Situazione ancora poco chiara e di difficile risoluzione, almeno stando ai primi elementi raccolti sul campo, quella che da stamane si è presentata a Cerignola, nei pressi della piazza sita ad angolo tra Viale Sant’Antonio, Via Vittorio Veneto e Via Manfredi, storico lungo dove da anni è possibile trovare rivenditori di pesce, verdure e frutta. Erano le ore 9.00 circa quando la protesta dei venditori è partita con il simbolico capovolgimento dei cassonetti dell’immondizia per strada e lo spostamento di altri bidoni al centro delle vie principali, bloccando il traffico. Non sono mancati, inoltre, momenti di tensione fra gli stessi commercianti i quali imputano alla Sia l’assoluto abbandono dei cassonetti, testimoniato dal fatto che gli stessi risultano colmi di rifiuti spesso maleodoranti (infatti gli stessi vengono utilizzati dai rivenditori per scaricarci scarti di pesce e verdure che, col caldo di questi giorni, producono cattivo odore, ndr), e il posizionamento non proprio ideale degli stessi. Ad esempio, i pescivendoli della zona lamentavano il fatto che, per norme igieniche e non solo, non è possibile mettere un cassonetto di rifiuti a ridosso del bancone che espone il pesce in vendita; i fruttivendoli, da par loro, evidenziavano l’eguale problema con la frutta, spiegando che gli insetti che naturalmente si annidano nei pressi dei bidoni pieni, finiscono per posarsi sulla frutta (visti i pochi centimetri di distanza) e i clienti, ovviamente, non l’acquistano più.
Sul posto sono intervenute due pattuglie della Polizia Municipale, e le gazzelle della Polizia che stanno provvedendo a riportare l’ordine anche con l’aiuto della Sia, con l’intento di trovare una soluzione ideale, sia per i commercianti, sia per le esigenze dei cittadini di avere in zona dei cassonetti per i rifiuti. Anche l’Assessore alla Sicurezza Reddavide, intervenuto immediatamente sul posto, ha spiegato che quanto prima, con l’aiuto della Polizia e di Sia, si ristabilirà la situazione. Al momento, però, la situazione sembra in stallo e poco è cambiato rispetto al quadro della prima mattinata.
Foto e Video di Gennaro Balzano
continuano a “PRENDERCI per FESSI” = recitano ..SEMPRE..la stessa “promessa”..LIBERIAMOCI…BUONA SAUTE..CEIGNOLA
Per non parlare dei marciapiedi invasi dai commercianti stessi, spesso per percorrere a piedi si è costretti a scendere per strada. Finchè si tratta di pedoni tranquillamente agili va bene, ma se capita una donna con un passeggino o un anziano che ha difficoltà, diventa un problema.
La pavimentazione di Via S. Antonio e Via V.Veneto sembra un suolo lunare.
Le basole messe alla carlona non tengono più e con le auto si fanno vere e proprie gimcane.
Ma forse è meglio così, si evitano i soliti bolidi auto/moto che passerebbero a tutta velocità, come fanno nel resto della Cittadina indisturbati.
condivido in assoluto……..
Viale Sant’ Antonio???
Viale del braccietto o del semiasse sarebbe un nome piu’consono:-):-):-):-)
meno una i,
vabbè fa nulla, qualche vocale ci scappa sempre
Cerignola è uno degli ultimi paesi della provincia di Foggia a non fare la raccolta differenziata..addirittura Margherita di Savoia,ci ha superato in questo…Di chi è la colpa???i cassonetti di plastica non vengono svuotati la gente vedendo che il rifiuto esce fuori,rinuncia…il Vetro,la carta idem!!! Al contrario la tassa sui rifiuti aumenta sempre ogni anno,mentre il servizio peggiora sempre più!Gli unici 2 mezzi in dotazione alla Sia per la pulitura delle strade oltre ad essere obsoleti,si rompono ogni giorno perchè andrebbero ROTTAMATI!!!!I cassonetti dei rifiuti oltre a non essere puliti da secoli,la maggior parte sono rotti!!R I B E L L I A M O C I!!!chi è responsabile di questo degrado SE NE VADA!!!!!!I M M E D I A TA M E N T E!!!!!!
i mezzi si rompono non solo per la vecchiaia, ma anche per la scarsa o cattiva manutenzione, che spesso si ottiene per “risparmiare” sul badget.
Premesso che sto organizzando un dossier proprio su questo argomento e che sono il primo a dire che il pesce puzza dalla testa, vi ricordo che il cerignolano è certo la persona più civile di questo mondo….
Non vi dico la sera che gran profumo e che belle scivolate in zona Sant’Antonio, pavimentazione talmente viscida che si potrebbe pensare a una pista….sul ……..!
Rendiamoci conto che un minimo di protesta e si ricordano di svuotare cassonetti, insomma di fare qualcosina, e questo è gravissimo, non è giusto che si debba reclamare, gridare o fare casino per avere i diritti.
Comunque questa è l’ennesima pagliacciata perchè da domani è e sarà sempre la stessa storia.
Rendiamoci solo conto in 3 anni e mezzo cosa hanno fatto di concreto per la nostra città? NULLA per Cerignola, TANTO PER LORO.
Wiva cerignola e chi ci governa, CHI VUOLE IL SUO MALE PIANGA SE STESSO.
Tow a’ghess goun d’la c’chogn!
Non sono uno della Cicogna, il mio sogno che tutti, tutti indistintamente fossimo delle rondini con la libertà di svolazzare per il cielo senza che nessuno ci spari con fionde o fucili da precisione, come sono abituati i signori politici che ogni giorno per causa loro massacrano di tasse e di ingiustizie i cittadini onesti portandoci tutti in rovina e lentamente alla morte…….!!
Lascia perdere la Cicogna e tanti altri speculatori.