Una cerimonia per ricordare un cittadino di Cerignola, martire delle Fosse Ardeatine, nel 110.mo Anniversario della nascita e nel 70.mo della sua morte. E’ l’avvocato Teodato Albanese, la cui figura verrà commemorata sabato 7 giugno sia nella sua città natale che a Roma, dove visse fino al 24 marzo 1944, giorno in cui avvenne l’eccidio compiuto dai nazisti in cui persero la vita 335 persone, la spaventosa rappresaglia tedesca per l’azione partigiana di via Rasella. La manifestazione di dopodomani è stata organizzata dal Consorzio Pro Ofanto, in collaborazione con l’associazione “La Cicogna dei Cerignolani in Roma”, ed è patrocinata dal Comune di Cerignola, dalla Provincia di Foggia e dalla Anfim (Associazione Nazionale Famiglie Italiane Martiri). La cerimonia si terrà alle 11.30, presso la casa natale di Albanese in Corso Roma 18 a Cerignola, dove verrà deposta una corona davanti alla epigrafe commemorativa. Il presidente del Consorzio Pro Ofanto, Michele Marino, darà lettura, alla presenza dei familiari del martire, di un messaggio del Presidente della Repubblica. Interverranno alcuni congiunti di Albanese, il Sindaco Antonio Giannatempo; il Commissario Prefettizio della Provincia di Foggia, Fabio Costantini, e la presidente della Anfim, Rosetta Stame. Teodato Albanese verrà ricordato nello stesso giorno anche nella Capitale: nel primo pomeriggio, infatti, alle 14.30, sulla sua tomba, presso il Sacrario delle Fosse Ardeatine, il presidente dell’associazione “La Cicogna dei Cerignolani in Roma” deporrà una corona d’alloro.