A margine dello scrutinio per le amministrative 2012 il Partito Democratico, per bocca del segretario Pierluigi Bersani, afferma: “si vede chiaramente che c’è stato un nettissimo rafforzamento del PD e del centrosinistra in tante città italiane; c’è stato uno tzunami del centrodestra; c’è stata una avanzata del movimento di Grillo”.
Provincia di Foggia? Tutto il contrario. Il Pd subisce una batosta elettorale anche in storiche roccaforti. Il centrodestra, che lo stesso Alfano da per sconfitto in tutta Italia, trova consolazione nei risultati elettorali della Capitanata, tanto da ‘invitare’ Antonio Giannatempo a disegnare rosee prospettive future. In Italia gli ‘sconfitti-responsabili’ non hanno però mai rischiato chissà che, anche se alla luce di quanto accaduto, saranno in molti a mettere in discussione il modus operandi del Pd di Capitanata, individuando (accade quasi sempre così) nel segretario il responsabile di questi risultati. Come nel calcio a pagare è l’allenatore, in politica ciò avviene per la segreteria, ma soprattutto per il segretario.
In aggiunta si pone il dibattito interno ai democratici, forte in provincia come a livello nazionale, tanto che l’occasione mancata potrebbe, se non altro, risvegliare le ambizioni della parte opposta all’attuale segretario.
Credo che l’analisi bisogna allargarla a livello regionale perchè per quei pochi comuni della provincia il dato significativo e quello delle liste Civiche, come spesso accade nei piccoli comuni.
A mio avviso il segretario provinciale non abbia molte colpe:
1) non possiamo accusarlo perchè in provincia non governa e quindi questo non è un voto di mal governo o protesta;
2)allargando gli orizonti e vedendo il quadro regionale possiamo fare un’analisi. se vediamo la numero 2 del governo reginale possiamo dire che i cittadini non sono soddisfatti dell’operato regionale ed i risultati della Capone sono chiari. In nessuna città tranne verona siamo stati penalizzati come Lecce, quasi o tutte le città siamo in ballottaggio. Quindi la domanda che pongo il dato di Lecce dove avevamo un vice del governo regionale è stato un errore scegliere il candidato (Capone) oppure un voto di protesta al governo regionale?