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    Longo, “Dopo il buco Gema il fallimento di AC Foggia”

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    Pubblichiamo di seguito una nota del Partito Democratico di Cerignola, firmata da Michele Longo, nella quale si sottolinea l’ennesimo «disastro dell’amministrazione» comunale, dopo il buco Gema: il fallimento di AC Foggia. Di seguito il documento completo.

    Cari concittadini, mi scuso per la lunghezza del testo, ma l’argomento merita un attento approfondimento. Continuiamo così le nostre ricostruzioni per informare la città sulle nefandezze della giunta di centrodestra. Dopo il “buco Gema” un altro disastro si è abbattuto sull’Amministrazione Giannatempo e mi riferisco alla vicenda del fallimento della società A.C. Foggia. Mi perdonerete per la lunghezza del testo ma è importante esaminare i fatti e gli atti per capire cosa è accaduto. Il 5 giugno del 2012 la maggioranza di centro-destra approvava in Consiglio Comunale il ripristino della Convenzione tra il Comune di Cerignola e la società A.C. Foggia per la gestione del servizio sosta tariffata e fornitura apparecchiature e servizi per rilevazioni infrazioni al C.d.S. Proponente del provvedimento l’Assessore alla Sicurezza e Legalità Francesco Reddavide con la regia del Dirigente del Settore Polizia Municipale Col. Mandrone Avv. Giuseppe. Si parla di ripristino della Convenzione in quanto A.C. Foggia aveva con la precedente Amministrazione Valentino svolto il servizio di sosta tariffata terminata con la risoluzione del contratto per inadempimento dovuto a cause economico-finanziarie. Errare è umano, perseverare e tipico di questa Amministrazione. Secondo Voi quale miglior partner per riaffidare i servizi di sosta tariffata e tanto altro di cui diremo? Risposta? A.C. Foggia. Un occasione da non perdere un vero affarone. Con soli 40 mila € al mese è per quattro anni da versare nelle casse dell’A.C. Foggia il Comune di Cerignola avrebbe ottenuto l’intero “pacchetto” o “pacco” SISS o libro dei sogni fate Voi: L’IMPIEGO DI N. 7 UNITA’ LAVORATIVE PART-TIME 623 MILA €; STUDIO DEI FLUSSI DELLA MOBILITA’ E SOSTA 87 MILA €; CORSO DI FORMAZIONE PER AUSILIARE DEL TRAFFICO 12 MILA €; FORNITURA, INSTALLAZIONE E NOLEGGIO SENSORI ACI TRAFF 27 MILA €; Fornitura di vestiario personale dipendente 5 mila €; Fornitura di n. 10 palmari e stampanti, software e assistenza per 4 anni 51 mila €; programma educaci, insegnamento nelle scuole 120 mila €; locazione di n. 25 parcometri 330 mila €; opere murarie installazione parcometri 9 mila €; locazione di n. 2 autovelox 190 mila €; manutenzione ed assistenza autovelox 137 mila €; opere murarie installazione autovelox 13 mila €; manutenzione dei sistemi di ventrale presso comando p.m. 86 mila €; manutenzione centrale operativa di videosorveglianza 70 mila €; nuovo comando p.m. 320 mila €; installazione e manutenzione segnaletica stradale, manutenzione stradale, attraversamenti pedonali rialzati, illuminazione pubblica a led, impianti semaforici a led 710 mila €; assistenza fiscale e del lavoro 22 mila €; assistenza legale 4 mila €; tasse ed oneri di legge 60 mila €.

    Per un totale di circa 3 milioni di € da pagare con i proventi delle multe degli autovelox. Non sembra un libro dei sogni? Loro ci hanno creduto! Seguite adesso alcuni passaggi di interventi nel Consiglio Comunale del 5 giugno 2012: Specchio (MP LA CICOGNA): “è inammissibile che la Convenzione venga firmata dall’Avv. Curtotti, che è il Presidente di A.C. Foggia, e dal Dirigente Mandrone quando sappiamo che l’Avv. Curtotti è il difensore del Dirigente Mandrone in alcuni procedimenti. Diciamo che è una confusione di ruoli inaccettabile: può essere legale, ma anche moralmente può dare dei sospetti”. Carbone (PDL): “detto questo, che testimonia, credo, una volontà generale di andare verso un provvedimento che non deve sembrare e non deve essere vessatorio, né di tipo occupazionale, ma deve assicurare funzionalità alla mobilità, deve dare un’idea di paese, perché effettivamente non c’è questa idea, e con l’estate che è alle porte non possiamo perdere questa occasione”. Longo (PD): “nel momento in cui, e possiamo dire volgarmente, abbiamo il morto in casa, è sono la questione Gema e la questione finanziaria che premono su questa Amministrazione e su tutta la città, noi ci avventuriamo a discutere di una convenzione che, seppur in linea di principio potremmo essere d’accordo, e il principio potrebbe essere quello di una regolamentazione della sosta e del traffico stradale, ma nel merito lascia molto a desiderare”. “La prima perplessità che sorge nel merito e quella di natura economico-finanziaria, per cui ci apprestiamo a versare all’A.C. Foggia 36 mila € più iva al mese, che sono certi a fronte di una entrata incerta in un momento piuttosto critico del bilancio comunale”. “E poi A.C. Foggia ha numerosi contenziosi con i Comuni, noi stessi per primi veniamo da una situazione di un contenzioso precedente”. “Mi chiedo, esiste solo l’A.C. Foggia? Se il Comune di Cerignola deve versare 3 milioni di € non era il caso che si interpellassero altri Enti aventi uguali caratteristiche proprio per poter verificare la bontà del Piano, come fa un normale amministratore di condominio quando deve provvedere a fare delle spese o delle ristrutturazioni? Chiede più preventivi, qui invece c’è stata messa questa convenzione dall’A.C. Foggia, prendere o lasciare”. Netti (PDL): “mi sono già espresso sulla bontà di questo provvedimento, e ancora oggi non ho alcun dubbio. A.C. Foggia è l’unica che ti offre questi servizi ad un prezzo migliore rispetto agli altri”. Conte (Unione di Capitanata): “con la riattivazione del sistema di videosorveglianza si possono individuare anche i responsabili di atti di teppismo, di atti di bullismo, di danni al patrimonio comunale”. Marro (PDL): “noi paghiamo questi soldi ad A.C. Foggia per una serie di servizi necessari, da parte nostra li riteniamo necessari per il Comune di Cerignola. Se il ripristino di un semaforo è una condizione essenziale per questo Comune per il rispetto della legalità, credo che sia giusto che si paghi questo servizio”. Allamprese (PDL): “attraverso la stipula di questa Convenzione noi riusciamo ad avere a disposizione, laddove la convenzione dovesse andare a pieno regime, circa 800 mila €, da spalmare in quattro anni, per interventi di manutenzione stradale, che oggi non abbiamo e che attraverso questa convenzione noi riusciamo ad avere”. Assessore Reddavide: “va dato atto che era, ed è, un atto difficile, proprio per la complessità di quello che andiamo questa sera a votare, e devo ringraziarvi due volte perché non avete raccolto l’arte, la maestria, della Maga Circe, che vi voleva incantare per cercare di smontare e cercare di portare a casa l’Opposizione il risultato”. “non è stata raccolta la maestria di rinviare ancora una volta un atto importante di questa Amministrazione”.

    Quella sera la maggioranza guidata da Giannatempo approva la Convenzione con il voto contrario del P.D e di tutta l’Opposizione. Il Dirigente Mandrone emana la seguente Determinazione Dirigenziale n. 535/36 del 10/7/2012 e stabilisce che: “questa Amministrazione comunale darà luogo al pagamento dei canoni a proprio carico per € 36 mila mensili non solo quando gli introiti lo consentiranno quantitativamente ma, in concreto, lo stesso canone sarà commisurato agli effettivi servizi resi dall’A.C. Foggia in relazione ai capitoli del relativo business plan allegato alla Convenzione”. Dopo la stipula della Convenzione iniziano i problemi. A.C. Foggia non paga i dipendenti, non paga le apparecchiature autovelox, non avvia il pacchetto SISS, ossia tutti i servizi della convenzione, subisce atti di pignoramento verso terzi da parte di suoi creditori. Trascorrono i mesi e gli ausiliari del traffico continuano a non percepire gli stipendi (numerose le interrogazioni consiliari del PD). Dei servizi promessi non vi è traccia ed il Dirigente Mandrone che fa? Tra febbraio e marzo 2013 paga n. 4 canoni mensili ad A.C. Foggia per circa 180 mila €. L’opposizione sente puzza di bruciato ed autoconvoca un Consiglio Comunale sul caso A.C. Foggia. In quella sede chiede conto al Dirigente sullo stato di attuazione della Convenzione, il Dirigente prende tempo per relazionare al Consiglio Comunale e nel frattempo l’A.C. Foggia dichiara fallimento, gli Ausiliari del traffico vengono licenziati e restano senza stipendio da gennaio 2013, le apparecchiature autovelox restano inattive da diverso tempo, il non funzionamento dei parcometri provoca il fenomeno della sosta selvaggia sulle principali vie cittadine. Addio pacchetto SISS, addio manutenzione delle strade, educazione stradale nelle scuole, addio nuovo Comando di P.M., attraversamento pedonali rialzati, illuminazione pubblica a LED, impianti semaforici a LED. Si apre un nuovo contenzioso con A.C. Foggia. Il Dirigente Mandrone con una nota del 12/7/2013 ci comunica che da suoi calcoli dovremmo versare all’A.C. Foggia ancora dei soldi per cercare di addivenire ad una transazione bonaria. Questi i fatti e gli atti. Un disastro! L’ennesimo di questa Amministrazione. Ora è evidente che qualcosa non funziona! Ho di recente denunciato l’inadeguatezza del Dirigente Saracino e dell’Assessore Gallo sul “buco Gema”. Adesso il Dirigente Mandro