Si completa il cambio al vertice della Chiesa italiana: dopo l’addio di monsignor Mariano Crociata, il nuovo segretario generale della Cei diventa monsignor Nunzio Galantino. La nomina, ufficializzata come consuetudine vaticana a mezzogiorno, premia un presule pugliese, vescovo della più piccola tra le diocesi calabresi. Galantino, infatti, siede da meno di due anni sulla cattedra episcopale di Cassano Jonio, in provincia di Cosenza: 51 parrocchie che coprono diversi paesi per tra il Pollino e la costa, con una popolazione di appena 108mila abitanti e una settantina di sacerdoti. Il nuovo segretario generale Cei ha chiesto a papa Francesco una dispensa particolare per poter continuare la sua missione pastorale in Calabria, insieme a quella che lo vedrà diventare elemento cardine dell’episcopato italiano. Studioso di Dogmatica e docente alla Pontificia facoltà teologica dell’Italia Meridionale di Napoli, Galantino ha 65 anni ed è originario di Cerignola, in provincia di Foggia. E’ sensibile anche alle tematiche sociali, a partire da quelle legate alla pastorale in contesti di ‘ndrangheta, tanto da meritare la stima personale di don Luigi Ciotti.
Sacerdote dal 1972, il 25 febbraio 2012, nella cattedrale della sua città ha ricevuto l’ordinazione episcopale per mano proprio del cardinale Angelo Bagnasco, che ritroverà ora come presidente della Cei in una fase delicata nella quale potrebbe arrivare la riforma voluta da Bergoglio con l’elezione diretta dei prossimi vertici dell’assemblea dei vescovi. Per Mariano Crociata, invece, si sono aperte nel frattempo le porte dell’episcopio di Latina, dove il presule si è insediato il 15 dicembre dopo aver ricevuto la nomina da papa Francesco. Un incarico che spezza una consuetudine ultraventennale, secondo la quale i segretari generali della Cei, al termine del loro mandato, sono stati destinati ad una sede cardinalizia: era successo con Ruini, diventato vicario di Roma; con Tettamanzi, inviato a Genova; con Antonelli e Betori, entrambi passati dagli uffici di via Aurelia all’episcopio di Firenze. Per Crociata, a questo punto, sarà improbabile vestire la porpora e anche questo fa parte del nuovo corso voluto da Francesco, nel quale non è prevista un’ascesa nelle gerarchie ma un’alternanza di servizi. (tratto da repubblica.it/Andrea Gualtieri)
Per la Comunità religiosa di Cerignola si tratta di una piacevole sorpresa: Don Nunzio Galantino, da 2 anni Vescovo di Cassano allo Jonio in Calabria, è da oggi il nuovo segretario Generale della Cei (Conferenza Episcopale Italiana). Nato a Cerignola (Foggia), Monsignor Galantino ha 65 anni, ed aveva ricevuto proprio nel febbraio 2012, nella Cattedrale cittadina, l’ordinazione episcopale dal Cardinale Angelo Bagnasco. (Mimmo Siena)
finalmente una bellissima notizia ,auguri di nuova nomina don nunzio ,una gioia per tutta cerignola , grande don nunzio galantino,,,auguri da marco giancola e famiglia….