Sono passate più di 72 ore da quel termine di proroga che l’Alta Corte di Giustizia aveva posto il 9 settembre scorso, quando all’ordine del giorno c’era, tra gli altri, il ricorso dell’Audace Cerignola per partecipare al campionato di serie D. Ma se dall’Alta Corte tardano ad arrivare notizie, in seno al Girone H (di serie D) ce ne sono di nuove. Da qualche ora infatti è corsa notizia che il Nardò rischia la radiazione, dopo che i tifosi ultras “South Boys” hanno minacciato di non far scendere in campo la compagine salentina, qualora non vengano pagati gli stipendi ai dirigenti ed allo staff tecnico. Ai quattro punti di penalizzazione potrebbe quindi aggiungersi il mancato match prossimo in casa contro il Manfredonia e la possibilità di uscire fuori scena. Nel caso di accettazione del ricorso dell’Audace quindi, la compagine ofantina diventerebbe o la diciannovesima squadra oppure potrebbe prendere direttamente il posto del Nardò (ripetendo le gare che i salentini hanno già giocato, ndr).