Un week-end importante per il locale Partito Democratico. Congresso, dibattito, propositi, unità d’intenti, obiettivi. Ma non solo. C’è anche un nuovo nome a guidare il partito: Tommaso Sgarro. Un giovane (classe ’82), che, come egli stesso ha dichiarato, non ama definirsi tale ma semplicemente un «militante». Laureato in Filosofia e attualmente collaboratore presso l’Università degli Studi di Bari, Sgarro ha cominciato da adolescente il suo percorso politico. Prima in Rifondazione Comunista, poi, alcuni anni più tardi, nell’associazionismo con l’ARCI. Nel 2010, dopo l’esperienza elettorale con il centrosinistra nelle fila dei Moderati per Tonti, aderisce al Partito Democratico.
Con 786 voti contro 266 Tommaso Sgarro diventa segretario cittadino sul competitor Lucio Loconte. Sono risultate nulle 18 schede e bianche 6. Il coordinamento risultante sarà quindi composto da 52 componenti della lista Sgarro e 18 della lista Loconte. “È la vittoria della militanza – ha dichiarato a caldo il neo segretario Tommaso Sgarro -. Ripartiamo da qui per guardare tutti insieme al 2015. Chi non ci sarà è perché non vorrà esserci non perché non potrà esserci. Un ringraziamento anche a Lucio Loconte. La sua candidatura ha permesso lo svolgimento di un congresso democratico e combattuto”. In contemporanea si vota anche per il provinciale, dove a Michelangelo Lombardi vanno 779 preferenze mentre per Raffaele Piemontese solo 278. Le schede bianche e nulle sono rispettivamente 9 e 9. I delegati al provinciale della lista Sgarro saranno quindi 15 mentre quelli della lista Loconte 6.
GLI AUGURI DEL PDL – “L’elezione di Tommaso Sgarro alla guida del locale Partito Democratico è un episodio che fa piacere, se rivolto nella direzione del necessario cambiamento”. Il dirigente provinciale del Popolo della Libertà, Gianvito Casarella, fa così gli auguri al nuovo massimo esponente cittadino del Pd, a poche ore dal congresso che lo ha benedetto. “Serve urgentemente un superamento della gerontocrazia politica italiana e locale – osserva Casarella – e partire da giovani militanti, di provata competenza, è un buon inizio. Troppo facile inventarsi sigle e soggetti civici ad hoc per trovare spazio: chi milita va a scuola, e impara ciò che troppi pensano di poter improvvisare. L’auspicio è che la fresca età sia sinonimo di libertà dai vecchi sistemi, per non rappresentare la facciata nuova di un edificio diroccato”. A Sgarro, gli auguri anche del capogruppo consiliare del Pdl, Paolo Vitullo: “Salutare il rinnovamento fa sempre bene alla politica – precisa – soprattutto in prospettiva futura. Al 2015 si arrivi attraverso un confronto aperto per le Comunali, che veda protagonisti quelli che hanno a cuore il futuro”. “È positivo poter dialogare con pari età – conclude Casarella – sulle prospettive della città, anziché con esponenti che tante volte hanno dato, hanno avuto, ma non sono pronti a cedere il passo o sono solo spinti dall’ossessione di recuperare il proprio tempo perduto. Il momento è delicato per il Paese, non solo per Cerignola. Essenziale è che siano i giovani ad appropriarsi del proprio futuro”.
Chi non ci sarà è perché non vorrà esserci non perché non potrà esserci.
A capèt bùn.
Alle prossime comunali, i voti più o meno saranno quelli…..forse..!!!!
Dispiace che un ragazzo come te….si trova con quelli…che tu conosci naturalmente.
Ti sei bruciato con questi…dispiace un po.
Sicuramente in un movimento avresti fatto strada.
con i cicognini magari? è vero mangiafuoco
ahahahahaha ahahahaha ahahahaha
Che il Partito Democratico guardi
alle prossime elezioni amministrative del 2015 , è più che normale. Credere che questo PD le possa vincere, a me sembra utopia. Esso non è più bello, robusto come una
volta. Ha subito una forzata cura
dimagrante che non riesce a sostenersi in
piedi, tanto è la sua precaria condizione di salute.
Il giovane Sgarro, a cui auguro buon lavoro, riuscirà a portare all’ovile
i fuoriusciti Pezzano e Paparella? Riuscirà
ad amalgamare il tutto compreso, i Bonitiani i Disantiani riportando armonia
interna? E’ sicuramente una scommessa
non del tutto vincente a priori. E’,
comunque, il percorso obbligato che Sgarro è chiamato ad intraprendere per
rovesciare il pronostico da me espresso, guardando in faccia la realtà!
20-10-2013
Mi raccomando Tommaso, non farti venire strane idee e fai sempre quello che dice l’assessora altrimenti sono volatili senza zucchero. Occhi bassi, faccia di bronzo e schiena ben piegata!
Da semplice iscritto al Partito Democratico vorrei dire delle cose rispetto a Tommaso Sgarro che forse nessuno degli esterni sa:
– è tra i pochi dotati di una PROPRIA idea politica;
– è tra i pochissimi a controbattere, anche duramente, a membri storici del Partito (compresa l’Assessora);
– ha un proprio lavoro, quindi non vuole il POSTO dalla politica;
– è ben voluto da tutte le anime del partito perché attiva un confronto leale con tutti;
– da 3 anni si fa il C**O per la Festa Democratica
– non ha tessere proprie (leggasi voti comprati);
– non è figlio di…… (capisci a me)
Ciò detto VERGOGNATEVI a parlare, se non conoscete la persona. Venite nel Partito, conoscetelo, parlateci, confrontatevi democraticamente e dopo esprimete un giudizio!!!
FOSSE PURE VERO QUELLO CHE DICI, LO ACCETTO, PERO’ MANCA IL MEGLIO PER DARE UN CONTRIBUTO AL PARTITO E QUINDI DI CONSEGUENZA ALL’ATTIVITA’ DI AMMINISTRAZIONE DEL NOSTRO COMUNE: L’ESPERIENZA, LA CONOSCENZA DEL TERRITORIO, COMPETENZA AMMINISTRATIVA, DEDIZIONE E SACRIFICIO. ELEMENTI NECESSARI PER IL RAGGIUNGIMENTI DI UN QUALSIASI RISULTATO POSITIVO.
però che centra ….questo conosce la FILOSOFIA
E si vede che non conosci assolutamente Tommaso altrimenti avresti evitato di scrivere un commento così.
Tanti Auguri, Tommaso.
Sei un bravo ragazzo e ti auguro di cuore di riuscire a fare tanta strada.
Nulla hanno a che fare con te gli episodi di ieri.
Mi riferisco a ciò che accadeva fuori dalla sezione, all’arrivo delle Forze dell’Ordine ai litigi, ai tesseramenti “last-second” ed a tutto quello che ha visto chiunque ieri sia passato dalle parti della sezione.
Datti da fare, Tommaso, per cambiare le cose. Magari iniziando dall’interno del PD…
Casarella buono solo a fare auguri. bravo
certo se i giovani saranno come i tanti giovani consiglieri pdl stiamo proprio messi …………… lascio a voi le considerazioni
giovani che pensano di lavorare o trovare lavoro inserendosi nella misera politica locale. andate a lavorare anche fuori nazione, fatevi un’ esperienza e avrete sicuramnete piu’ fortuna. invece di perdere tempo dietro logiche affaristiche di chissa’ quali menti superiori. siete e sarete solo burattini.
Ritengo che in ognuno di noi sia viva la voglia di cambiamento; ebbene qualche rara volta che ciò accade, tutti insieme ci uniamo per trovare una serie di banalità figlie dell’anonimato e dell’arroganza. Credo che ognuno di noi debba poter esprimere liberamente la sua idea, ma lasciamoci anche il giusto tempo prima di esprimere giudizi in libertà.
In bocca al lupo ad un giovane segretario !!!
Parlare e criticare, questo sapete fare poveri invidiosi. Tommaso è un ragazzo con una faccia sua, il bronzo non gli appartiene, conosce la filosofia e non solo, la schiena la porta sempre ben dritta, ha un lavoro che lo gratifica ed è sempre andato avanti da solo per la sua intelligenza, è onesto. Quindi invece di rodervi il fegato e sparare cazzate pensate a come migliorarvi, prendete esempio da chi non è mai stato invidioso.Auguri Tommaso proseguì per la tua strada sei sempre il migliore per cui non ti curar di loro ma…
Pd, la Gentile mette alla porta i renziani e caccia dalla sezione Ivan Scalfarotto
La scelta del nuovo segretario cittadino “pilotata” sull’elezione di Tommaso Sgarro
Ivan Scalfarotto “bastonato” da Elena Gentile
L’assessore regionale ha fisicamente messo alla porta della sezione democratica cerignolana Ivan Scalfarotto, vicepresidente nazionale del Pd, portabaniera di Matteo Renzi, dicendogli pressapoco: «Voi di qua ve ne dovete andare, decidiamo noi». E così è stato: il candidato dei renziani, il consigliere comunale Gino Giurato, è stato estromesso dalla lista dei candidati e la scelta del nuovo segretario cittadino è stata decisa per Tommaso Sgarro, figlio dell’ex consigliere provinciale Nicola Sgarro.
«La Gentile elimina i renziani di Cerignola dalla lista provinciale per Lombardi». L’avvocato Francesco Disanto, primo fondatore del circolo per Matteo Renzi di Cerignola, ricorre ad un eufemismo per riferire cosa è accaduto a margine del congresso cittadino del Pd nella città del Basso Tavoliere. Perché, di fatti, quello che è accaduto è di un rilievo politico straordinario: l’assessore regionale alla Sanità, Elena Gentile, ha fisicamente messo alla porta della sezione democratica cerignolana Ivan Scalfarotto, vicepresidente nazionale del Pd, portabaniera di Matteo Renzi, dicendogli pressapoco: «Voi di qua ve ne dovete andare, decidiamo noi». E così è stato: il candidato dei renziani, il consigliere comunale Gino Giurato, è stato estromesso dalla lista dei candidati e la scelta del nuovo segretario cittadino è stata decisa per Tommaso Sgarro, figlio dell’ex consigliere provinciale Nicola Sgarro.
difficile che Tommaso Sgarro sia figlio di Nicola Sgarra. Sai, i cognomi sono diversi. Uno finisce per O, l’altro per A. Tu non lo sai, ma è così
Fai attenzione alla quantità di alcolici che ingerisci: SGARRO è diverso da SGARRA!!! Informati e bevi di meno, così eviti di fare figure…!
Per juk’ l: il tuo nome ti si addice, informati meglio prima di sparare str….te, Tommaso non è figlio di Nicola sgarro, la sua famiglia nulla ha a che fare con la politica. Complimenti continua così , rosica, rosica…
Non serve sparare sul ragazzo, Tommaso Sgarro (e non Sgarra braccio destro della Dr.ssa), la cosa che dispiace che un bravo ragazzo come lui, non doveva assolutamente mettersi in gioco in una GABBIA DI LEONI AFFAMATI E ASSETATI.
E’ inutile che dite che lui ha il suo carattere e blà blà blà…ne abbiamo visti TANTI del PD, e parlo degli affezionatissimi del CAPO, ma dopo un pò, ….tutti FUORI..!!
A voi le conclusioni….comunque Tommà…chi vivrà vedrà..!!
Noi li conosciamo da 50 anni…che n sè..che ciànn fàtt passèèè!!!
T nàccùrg quànn e tròpp tàrd…!!!
Oramai la frittata è stata fatta…auguri!!
Io mi meraviglio solo di una cosa.
I redattori di questo giornale (che conosco personalmente e dei quali ho grande stima, sebbene politicamente non la pensiamo esattamente allo stesso modo…), erano presenti durante gli episodi gravissimi che si sono verificati nel corso delle operazioni di voto.
Eppure non ho letto nemmeno una parola.
Lo so che Tommaso è un vostro amico (ed anche mio) e che non è stato certo lui l’artefice di quello che è successo fuori e dentro la sezione, però, da cronisti, a mio avviso, avreste dovuto riferire l’accaduto ai vostri lettori e dare un’immagine di terzietà rispetto alle direttive di partito, senza essere troppo…gentili…, nei confronti del PD.
Detto questo, ribadisco i miei sinceri auguri a Tommaso per l’immenso lavoro che dovrà fare per tenere a bada “le vecchie volpi” ed alla redazione per il prosieguo di un lavoro che, “gentilezze” a parte, svolge come nessun altro.
Ahhahahhahahahahahahaha
Tommaso Sgarro è il figlio di Nicola Sgarra!!!
ahahahahahahahahaha questa è talmente divertente che ho le lacrime agli occhi!!!
Ma come si fanno a dire certe cose?!
Tommaso non è, ovviamente, il figlio di Nicola, persona tra l’altro stimabilissima e per bene.
Complimenti (ed in bocca al lupo) al neo segretario che non conosco ma che spero di conoscere.
Chi riceve congratulazioni super partes vuol dire che in qualche modo se le merita, per cui va bene così..
Auguri Tommasì! Bel lavoro! Anche se non tutti condivideranno (me compreso) le idee del PD che rappresenti, cerca di distinguerti, sei un ragazzo come noi, pensa a far risorgere questa città e non ad affossarla come hanno provveduto a fare i “vecchiacci” fino ad ora!
Forza Tommasì, e buona fortuna!