Il Club Unesco della nostra città, celebra la Settimana dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, che consiste nell’adottare un luogo di particolare rilevanza storica. La scelta è caduta sul Fiume Ofanto che unisce non solo Cerignola, ma anche le popolazioni di 36 comuni e 3 regioni. Il bacino del fiume Ofanto racchiude in sé tutte le tematiche che un progetto Dess può affrontare, dal momento che, oltre alla bellezza paesaggistica, incontra luoghi teatro di importanti avvenimenti storici ed è un vero e proprio laboratorio della biodiversità, senza dimenticare il maestoso esempio di riappropriazione da parte della natura di terre e luoghi “violentati dall’attività umana”. La sezione ofantina del Club, in collaborazione con le sedi Unesco di Canosa di Puglia, Venosa, Barletta e del Vulture cominceranno da domani le loro iniziative, per ciò che concerne il nostro territorio sarà inaugurata domani presso l’Exopera la Mostra fotografica “I Colori dell’Ofanto” ed in serata alle 19.00 il Convegno dal titolo “Il Fiume Ofanto nella Cartografia Unica”, con la relazione della dottoressa Marcella Ruggiero. Il giorno successivo, ci sarà la visita al fiume sulla Via Santuario Maria SS di Ripalta e la piantumazione degli alberi nell’ambito della iniziativa “Restituiamo la terra alla Natura”, curata dall’Istituto Tecnico Agrario “Pavoncelli”.