mese di carcere addirittura alle persone sbagliate.
Per esempio, pur di allungare il brodino “caso Misseri”, tirano ancora la corda , pur di farci stare appiccicati al televisore, il tutto per l’ODIENS.
Non si fà così, in questo modo ammazzate, più volte le famiglie già disgraziate.
Spero che i consiglieri democratici offrano tutto il loro sostegno al consigliere Ruocco per la richiesta del Consiglio comunale e che chiedano immediatamente provvedimenti urgenti all’Assessore alla Sicurezza, o in caso contrario, le sue immediate dimissioni.
cara marcella, il dott ruocco, il tuo papà,a cui ribadisco la piena solidarietà, fa il consigliere comunale da tempo immemorabile, già noto come candidato sindaco opponente Tatarella e Farina. le rapine ci son sempre state. e non certo dallo scorso gennaio, e non solo alle farmacie. questo non vuol dire rassegnarsi, ci mancherebbe! è gradita, anzi, la notizia del risveglio. nel sapere dell’impegno nel creare attenzione su un caso così importante come la micro/bassa criminalità. l’appunto fatto da me al dottore nella scorsa puntata, non è un attacco personale, lungi da me, ma una riflessione di come, a volte, non ci si interessi più di tanto alle problematiche comuni, pur essendo consiglieri comunali da anni, se non fino a quando la questione interessi personalmente. c’è un detto cerignolano: u sazij non crd o dscioun! cioè a dire: solo oggi si ricordano delle rapine a cerignola? proprio oggi che colpiscono le farmacie? e quando toccava ai tabacchini? alimentari? abbigliamento? questo per far riflettere coloro che rappresentano e gestiscono la cosa pubblica che non dovrebbero solo pensare al loro gettone di presenza…. nella migliore delle ipotesi, si intende!