L’ANPI è stata abusivamente occupata. Nella sede, sita in piazza Duomo, nei pressi dell’entrata laterale delle Poste, vive da alcune settimane un uomo, secondo alcuni in compagnia anche di una donna. I responsabili ANPI avevano lo scorso marzo già informato i referenti preposti a Palazzo di Città. Il 10 aprile il titolare delle utenze, acqua e Enel, ha protocollato una informativa ufficiale indirizzata a Sindaco, Dirigente del Patrimonio e Comandante dei Vigili Urbani. Durate l’ultimo consiglio comunale è Franco Conte a comunicare il tutto e a chiedere chiarezza in tal senso, considerato che si tratta di un immobile comunale.
Tra pochi giorni sarà 25 aprile, una data importante per la storia del nostro paese, giorno in cui probabilmente quella sede sarebbe dovuta rimanere aperta, magari animata da giovani, in ricordo di quanto successe più di mezzo secolo fa. La crisi però non risparmi neanche le tradizioni. L’emergenza abitativa va oltre e anche la sede di un’associazione diventa un’opportunità per trovare rifugio. Toccherà nelle prossime ore alla Polizia Municipale verificare il tutto e attivarsi, anche perché la sede, secondo alcuni, sarebbe anche a rischio da un punto di vista strutturale e architettonico.
…la lapide a VALLECVANNELAL…è stata NUOVAMENTE rotta … COSI’ ..RESTA….