Procede a pieno ritmo l’attività degli uomini del commissariato di polizia di Cerignola che, col fine di porre un freno ai reati predatori e al diffusissimo fenomeno della ricettazione e riciclaggio di veicoli in genere, con particolare attenzione ai mezzi pesanti, spesso utilizzati per compiere furti ai danni di aziende del nord italia, hanno proceduto al controllo all’interno di alcuni autoparchi. Durante i controlli effettuati sono stati rinvenuti diversi mezzi di provenienza furtiva, alcuni dei quali con targhe applicate palesemente false, “cloni” di identici veicoli regolarmente immatricolati, di proprietà di ignari proprietari che si vedevano notificare infrazioni al codice della strada, per le quali non ne sapevano nulla. Nello specifico, durante l’attività espletata, che continuerà anche nei prossimi giorni, sono state denunciate a piede libero cinque persone:
-
M. F., Trentenne, cerignolano, incensurato, denunciato per ricettazione perché trovato in possesso, all’interno di un box da lui preso in affitto, di un lussuoso motociclo ducati, oggetto di furto in data 28.01.2013 in orta nova;
-
D.p., Quarantaseienne, residente a san gennaro vesuviano (na), pregiudicato, denunciato per riciclaggio ed uso di targhe false in quanto titolare del contratto di affitto presso un autoparco, del posteggio di una motrice daf xf truck 430, avente targhe applicate palesemente false e telaio contraffatto, preciso “clone” di un mezzo praticamente identico, di fatto immatricolato nel nord italia ove risiede la ditta proprietaria dello stesso;
-
D.s., Trentatreenne, di cerignola, pregiudicato, denunciato per riciclaggio e uso di targhe false in quanto titolare del contratto di affitto presso un autoparco, di un posteggio per l’autocarro marca volvo, risultato avere targhe false applicate e telaio contraffatto, per il quale sono in corso accertamenti atti a verificare l’esistenza di un mezzo gemello;
-
P. S., Cinquantreenne, di cerignola, pregiudicato, denunciato per riciclaggio, contraffazione delle impronte di una pubblica autenticazione o certificazione e uso di atto falso, in relazione ad un camper marca ford 125 t350 modello granduca 65 living, recante targhe di altro caravan risultato cessato dalla circolazione per esportazione, mentre il numero di telaio era abbinato ad altro autocaravan di cui era stata denunciata la perdita di possesso per appropriazione indebita;
-
S.v., Ventitreenne, di orta nova, pregiudicato, denunciato per riciclaggio e ricettazione perché aveva affittato un box al cui interno si rinvenivano la cabina di un camion daf 55.300, le targhe e la carta di circolazione di un veicolo iveco daily oggetto di furto in data 17.05.2013 in trani, nonché numerosa utensileria varia per smontaggio veicoli.
All’esterno del box, invece, aveva parcheggiato due autocarri di cui uno, con telaio corrispondente ad un automezzo oggetto di furto in gallipoli il 3.09.2013, avente targhe applicate sulle quali sono in corso accertamenti, ed un altro al cui interno venivano rinvenuti, numerosi longheroni, propulsori, cambi e parti elettriche riconducibili a furgoni ed autocarri, per i quali sono in corso indagini per risalire alla provenienza.
Si procedeva, altresì, al sequestro, a carico di ignoti, di un autocaravan marca fiat ducato modello trigano, di proprietà di una società con sede in castelgomberto, risultato noleggiato e mai restituito, rinvenuto nei pressi di un autoparco. Tutti i veicoli, unitamente al materiale rivenuto, sono stati sottoposti a sequestro ed affidati in giudiziale custodia. Il valore della merce sequestrata ammonta a euro 300000 (trecentomila) circa. Nel corso del controllo amministrativo sono, altresì, emerse irregolarità nella tenuta dei registri, per le quali si provvederà ad applicare le previste sanzioni amministrative.