Seconda giornata per il campionato di serie C di volley, con le due formazioni cerignolane che cercano nuovamente gloria, dopo gli esordi vittoriosi. La Lapige Libera Virtus domani pomeriggio (ore 18.30, ingresso gratuito) si presenterà davanti al pubblico amico del pala “Dileo”, affrontando la Leonessa Dibenedetto Altamura. Solita meticolosa settimana di allenamento per le virtussine, con tutte le effettive a disposizione per i tecnici Drago e Dilucia: si riparte dalle buone sensazioni incamerate la scorsa settimana a Bari, anche se (come ragionevole che sia) qualche aspetto va curato col lavoro e l’applicazione. Gli allenatori sanno che hanno un organico adeguato e duttile, pronto per ogni evenienza e capace di poter far fronte a diverse situazioni, sia con le titolari, sia con le “riserve”. La formazione di partenza dovrebbe essere quella schierata contro l’Europa Bari: Negroni al palleggio e Montenegro opposto; Annese e Binetti attaccanti, Bottiglione e Racanati centrali; Fortunato libero. Le biancorosse baresi possono rappresentare una delle sorprese più felici della stagione appena iniziata: alla prima nettissimo 3-0 al Nelly Barletta (in appena 50 minuti), ma soprattutto una squadra formata da giovanissime sulle quali si fonda la fiducia della dirigenza murgiana. L’età media è tra le più basse dell’intera categoria, e ciò rispetta la notevole tradizione in campo pallavolistico di Altamura, sempre in prima linea specialmente nei tornei riservati alle giovanili. Sarà dunque un test per saggiare nuovamente a che punto è la condizione ed il gioco delle virtussine, che potrebbero avere di fronte non un semplice sparring partner.
Prima trasferta invece per l’Iposea Udas nel massimo campionato regionale maschile: i ragazzi di Roberto Ferraro saranno a Bari, dove ad attenderli ci sarà l’Equesnet Volley. Circa una settimana fa, il positivo debutto casalingo con Matera, un 3-0 che ha fatto intravedere le qualità di cui dispone il sestetto biancazzurro: buona reattività in difesa e velocità d’esecuzione in attacco, con la possibilità di offrire diverse soluzioni, potendo scegliere tra la potenza di Apollo, Lanzone o Mancini e l’efficacia di Del Vescovo e Mennuni. Come affermato dallo stesso coach udassino, l’obiettivo è una salvezza tranquilla, ma al contempo gli ofantini possono recitare un ruolo di primo piano. La prima verifica proprio domenica (ore 18.30) contro una Equesnet reduce dall’aver espugnato il campo dell’Asem Bari, non certo una delle ultime arrivate: i parziali sono stati tutti tirati, ma i baresi hanno denotato carattere e grande volontà. La sfida si presenta incerta, l’Udas parte agguerrita ed intenzionata a concedere il bis.