I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, a cavallo del Ferragosto, hanno eseguito un capillare controllo del territorio. In particolare sono stati eseguiti 8 arresti tutti in flagranza di reato.
CERIGNOLA: UN ARRESTO PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cerignola hanno tratto in arresto in flagranza di reato BANARESCU Vasile, classe ’81, di nazionalità rumena, bracciante agricolo domiciliato a Cerignola, per il reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della propria moglie, casalinga. Il BANARESCU è stato bloccato dai militari operanti, dopo una segnalazione telefonica al 112, nei pressi della propria abitazione mentre aggrediva la coniuge con un grosso coltello ed una spranga di ferro, procurandole lievi lesioni. L’immediata attività di indagine esperita permetteva di acclarare che il predetto, in più circostanze, con reiterate condotte sotto l’effetto di sostanze alcoliche, mediante comportamenti aggressivi ed intimidatori, aveva compiuto atti di molestia nonché di violenza fisica e verbale, in modo da cagionare al coniuge un perdurante e grave stato di paura e preoccupazione per la propria incolumità. Le armi utilizzate per perpetrare le violenze sono state sottoposte a sequestro. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Foggia a disposizione dell’A.G..
STORNARA, CERIGNOLA E SAN FERDINANDO DI PUGLIA: QUATTRO ARRESTI PER EVASIONE. Nel corso di controlli a soggetti sottoposti ad obblighi, i Carabinieri di Stornara, Cerignola e San Ferdinando di Puglia, in quattro contemporanee distinte operazioni, hanno tratto in arresto in flagranza di reato SPECCHIO Nicola, classe ‘86, disoccupato, censurato di Stornara, CALAMITA Rocco, classe ‘57, disoccupato, censurato di Stornara, CORLAN Fanica Danila, classe ’74, operaio rumeno domiciliato a Cerignola, censurato, e MEMEO Girolamo, classe ‘76, nullafacente, censurato di San Ferdinando di Puglia, tutti per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. I predetti, infatti, sono stati sorpresi, senza alcuna giustificazione plausibile, all’esterno delle loro rispettive abitazioni ove erano obbligati a rimanere in regime di arresti domiciliari rispettivamente per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, reato commesso a Cerignola nell’anno 2011, per coltivazione di sostanze stupefacenti tipo marijuana (cinque quintali circa), reato commesso a Stornara nell’anno 2012, reati contro il patrimonio commessi a Cerignola nel corrente anno e per reati contro il patrimonio commessi in varie località nell’anno 2010. Espletate le formalità di rito, su disposizione dell’A.G. di Foggia, SPECCHIO e CORLAN sono stati risottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, mentre CALAMITA e MEMEO venivano associati presso la Casa Circondariale di Foggia.
ASCOLI SATRIANO: UN ARRESTO PER DETENZIONE ILLEGALE DI UN FUCILE. I Carabinieri di Ascoli Satriano, all’esito di un mirato servizio hanno tratto in arresto in flagranza D’EMILIO Francesco Paolo, classe ‘60, agricoltore del luogo, per detenzione illegale di arma da fuoco. I militari, durante un controllo presso l’abitazione del predetto, rinvenivano un fucile cal. 12, illegalmente detenuto, su cui sono ancora in corso accertamenti. L’arma è stata, dunque, sottoposta a sequestro.