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    Approvato il decreto Balduzzi, ecco come cambia la sanità

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    Ci sono volute sei ore di riunione del Consiglio dei ministri ma alla fine l’approvazione c’è stata. Parliamo del ‘sì’ al decreto Balduzzi ovvero il provvedimento legislativo sulla sanità. Nessuna intromissione della politica e valore al merito, le caratteristiche principali del nuovo decreto; ‘7 giorni su 7, h24’ lo slogan. Ridotti a 16 (si partiva da 27) gli articoli trattati dal provvedimento. Si va dalle nuove normative in materia di edilizia sanitaria agli accorgimenti nella produzione di cibi per neonati o alimenti dietetici; dalle restrizioni delle aree off limits per sale gioco e sale scommesse, alle possibili aggregazioni di personale medico che svolge l’attività di libero professionista, in modo da garantire una copertura sanitaria per l’intero arco della giornata.

    Il ministro Balduzzi «Spendere meno per spendere meglio è il filo conduttore del provvedimento che comincia con il riordino dell’assistenza territoriale e del sistema delle cure primarie, un complemento virtuoso dell’assistenza ospedaliera virtuosa. La strutturazione dei medici di famiglia 24 ore su 24, sette giorni su sette, esprime il messaggio: una nuova alleanza tra utente e medici di famiglia che richiede un’organizzazione integrata della medicina di famiglia».

    Nomine primari Il ministro ha chiarito che le nomine dei direttori generali rimangono di competenza delle Regioni. A farle sarà una commissione di tre direttori di struttura complessa nella medesima specialità dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale costituito dagli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa. Al direttore generale sarà presentata una terna di candidati idonei formata sulla base dei migliori punteggi attribuiti. Se il direttore generale non dovesse nominare il candidato con migliore punteggio, dovrà motivare analiticamente la scelta.

    No alla tassa sulle bibite Sparisce invece dal decreto la cosiddetta ‘tassa sulle bibite’. L’ipotesi iniziale di tassare tutte le bibite zuccherate gassate viene abbandonata; resta però l’aumento del 20% di frutta nelle bibite come l’aranciata.

    Sale giochi e scommesse Verranno previsti controlli vicino alle scuole e ai luoghi frequentati dai giovani, pubblicità dei giochi con indicazioni precise sulla effettiva probabilità di vincita. All’agenzia delle dogane e dei Monopoli spetterà la verifica di possibili soluzioni per impedire l’accesso per via telefonica o telematica al gioco per i minori di 18 anni.

    Fumo Invariate le multe per chi vende sigarette ai minori. Le sanzioni per gli esercenti andranno da 250 a 1000 euro, che passano da 500 a 2000 euro con la sospensione della licenza per tre mesi in caso di recidiva.

    Certificati per l’attività sportiva amatoriale A tutela della salute dei cittadini che svolgono un’attività sportiva non agonistica o amatoriale, verranno predisposte linee guida per idonee certificazioni mediche e l’effettuazione di controlli sanitari sui praticanti e per la dotazione, nonché l’impiego, da parte di società sportive professionistiche e dilettantistiche di defibrillatori semi-automatici e di altri eventuali dispositivi salvavita.

    Edilizia sanitaria Prevista, grazie al decreto approvato, la cessione di immobili ospedalieri da dismettere come possibile forma di pagamento a chi realizza i lavori di ristrutturazione per la messa a norma delle strutture sanitarie del servizio pubblico. La cessione dell’immobile si potrà realizzare per quelle strutture che possono avere un cambiamento di destinazione d’uso.

    Il Ministro Monti «Maggiore valore al merito e maggiore distanza della politica. Noi vediamo nel capitale umano la componente essenziale della Nazione, ma anche dei processi produttivi e dell’economia italiana e quindi un più alto livello della salute».