Ancora un successo, in campo scientifico, firmato Matteo Ianneo. Dopo la testimonianza dei resti di case rinvenuti su Marte, il cerignolano questa volta si è cimentato nell’accurata visione della superficie della Luna rinvenendo, come è possibile vedere in foto, alcuni resti e rovine che possono esser fatte risalire a costruzioni primordiali. Inoltre, spostandosi su Mercurio ha potuto riscontrare, piuttosto nitidamente, un volto. Questa presunta scoperta è stata di grande impatto mediatico, ripresa da numerose riviste scientifiche. Il Riceratore cerignolano non è nuovo del settore e conduce da anni numerose ricerche in campo scientifico. Più volte, in passato, ha dimostrato la presenza di resti di presunte civiltà su altri pianeti. Molte sue scoperte sono state oggetto di discussione da parte di equipe di esperti scienziati, pubblicate in riviste di settore di grande importanza. Questa volta, addirittura, un’importante rivista anglosassone ha ripreso la scoperta del nostro concittadino, esaltando le grandi doti scientifiche dello stesso. Di seguito l’articolo integrale in lingua originale.
From the studies conducted on the surface of marte I have individualized different equal analogies to those terrestrial.Subsequently I have studied the surface of the moon and I have also found the same analogies, that the moon had been inhabited in passed by different people, that for due causes to some event still to establish has been forced to move in possible fit worlds to their life. Now I attach you an image that if you attentively analyze, you will see ruins of ancient civilizations, buried pieces from the time of an ancient civilization. In more if you attentively observe there is a figurine that looks in before, it is noticed a lot in evidence the muscle of the shoulder. I am certain that many planets have been civilized, but….someone wants to hide the truth. Subsequently I will make you see and I will show you that also on the planet mercury has been you in remote time the life. Evidently mercury its position was very more distant from the sun, and therefore it favored the life after sometime the planet.
Ma per piacere!!! Ma quale rivista britannica pubblicherebbe un articolo scritto in un inglese così sgrammaticato!
E inconcepibile che la redazione pubblichi una notizia del genere
…al di là dei complimenti per l’ipegno, al di là del fatto che l’idea è intrigante, ritengo che siano solo dei casi statistici e nulla più.
Considerando la vastità del terreno, dei vari giochi di ombre e luce, è abbastanza naturale che alcune forme possano essere da noi scambiate per linee note ed associabili a manufatti umani. Come prevede il ” rasoio di occam ” generalmente la soluzione è sempre la più semplice, nulla più. E poi se si dovevano trovare prove era meglio trovare qualcosa di veramente inconfutabile…tanto per riderci su:
Per ragioni di sicurezza, invitiamo gli utenti a non pubblicare link da altre piattaforme. Grazie per la collaborazione… Redazione
prima di pubblicare certe cose fate una ricerchina sulla pareidolia…. ma il curriculum di questo matteo ianneo non c’è su internet? chi è? dove ha studiato?? e il nome della famigerata rivista britannica???
La rivista non ci autorizza a pubblicizzare il loro nome. Tuttavia, se le interessa ci contatti privatamente, sulla nostra email info@lanotiziaweb.it, e le daremo nome e dettagli della rivista.
Redazione
E vergognoso che si pubblichi queste bufale ma la redazione si rende conto che e sul web che vi leggono dappertutto fate la figura dei pxxx insieme a noi cerignolani
Innanzitutto la invitiamo ad utilizzare un lessico più rispettoso. In secondo luogo, pur rispettando la sua opinione, non siamo totalmente d’accordo. Infatti, come avrà potuto notare, pur con la certezza che le riviste scientifiche di settore danno, noi abbiamo utilizzato la seguente forma: “Questa presunta scoperta…”.
Grazie per il suo intervento… Redazione
Ma dai….vi bloggheranno su qualche sito satirico….non ci posso credere…presunta? Ma vi rendete conto? Una cosa del genere farebbe parlare il mondo….non la lanotiziaweb…..
Una notizia del genere sconvolgerebbe il mondo scientifico….non la piccola comunità cerignolana …ma sapete quanti osservatori ultra sofisticati ci sono nel mondo? E hanno da casa sua usando google trova le case degli alieni. xxxxxx
E’ il suo parere. Massimo rispetto, ma restiamo di una diversa opinione. E poi, affinché ci sia un dibattito costruttivo, crediamo sia necessario parlare con dati alla mano. Buona giornata e buona navigazione…
Redazione
P.S. Lanotiziaweb, come ogni altra piattaforma di informazione o giornale web, fa parte anch’essa del mondo intero
Scusate se intervengo ma secondo me la redazione fa bene a mettere queste cose perchè io credo che la notizia che vuole dare è che un ragazzo di cerignola sta cercando di fare cose belle e non come capita sempre che i ragazzi di cerignola fanno schifezze, rubano e spacciano. Non so se è vero che questo ha visto ste cose però è una cosa buona che stanno persone come questo ragazzo che provano a fare cose belle. Poi noi a cerignola siamo bravi a fare sempre polemiche su tutto. Rubano e ci lamentiamo lavorano e ci lamentiamo provano a scoprire cose nuove e ci lamentiamo. Forse non siamo ancora pronti per la civiltà
Allora se tutti questi sono effetti ottici allora non ci siamo. Qualcuno vule nascondere la verità.
Redazione….ma esordire dicendo …ancora un successo di ian no nel mondo scientifico? Ma quale mondo scientifico ma vi rendete conto delle boiate che scrivete? Sono un appassionato di astronomia gli scienziati da decenni scruta no i cieli alla ricerca di segni di vita aliena hanno mandato sonde nello spazio hanno hanno investito miliardi di dollari per creare l osservatorio spaziale del monte palomar e in quello di hubler e ianneo da cerignola trova i marziani sulla luna con google trova…e voi pubblicate la notizia? Ma siete un xxxx xxxxxxxxxxxxxxx Davvero non ci fate una bella figura. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Caro professore, l’esordio dell’articolo è fatto, come accade spesso tecnicamente, per invogliare alla lettura. Andando più a fondo e leggendo interamente l’articolo si comprende facilmente (e non dubitiamo che lei sia in grado di farlo) che noi mettiamo come presunta scoperta, non dando alcuna certezza, pur possedendo documenti ufficiali che attestano quanto meno l’interesse delle riviste di settore per questa affermazione di Ianneo. Noi siamo un giornale e filtriamo le notizie in base alla veridicità della fonte e all’attendibilità dei dati. In questo caso, entrambe le cose sono state verificate. Poi se sia vero o meno non sta a noi dirlo. Grazie per il suo intervento…
Redazione
È inconcepibile che una testata giornalistica accrediti disinvoltamente sciocchezze così inverosimili. Come è facile verificare, la presunta “rivista scientifica inglese” è in realtà un sito che si chiama “before it’s news” in cui l’articoletto di Inneo compare insieme ad altre perle come la “scoperta” di una gigantesca piramide di cristallo nel triangolo delle Bermuda. Vorrei ricordare alla mia collega che dirige il giornale che l’iscrizione all’Albo dei Giornalisti comporta precisi oneri di riscontro e verifica della qualità delle notizie che si pubblicano.
Come più volte precisato nell’articolo, abbiamo utilizzato la parola “presunta”. Esiste anche il fenomeno della Pareidolia, ovvero di quella illusione subcosciente che ci fa immaginare raffigurazioni. In questo caso potrebbe trattarsi anche di questo, come ha scritto mesi fa la rivista Focus.
Redazione
Cara redazione, immagino che leggiate gli articoli che scrivete: al primo rigo di questo pezzo c’è scritto “Ancora un successo in campo scientifico”. Ignoro i precedenti, ma di sicuro non siamo “in campo scientifico” e di sicuro non si tratta di un successo (nel migliore dei casi, di un’ardita ed indimostrata ipotesi). Inoltre scrivete che “più volte in passato” il Ricercatore (la maiuscola è vostro) “ha dimostrato la presenza di resti di presunte civiltà su altri pianeti”. Penso vi sia noto il significato del verbo “dimostrare”. Si tratta di affermazioni tanto esilaranti quanto sprovviste di qualsiasi fondamento.
Gentile Enrico, quanto lei afferma non trova riscontri oggettivi. Se abbiamo utilizzato certi termini significa che siamo in possesso di documentazione per poterlo affermare. Si definisce Ricercatore perché è quella la sua attività. Se siamo o no in campo scientifico non possiamo dirlo né noi né lei, visto che siamo semplici giornalisti. E’ stato definito “Ricercatore” e le sue scoperte definite “scientifiche” da riviste di settore. Una recente che riguardava i resti di case su Marte, è apparsa anche su Focus. Noi ci atteniamo ai fatti, che le piaccia o no. Buona giornata…
Redazione
Non posso che essere daccordo con enrico….ne va della vostra reputazione….cara redazione
professore purtroppo qui non si parla di astronomia, ma di puro sensazionalismo alla giacobbo….
Tutti sono bravi nel parlare senza prove. Da quello che noto, per me potrei sbagliarmi, osservo al centro dell’immagine un piccolo arco distrutto. In natura non si può verificare questo i, e quindi concordo con il ricercatore, che ci troviamo davanti a qualcosa che potrebbe cambiare la storia. Poi vorrei rivolgermi agli esperti, mi rivolgo a loro.Quando si contesta qualcosa di altrui e, si vuole sminuire qualcosa che per il momento potrebbe essere di poca rilevanza, allora facciate i vostri nomi e conognomi con il vostro curriculum. Inoltre “ricercatore” significa, osservare ,guardare, trovare cose che altri potrebbero non vedere. Ora se si tratti di effetti ottici come mai.., la Nasa non si espone mai, a controbbattere queste prove? Chi tace acconsenta, secondo me sono daccordo con Ianneo, e spero un giorno che qualcuno possa affermare quello che lui sta facendo per noi, perchè se cosi fosse allora ci troviamo dinnanzi ad un vero genio.
Indipendentemente dalla preparazione, e dal titolo di studio che una persona può avere, è innato in certe individui quel dono che altri non posseggo, intanto queste immagini indipendentemente da quelle che possono essere , tutti le possono vedere e tutti possono giudicare ma sempre con un linguaggio educato e con dati alla mano.. Un augurio a lei sig. Ianneo, (continui per la sua strada, sono convinto che lei ha ragione) Ing. g.p
Ing. g.p è acronimo di che cosa??
Mi complimento con tutte le RICERCATRICI che il mercoledì mattina affollano i banchi delle pezze di Zio Tom.
STRATORDINARIO!!! continui la ricerca sig. Ianneo qui ce gente che crede solo di offendere , lei continui ad andare avanti.
L’unica cosa che è stata offesa qui è il giornalismo. Che il signor Ianneo possa andare avanti nelle sue ricerche non è stato contestato da nessuno, signor Gianni. Tanto meno voglio impedirgli di pensare che i mercuriani, malgrado il gran caldo, si siano impegnati a disegnare un volto sulla superficie del loro pianeta acciocché noi potessimo vederlo, né che i seleniti pratichino l’architettura. Se questo fosse un sito di ufologi, o uno di quelli che si occupano dell’Area 51, della ricerca del San Graal e così via, nessuno ci troverebbe niente da obiettare. Ma in un giornale che pretende di chiamarsi “La Notizia”! Ad essere offesa è stata la mia professione, mi creda.
Gent. Enrico la invito a moderare i toni.
Redazione
Chissà se un giorno troveranno forme di vita nel comune…
Condivido pienamente, professore. Io non conosco il signor Ianneo, ma suppongo che sia una delle tante persone che fa ricerca-fai-da-te, al servizio di una genuina curiosità per il mondo, magari con risorse tecniche un po’ artigianali e un background non solidissimo. Tuttavia la storia della conoscenza è piena di contributi formidabili venuti da autodidatti (ricordo per tutti Antoni van Leeuwenhoek) quindi non snobbo affatto il signor Ianneo, tanto meno voglio mancargli di rispetto. Mi spiace solo che dei miei colleghi espongano se stessi e la nostra comune professione a figuracce di questo tipo. Non giovano, come lei dice, alla credibilità della testata e della categoria.
Sono d’accordo con il giornalista Ciccarelli
Purtroppo un pacato confronto è scaduto in polemica pura, pertanto siamo costretti a chiudere i commenti e ad agire verso quegli utenti, in gran parte anonimi, che hanno offeso il giornale.
Redazione