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    Giannatempo: «Nessun aumento dell’ecotassa, niente aggravio di spese per i cittadini»

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    «L’ecotassa, contrariamente a quanto affermato nei giorni scorsi da “La Cicogna”, non determinerà nessun aggravio di spesa né per i cittadini né per il Comune di Cerignola». Il Sindaco di Cerignola, Antonio Giannatempo, replica al movimento politico che aveva imputato all’Amministrazione Comunale di non aver rispettato l’obiettivo del raggiungimento della quota del 65% di raccolta differenziata dei rifiuti entro il 31 dicembre 2012 come stabilito dal Decreto legislativo 152 del 2006. «Per il 2013 la Regione Puglia – dice Giannatempo – ha fissato a 5 euro per tonnellata l’ecotassa, cioè l’aliquota di tributo speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani, sia per Cerignola che per tutti gli altri comuni dell’Ambito Territoriale Ottimale». La Regione, chiarisce Giannatempo, ha invece premiato una serie di sforzi compiuti dall’Ambito: Lo testimonia un documento inviato lo scorso 8 marzo al Comune dall’Area Politiche per la riqualificazione, la tutela e la sicurezza ambientale. «E’ la copia di una determinazione dirigenziale, la n.18 del 13 febbraio – dice il sindaco- nella quale si riconosce all’Ambito di aver individuato il gestore unico degli impianti presso i quali i rifiuti prodotti sono stati avviati a recupero e/o smaltimento, tanto da aver applicato una riduzione del tributo speciale per il conferimento in discarica. Inoltre, la Regione riconosce al Consorzio di aver provveduto, allo stato attuale e per quanto di propria competenza, alla chiusura del ciclo di trattamento dei rifiuti indifferenziati, previsto quale criterio di premialità dall’articolo 9, comma 3 (lettera b) della legge regionale 25 del 2007». Alla luce dei due risultati raggiunti, l’atto regionale del 13 febbraio ha provveduto a modificare una precedente determinazione dirigenziale, la 186 del 28 dicembre 2012, che stabiliva aliquote differenti da quelle poi fissate per il 2013 per Cerignola e gli altri comuni.

    Giannatempo corregge anche un dato comunicato da “La Cicogna”:  «La Regione dice che a Cerignola la percentuale di differenziata è del 13,62%, non il 6,7% come invece afferma questo movimento politico». «Non rispondo al chiacchiericcio dei soliti noti, che continua da tre anni – chiude Giannatempo –. Quando sono costretto a farlo, replico con i fatti e con i dati alle panzane. Metta preannuncia un’azione legale nei confronti dell’Amministrazione Comunale per la vicenda della raccolta differenziata, chiedendo il risarcimento dei danni subiti. Sarà l’ennesimo buco nell’acqua. La domanda è semmai capire chi risarcirà Cerignola degli innumerevoli danni provocati da Metta».

    6 COMMENTS

    1. Mi chiedo da cittadino osservatore: quando il Sindaco A.
      Giannatempo fa una disquisizione del genere citando dati incontrovertibili,
      devo credergli o no? Io dico di si, perchè è assurdo pensare siano dati immaginari.

      Quindi il Sig Franco Metta ora è costretto a fare
      dietro-front. Però non credo egli chiederà pubblicamente scusa al Sindaco per
      aver minacciato un’azione legale contro l’ Amministrazione Comunale che potrà
      mai iniziare per mancanza di elementi probanti, così come non ha chiesto scusa all’Assessore
      Franco Reddavide per la vicenda cui era coinvolto un noto super mercato locale, nonostante lo avesse promesso
      pubblicamente (continua)

    2. Si profila l’ennesima brutta figura del Presidente de La
      Cicogna Franco Metta. Personalmente mi
      dispiace di quella brava gente cui egli è attorniato!

      A proposito, qualcuno
      sa dirmi com’è finita la diatriba tra
      Metta e Reddavide. Quest’ultimo essendo stato offeso e non avendo
      ricevuto le scuse pubblicamente da Metta minacciava di querelarlo. Lo ha fatto o si è ritirato in buon ordine con la coda tra
      le gambe?

      28-3-2013

      • scusa per cosa? il Sindaco mente sapendo di mentire…….. la diatriba Metta Reddavide? che la moglie di quest’ultimo lavora al GM e non alla LIDLE!!!

    3. Ma voi parlate parlate parlate, ma ci rendiamo conto cosa diciamo?

      Ma come non conoscete determinati personaggi della POLITICA LOCALE cosa fanno nella vita, come hanno vissuto fino ad oggi nella vita, OH qui nessuno vuole VERAMENTE FARE QUALCOSA PER CERIGNOLA, L’AVETE CAPITO O FATE FINTA PURE VOI???

      Dispiace che tutto il paese DORME, SENZA RENDERSENE CONTO CHE FINIREMO MALISSIMO.

      QUANDO PASSEGGIO CON ALCUNI AMICI PER LA VIA CENTRALE, VEDO COME MINIMO 4 CATEGORIE DI PERSONE A SPASSO , QUESTI UNA VOLTA LAVORAVANO E FACEVANO LAVORARE UN SACCO DI CAPO FAMIGLIA.

      E’ UN BRUTTISSIMO SEGNALE, E LO SCHIFO E’ CHE NESSUNO FA NIENTE, FINO A QUANDO NON LO SAPPIAMO, MA QUALCOSA DI SICURO SUCCEDERA’.

    4. RISPONDO A “EMERGENZA”:

      Egregio anonimo Signore, sono d’accordo con Lei con una piccola differenza. Lei accusa gli altri e se stesso di non fare
      qualcosa per Cerignola, ma non è proprio così.
      Mentre Lei si limita a lamentarsi soltanto, il sottoscritto si sta
      attivando per mettere su un movimento politico locale il cui direttivo sarà costituito da persone
      di sani principi morali . Spero Lei
      possa aderire o farne parte integrante.
      E questo tra non molto

      Auguri di buona Pasqua.

      30-3-2013

    5. Non bisogna dargli credito, questo Signor Sindaco fa promesse da marinaio! ma in questi ultimi tempi deve stare molto schiscio, le “promesse” di Campagna Elettorale stanno giungendo alla cassa. Molte le persone che si sono rivolte a lui per venire fuori dall’empasse occupazionale, le quali si sono presentate energicamente a chiedere di essere messi a posto (secondo il manuale cencelli) e sono stati accontentati, non potendosi rifiutare………………..li ha accontentati. Una eterna querelle che vede coinvolti da sempre le nostre istituzioni, per meglio dire i nostri amministratori.

      IL NEPOTISMO E’ STATO ABOLITO IN ITALIA!|

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