La Lapige Libera Virtus sostiene e supera a pieni voti l’esame Manfredonia, vincendo il derby per 3-0 (25-14; 25-20; 25-18 i parziali) e confermandosi solitaria in vetta alla classifica. Nuova, brillante esibizione delle ofantine, opposte per la prima volta in stagione ad un avversario di livello. Atmosfera e pubblico delle grandi occasioni al pala “Dileo”, affollato da centinaia di persone (in tribuna presente anche il presidente provinciale Fipav, Erminio Patt, a dimostrazione dell’importanza del match). Al via, le formazioni annunciate; Drago manda in campo la migliore formazione, con: Negroni al palleggio e Montenegro fuorimano; Annese e Binetti martelli; Bottiglione e Racanati centrali, più il libero Fortunato. Delli Carri risponde con Gullo in regia ed Ivanova sulla diagonale, Bisceglia ed Albanese di banda, Di Candia e Gesualdi sotto rete e Fusilli in difesa. La partita entra immediatamente nel vivo, con il primo break della Lapige (7-4): la tensione crea un po’ troppa frenesia, tale da far risultare sporco qualche punto. Ottime le difese da ambo le parti, poi Cerignola trova in Mina Annese un formidabile grimaldello con i suoi bolidi imprendibili per costruire uno scarto cospicuo, con la squadra ospite che non è in grado di contrattaccare (17-9). Un grande contributo per le padrone di casa arriva anche da Mara Racanati (sette punti nel primo set), in grande spolvero dal posto 3: è comunque tutto il sestetto gialloblu a girare a mille, con il vantaggio arrivato giocando in maniera esemplare. Si sblocca Bottiglione e Montenegro mette giù palloni pesanti: è 6-3 Libera Virtus in avvio della seconda frazione; sul 6-5 arriva la prima realizzazione della Ivanova, che dà la scossa alle sipontine, perché il muro avversario si apre ed avviene il sorpasso (6-7). Manfredonia registra la difesa -dove giganteggia Fusilli-, però le cerignolane (fast di Bottiglione) tornano avanti 11-8: Ivanova riporta la parità, aggiungendosi nel reparto offensivo a Bisceglia ed Albanese, che fin lì ne avevano retto il peso. Incontro piacevolissimo e massimo equilibrio, le ragazze di Drago sono solide, vanno sul 20-16 e denotano un bel carattere chiudendo nuovamente a proprio favore il periodo.
La sagacia di Annese, due aces consecutivi di Bottiglione ed ancora il capitano gialloblu per l’8-3 del terzo set: Delli Carri cambia la palleggiatrice, inserendo la giovane Pistillo in luogo di Gullo, ma l’esito non è quello sperato. La Ivanova, terminale scelto per gli attacchi, trova quasi sempre la strada sbarrata dalle mani del muro locale, così il coach garganico cerca di riordinare le idee con un’interruzione tecnica (12-4). La Lapige è autoritaria, ordinata in difesa e spietata in prima linea: si passa sul 17-7 anche per effetto di errori di inesperienza avversari; il Manfredonia ha un sussulto d’orgoglio e recupera quattro lunghezze, tuttavia l’inerzia resta saldamente di Fortunato e compagne. Nonostante nove match point, si ritarda leggermente la conclusione della contesa, ed è un attacco fuori della stessa Ivanova (praticamente annullata la macedone) il definitivo segnale di resa sipontino. Una prestazione di grande sostanza della capolista, che ha mostrato le sue potenzialità ed ha lanciato un preciso segnale al campionato: un successo maturato lungo tutto l’arco della settimana e che rappresenta il capolavoro tattico di Drago e delle sue giocatrici, le quali hanno applicato tutto quanto preparato negli allenamenti. Una nota a margine merita anche il calorosissimo pubblico di Cerignola, che ha incessantemente sostenuto le sue beniamine dall’inizio alla fine, offrendo un grande colpo d’occhio sugli spalti. Libera Virtus con due punti di vantaggio in graduatoria su Triggiano e Santeramo: smaltito l’entusiasmo, domenica prossima trasferta non facile a Modugno, con l’obiettivo di continuare la serie positiva.
Ecco il tabellino della Lapige Libera Virtus Cerignola, con le giocatrici andate a referto ed i relativi punti realizzati:
Negroni, Montenegro 8, Annese 15, Binetti 6, Bottiglione 11, Racanati 11, Fortunato (libero).
CLASSIFICA ALLA SESTA GIORNATA
Lapige Libera Virtus Cerignola 18; Pharma Volley Giuliani Triggiano, Volley Santeramo 16; Prisma Volley Bari 15; Volley Manfredonia 14; Up Modugno, Leonessa Dibenedetto Altamura 9; Volley Barletta, Europa Bari Volley Xfood, Realsport Ortanova 7; Amatori Volley Bari 5; Atletico P.Sport Centre Noicattaro 3; Sportilia Volley Bisceglie, Nelly Volley Barletta 0.