Giunge in Redazione una interrogazione consiliare, firmata da Loredana Lepore, Consigliere del Movimento Politico la Cicogna, nella quale si chiede spiegazione sul progetto “Telefonia Sociale”, e il perché del cambio di nominativo del progetto precedentemente denominato “Vita Indipendente”. Ecco il documento completo.
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
AL SEGRETARIO COMUNALE
AL DIRIGENTE SERVIZI ALLA PERSONA DOTT. FRANCESCO CASAMASSIMA
AL SINDACO DOTT. ANTONIO GIANNATEMPO
ALL’ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI ROSARIO SPIONE
Oggetto: interrogazione urgente e accesso atti
Il sottoscritto consigliere comunale Loredana Lepore, in nome e per conto al MP La Cicogna,
PREMESSO CHE
– Nel corso della trasmissione del 29 Marzo 2013 di “Striscia la notizia”, avente per oggetto l’effettivo funzionamento della centrale operativa del progetto intitolato “Vita indipendente”, il Sindaco di Cerignola ha dichiarato che il progetto predetto, partito da circa tre mesi ha cambiato denominazione, intitolato ‘Telefonia Sociale;
– I destinatari del progetto, sempre secondo le suddette dichiarazioni, non le persone non autosufficienti con residenza in Cerignola ma anche coloro nelle stesse condizioni che vivono ed hanno residenza negli altri comuni del nostro ambito di zona;
– Sempre tramite le dichiarazioni del Sindaco si apprende che i fornitori sono stati liquidati e, al momento, 22 diversamente abili hanno fatto richiesta di telefonini al fine di essere assistite;
– sempre nella trasmissione “Striscia la notizia” si è affermato che la centrale operativa è aperta dal lunedì al venerdì dalle 09:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:30 (cit. notiziaweb.it articolo del 2 aprile 2013).
Alla luce di quanto sopra, necessita che l’argomento venga discusso in Consiglio Comunale nella prossima Adunanza, al fine di ben conoscere. Tutto ciò premesso, l’avv. Loredana Lepore, in nome e per conto del MP La Cicogna
INTERROGA
Il Sindaco, l’Assessore al ramo il Dirigente competente e la Giunta tutta, al fine di conoscere:
1) che fine ha fatto il ‘progetto Vita Indipendente’;
2) il cambio della denominazione del progetto che tipo di cambiamenti ha determinato in termini di ampliamenti e/o restrizioni;
3) chi attualmente risulta il fruitore del servizio;
4) è vero che sono pervenute 22 richieste a fronte di una disponibilità di 100 cellulari;
5) oltre alla distribuzione dei cellulari, cosa in realtà si garantisce in termini di servizi ai disabili;
6) il servizio da chi è gestito e sulla base di quali contratti, atti e/o documenti amministrativi;
7) Il progetto ‘Vita Indipendente’ è stato abbandonato.
All’uopo si chiede di ricevere copia anche dei documenti relativi al predetto argomento (Copia del nuovo progetto intitolato “Telefonia Sociale” ampliato anche all’Ambito di Zona; Copia di contratto appalto che il Comune ha stipulato con il gestore del servizio ormai da tre mesi partito stando a quel che il Sindaco afferma, Copia della documentazione circa la procedura adottata per appaltare il servizio; Ente gestore del servizio).
COME DICE FRENGO, CHE LA CONOSCE BENE, LOREDAN T’N L’ATTRASS!
Nessuno Attrass, sta chiedendo delucidazioni in merito a una questione seria, scherzate scherzate, le persone come voi non si rendono conto della realtà.
Ueè durm durm.
non si è resa conto che funziona. L’ha detto anche Striscia che si è complimentata. ma loro polemizzano e neppure si informano prima