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    Confesercenti Foggia denuncia: «A Cerignola imprenditore nel mirino dei violenti»

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    Riapre i supermercati dopo due giorni di chiusura forzata, prima lo minacciano e poi una bomba carta viene fatta esplodere davanti a uno dei punti vendita. Protagonista la catena di supermercati “GM” che a Cerignola conta quattro negozi e un centinaio di dipendenti a tempo indeterminato. Uno dei tanti esempi di pressioni e violenze sui commercianti di Cerignola e dei paesi limitrofi che, da più giorni, mettono a rischio la vivibilità in questo angolo di Capitanata. Confesercenti Foggia, pur salvaguardando il diritto di chi sciopera, condanna questi atti di violenza gratuita e chiede al prefetto maggiore tutela degli imprenditori atteso che segnalazioni in tal senso arrivano anche da Orta Nova e Stornara, dove gruppetti di scioperanti bussano alle porte degli esercizi commerciali “invitandoli” ad abbassare le serrande.

    Confesercenti denuncia la situazione critica e chiede più attenzione. «Quanto accaduto all’amico e socio Celestino Daluiso, amministratore dei supermercati “GM”, conferma lo stato di paura e violenza che si sta vivendo a Cerignola e dintorni. Scioperare è un diritto, ma non può essere una prevaricazione con fare squadrista nei confronti di chi invece intende lavorare. Senza dimenticare che un supermercato ha anche compiti sociali, dovendo garantire cibo a persone anziane, malate e bambini. Per due giorni i negozi di generi alimentari di Cerignola sono rimasti chiusi e i clienti sono stati costretti a spostarsi nei centri limitrofi per comprare pane e latte. Ciò è inaudito in uno stato di diritto, per cui chiediamo l’intervento della Prefettura senza dimenticare l’impegno e lo sforzo finora ottemperato dalle forze dell’ordine del centro ofantino».

    Il tutto è successo stamattina. Quasi in contemporanea un gruppo di facinorosi ha raggiunto il punto vendita di Piano San Rocco minacciando il titolare della catena “GM”, i dipendenti e gli stessi clienti. Poi l’esplosione di una bomba carta davanti alla vetrina del negozio di via Giovenale. «Tutto ciò è ingiustificabile – commenta Celestino Daluiso – perché nessuno può toglierci il diritto di lavorare. Ho anche chiamato il prefetto per chiedere aiuto, protezione per una situazione che ritengo assurda. Do lavoro a un centinaio di persone, regolarmente assunte, pago tasse e ho il diritto di essere tutelato. Questo sciopero non mi appartiene e mi hanno costretto a stare chiuso per due giorni ma ora basta. La mia azienda deve vivere e lavorare, senza dimenticare che in questi giorni ho subito ingenti danni. Voglio comunque ringraziare quanti mi sono stati vicino, in particolare le forze dell’ordine che mi hanno tutelato e difeso, ma anche gli amministratori con in testa il sindaco Antonio Giannatempo».

    20 COMMENTS

    1. SINDACATI E NON SOLO …ZONA INDUSTRIALE INCORONATA . FOGGIA …CORROTTI .E MAZZETTE …….lavorano sempre le stesse persone si tramanda da padre a figlio e nipoti …. w l ‘ITALIA ……

    2. Quando è sciopero è sciopero .CI siamo mangiati pane e olio e siamo ancora vivi.Sempre un fatto dice il caro imprenditore di Margherita di savoia .do lavoro a tanti giovani regolarmente assunti .. màà sicuro ? ok ..ma Con tutto quel capitale che si è fatto con il supermercato G.M grazie al popolo di CERIGNOLA …non lo dice.. non ti cambia la vita stare un po’ chiuso un po’ di rispetto …in generale con i soldi non si comprano le persone se Cerignola non ti piace lavorare , io andavo via . ..scusate. ricordavo che a comandare si comanda solo nella propria casa ..tutto il resto è noia…GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE sperando che tutti faremo buone feste …

      • Non credo che in molti faranno buone feste…
        Cio` che sta succendo in questo paese non e’ piu’ una pacifica manifestazione,ma atti di vera e propria delinquenza…ma si,che ci aspettavamo da questo povero paese!.
        Si criticava il Sindaco per aver ridotto Cerignola in questo stato,mah,a me sembra che chi ha degradato tutto sono i cerignolani stessi che sanno vivere solodi criminalita’,bravi!

      • Caro UNITI ti ricordo che scioperare è giusto però NON è assolutamente obbligatorio; qui ndi se tu credi di poter intimidire qualcuno vai via tu da Cerignola perché non meriti di vivere in modo civile. Già a Cerignola c’è poco lavoro se poi pesni che chi apre una attività e assume regolarmente certamente non lo fa solo per i soldi. Quando imparerai a vivere con dignità?

        • si sta verificando cio’ che e’ successo per L’AUDACE CERIGNOLA. GLI ULTRAS HANNO ROTTO PER UN ANNO E PASSA CONTESTANDO LA SOCIETA’ E ORA SI LAMENTANO PERCHE’ NON C’E’ PIU’ CALCIO. MA HANNO FATTO UN MEA CULPA ??????????

      • caro Uniti, tempo fa ci fu una pacifica manifestazione contro l’inceneritore di Tressanti, dov’eravate ? i pseudo forconi dov’erano? gli ultras erano a gli stadi?
        l’inceneritore e’ sempre li’, e Cerignola continua a morire di cancro.
        GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE e le feste cercheremo di passarle buone, spacciando in alternativa droga..

      • Va me risulta che una bambina di appena 2 anni non può fare colazione con pane e olio!!!!! Ma come ragioni??? Figli non ne hai????? Invece di andare a fare casino VE FATEC CA C FE I SFREG A I NEGOZIAND M SA CA NON STE NEMMANG A FE LA MANFESTAZION!!!!!

    3. DALUISO PRIMA DI VANTARE I TUOI DIRITTI DEVI GARANTIRE I DIRITTI DEI TUOI OPERAI. LI FAI LAVORARE 12 ORE AL GIORNO PER POCHI SPICCIOLI, VERGOGNATI.

    4. per Giusto e Libero ..il mondo gira soprattutto per i soldi…hahhahahaha ……e per noflag ero in cerca di fortuna fuori da Cerignola….e sono contro L ‘ inceneritore …. buone feste vedremo …per qualche giorno di fermo fate cadere il mondo …. se vuoi aprire fallo perché uno si deve sentire libero di fare lo sciopero a CERIGNOLA. Se uno si sente di scioperare perché sente le motivazioni dello sciopero che ti riguardano tu lo faii o viceversa …tutte le categorie sono ferme .. Quando andrò a spendere ,mi ricorderò chi stava chiuso e chi stava aperto — dietro i negozi esponete il cartello no quello degli sconti finti , ma il cartello ANCH ‘IO CI STO ALLO SCIOPERO ….. basta un po’ collaborare tutti …Buone feste a tutti speriamo …

      • Se ci fate caso tutte le persone che partecipano allo sciopero sono persone che NON PAGN I TASSS …. we mariul sciot a zappè farabbuttt !!!

        • É vero questi sono cafoni che non pagano le tasse perché sono troppo ignoranti anche per capire cos’é il rispetto dello Stato che, secondo loro, dobbiamo mantenere noi onesti cittadini.

    5. Concordo e l’ho già detto ieri i cafoni e non forconi, cosa vogliono chiedere a Roma visto che le tasse non le hanno mai pagate, l’ aumento della disoccupazione? Fateci caso quasi tutti i manifestanti sono i perdigiorno che fanno di Cerignola la vergogna. Dovrebbero cominciare ad alzarsi la mattina e cercare di lavorare invece di dare fastidio a chi lavora onestamente.

    6. forse paga le tasse ma gli operai li paga la meta della busta paga e chiedete le tredicesime le prendono tutti

    7. i negozianti non partecipano allo scipero,pero’ se vai a fare acquisti tutti che piangono,le tasse ,i contributi ,l’iva ,a fine mese non arriviamo,pero’ quando si tratta di scendere in campo hanno tutti la puzza sotto il naso,iniziamo a parlare di cafoni contadini ecc.allora non rompete,zitti lavorate e pagate senza rompere.
      p.s. anita ,gli ultras non si lamentano per la scomparsa ,anzi meglio senza calcio che con una spcieta’ corrotta,ma si lamentano perche’ a farla sparire e’ stato chi amministra questa povera citta’,e gente come te che non capisce merita di essere amministrata da gente come loro.

    8. tempo indeterminato gli operai che lavorano al gm?.ma state scherzando? occasione buona per verificare…….pokissimi son a posto e devono solo prendere una settimana di ferie…..perche’ la finanza non fa le verifiche?…magari funzionasse qualkosa

    9. Sfrutti il personale sottopagandolo con bustepaga gonfiate , senza considerare le ore lavorative imposte!!!!!!!!! Chiama la finanza non il prefetto xxxxxxxx! !!

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