Il Partito Democratico di Cerignola non manca la replica a chi nei giorni scorsi aveva parlato di «dilettanti allo sbaraglio». «Siamo disposti anche a dare lezioni private a Metta, più burlone che politico, su come funziona la macchina comunale, così da fargli comprendere ciò che lui non ha (volutamente) compreso su quanto accaduto nel consiglio di lunedì» si legge nella nota stampa dei democratici.
Ragioni tecniche e politiche «Il Pd di Cerignola ha autoconvocato il consiglio comunale per chiedere l’abbassamento della aliquota IMU sulla prima casa dallo 0,55 allo 0,40 e sui terreni agricoli dallo 0,87 allo 0,76. Questo perché l’amministrazione di centrodestra ha deliberato a fine agosto scorso le nuove aliquote IMU prevedendo in bilancio un introito di circa 8.400.00 Milioni di euro, per poi trovarsi un incasso reale di gran lunga superiore e pari a 10.276.000 Milioni di euro. Un surplus sul preventivato notevole. La legge dà la possibilità entro 16 Maggio (termine prorogato visto che inizialmente era prevista come data ultima il 30 Aprile) di modificare le aliquote. Molti comuni hanno già cominciato a rivedere l’IMU, proprio perché la previsione è andata oltre rispetto a quanto realmente incassato, nel tentativo di dare, in questo momento di grande difficoltà economica, una boccata d’ossigeno tanto alle famiglie, quanto al settore produttivo» affermano da via Mameli. Tuttavia in consiglio si procede ad un nulla di fatto a causa della mancanza di un deliberato da poter votare.
«Nella commissione Bilancio tenutasi l’11 Aprile e alla quale hanno partecipato tutti i rappresentati dei partiti (compresa “La Cicogna” con il consigliere Ratclif) abbiamo sostenuto le ragioni di questa proposta, chiedendo all’Assessore Gallo la disponibilità a trovare in una apposita sessione di bilancio le risorse per compensare il minor gettito derivante dalla riduzione. Tutti d’accordo, meno che l’Assessore Gallo» il quale ha «subito messo in chiaro che la riduzione, più che per reale possibilità, per volontà non era da fare». E la motivazione, secondo il Pd sta nel fatto che «i soldi dell’IMU […] sono serviti e serviranno ancora a coprire soprattutto l’ammanco risultante da quel brutto pasticcio che è il caso Gema». In consiglio manca poi anche il parere tecnico del dirigente di settore, «una “volontaria omissione” (ammessa e giustificata in malo modo dall’amministrazione) studiata ad arte per far saltare il voto sul provvedimento, una mancanza di rispetto nei confronti del gruppo consiliare del PD ma, cosa ancor più grave, nei confronti dell’istituzione del Consiglio comunale».
L’accusa a Metta «A quel punto Metta, che come al solito ha più a cuore lo sfogo del suo narcisismo che le sorti degli abitanti di Cerignola, invece di sottolineare la gravità dell’accaduto, si è limitato a porre la pregiudiziale nei confronti dell’autoconvocazione, sostenendo la genericità e l’impossibilità di votare un provvedimento dei quel tipo (a dir suo che non doveva neanche essere calendarizzato). Dal cielo pare essere piovuto il consigliere Monterisi de “la Cicogna”, che al suo primo giorno di scuola, “candidamente”, non sapendo evidentemente quanto già avvenuto e constatato dal consigliere del suo stesso movimento in commissione bilancio, prospettava un nuovo passaggio della proposta nella stessa. Che senso può avere, però, tornare in commissione quando già ci è stato detto che questo provvedimento a firma PD non s’ha da fare? Questa amministrazione continua a spillare soldi ai cittadini per coprire i suoi pasticci; così, mentre Cerignola affonda tra la destra arruffona di Giannatempo e quella strumentale e narcisista di Metta, il PD continua la sua battaglia per la legalità e il bene comune, dalla parte di cittadini, tenendo la barra dritta su cosa conta davvero per la comunità. Un’altra brutta figura di questa Amministrazione che non si dimostra all’altezza del suo compito, un’altra testimonianza della strumentale e autoreferenziale opposizione della destra cicognina».
Lasciateci stare, noi cittadini non sappiamo come fare per poter andare avanti, lo scandalo GEMA, vedetevela VOI, pagasse chi ha tutte le responsabilità.
Siamo convinti, che parecchi di VOI dovranno presentarsi davanti ai Magistrati, questo è poco ma SICURO.
Bella sta cosa, VOI sbagliate e NOI dobbiamo pagare, ma da dove venite dall’altro Mondo?
Ma non vi vergognate? Sbaliate-sbagliate, pagherete tutto il conto alla fine, non vi preoccupate, sarete di sicuro denunciati, è pronta una petizione cittadina.
A voi consiglieri che fate finta di niente e che continuate a scherzare sulla pelle della povera gente VERGOGNATEVI.
chiamate il 118 a questo qua sopra, sta in agonia
purk
Poiché trattasi dello stesso
argomento, onde evitare di ripetermi, invito i lettori a leggere il mio pensiero
qualora lo desiderassero, sempre sulla
rubrica POLITICA, all’articolo: “PD Cerignola: “Giannatempo e Metta insieme
contro la riduzione IMU”.
Aggiungo un ulteriore
suggerimento: Se davvero il PD ha la coscienza pulita, bene farebbe a indire un
comizio al solito posto di fronte alla villa comunale per spiegare ai cittadini
in merito a quanto accaduto a proposito dell’IMU. Lo farà?.
Io credo di no per una serie di ragioni. Continuerà a tirare a campare con qualche “colpo
di tose”, sperando di vincere alle
prossime amministrative, stando al mero
gioco dell’alternanza alla giuda della Città.
La Cicogna ( Metta) permettendo.
18-4-2013
Caro Uccio, tu scherzi, evidentemente non hai problemi, e ti permetti pure di fare battute fuori luogo, sono vedova madre di 4 figli e disoccupata, con mio padre invalido allettato.
Ma hai la televisione a casa? Ascolti cosa sta succedendo in Italia e non solo?
Tutta quella gente che si sta ammazzando, come la pensi?
Oppure non te ne frega nulla, e vuoi mandare il 118 alle persone che in questo momento stanno provando dolore e difficoltà economiche.
Non ti azzardare più, e fai la persona seria.
Abbi rispetto di chi soffre, e lascia stare le battute fuori luogo.
Prendila come un rimprovero di una madre.
La saluto.
RISPONDO A “CHE VERGOGNA”:
Concordo con l’anonima Signora in
merito alla risposta data al giovanotto
di nome Uccio. Questi è da perdonare,
gentile Signora. Evidentemente, data la presumibile età giovanile, non conosce
ancora i problemi della vita.
Credo che dalle sue parole egli abbia
tratto una lezione comportamentale e fondamentale per il futuro.
In riferimento al suo primo
intervento, oltre che condividerlo, mi consente di ribadire ciò che in altre
occasioni ho esternato.
Invito nuovamente le forze politiche di opposizione a chiedere
una auto-convocazione del Consiglio Comunale per fare chiarezza su quanto
accaduto sul caso Gema. E’ assurdo che
nessuna forza politica si sia attivata a farlo fino a tutt’oggi. Mi
chiedo: Come mai? E’ un problema che
interessa poco?
Il m.p. La Cicogna, attento a
tutti i problemi, perchè su questo si sente solo una sua flebile voce?
Questa è la dimostrazione di quanto sia
importante la nascita di un nuovi movimenti politici a Cerignola che possano stimolare le forze politiche presenti in
Consiglio Comunale a dare di più, e meglio
senza però ambire MORBOSAMENTE a leve di
comando a qualsiasi costo.
20-4-2013
(prima di due parti)
Commento aggiornato.
Il 19-4-2013, giorno successivo all’apparizione del
suddetto articolo, sul sito La Cicogna il Consigliere M. Monterisi rivolgendosi
alla Segretaria PD di Cerignola dott.ssa Silvana Ladogana spiegava in maniera
dettagliata e comprensibile l’argomento IMU.
Ciò ovviamente in risposta alle accuse di sabotaggio mosse dal PD a Metta quale capogruppo consiliare La Cicogna.
A distanza di due giorni non leggo
alcuna replica da parte della citata
Segretaria. Deduco che, la spiegazione
stessa sia stata talmente esaustiva da mettere a tacere non solo la Segretaria
ma tutto il resto del PD locale.
(seconda ed ultima parte)
Di convesso però, rilevo l’inerzia ed il silenzio della Cicogna
sull’argomento prima che il PD accendesse la discussione.
Constatato il movimento
politico La Cicogna così addottrinato
sul tema, mi chiedo: Perchè esso non si
è mosso per prima a smuovere le acque?
Perchè è rimasto a difendere l’inerzia ed il silenzio?
Il m.p. La Cicogna, che sicuramente non mi replicherà essendo un semplice e “
fesso” cittadino, ha ora il dovere di continuare il cammino lungo il varco
aperto dal PD.
Allo stesso PD, pur nella sua
“confusionaria procedura”, va dato atto di aver posto all’attenzione di chi di
competenza il problema.
21-4-2013