Si svolgerà domenica 26 maggio a Cerignola il Palio della Bandiera, manifestazione unica nel suo genere, che vedrà impegnati l’Associazione Sbandieratori e Musici di Cerignola, e numerose associazioni da tutta la Puglia. E’ la prima volta (e speriamo non l’ultima, ndr.) che la nostra città ospita un evento tanto importante, utile a far rivivere usi e costumi di una cultura troppo presto dimenticata. Il tutto sarà condito dal solito spirito di associazionismo e amicizia che lega questi gruppi, formati per lo più da ragazzi, che svolgono questa attività per pura passione. Così come ci conferma il Presidente Michele Antonacci, in esclusiva a lanotiziaweb: «Lo spirito della manifestazione è quello di condividere un’intera giornata insieme ad amici che hanno la stessa passione. Infatti, giungeranno in città circa 6 Gruppi di sbandieratori e musici, per un totale di circa 150 elementi, provenienti da tutta la Puglia : Carovigno, Oria, Capurso, Lucera, Pietramontecorvino e siamo in attesa di conferma per il gruppo di L’aquila».
Non si tratterà di una semplice sfilata, ma di una vera e propria competizione tra gruppi di sbandieratori, che si svolgerà nelle tre categorie specifiche: Coppia, Piccola Squadra e Musici. La giornata, infatti, sarà suddivisa in due momenti, e interesserà due zone di Cerignola: si parte la mattina, alle 9.45 circa in Piazza Matteotti, con la specialità Coppia, per poi proseguire nel primo pomeriggio, alle 15.30 circa in Piazza Duomo, dove le associazioni si sfideranno nelle altre due specialità, Piccola Squadra e Musici. E’ importante sottolineare come, la realizzazione dell’evento, che si promette di avviare un appuntamento fisso annuale per il futuro, è stata possibile grazie all’impegno dell’Associazione Sbandieratori e Musici “Borgo Antico”, l’Associazione Culturale “Finisterrae” e naturalmente all’importantissimo patrocinio e collaborazione del comune di Cerignola. Proprio per la neo nata associazione Finisterrae, si tratta di un gruppo formatosi da pochi mesi con l’intento di inserirsi nel circuito di queste manifestazioni, atte alla valorizzazione delle culture locali, promuovendo ogni forma artistica.
Una manifestazione che promette un buon afflusso di pubblico, vista la sua unicità in Capitanata e nella Puglia intera. L’intero Corso centrale sarà chiuso al traffico, per questioni logistiche. Perciò, i cittadini saranno invitati a procedere per strade alternative e, perché no, approfittare per lasciare l’auto parcheggiata e fare una salutare passeggiata. L’obiettivo, evidentemente, è quello di avviare la città di Cerignola verso un percorso culturale che permetta alle associazioni di settore di organizzare ogni anno manifestazioni di questo tipo, per valorizzare le culture territoriali e, perché no, per dare lustro a una città, Cerignola, troppo spesso protagonista della cronaca nera.