Personale della sezione Criminalità organizzata, ha tratto in arresto il pluripregiudicato PETRONE Marco nato a Lucera il 1978, rendendosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hascisc e cocaina. IL PETRONE Marco, nella decorsa giornata, durante il normale servizio di prevenzione e repressione dei reati in genere effettuato a bordo di due auto civetta, notava un’autovettura Matiz Daewoo che viaggiava a velocità sostenuta verso Lucera. da un controllo effettuato al terminale il PETRONE Marco, che risultava avere numerosi precedenti di Polizia a carico e trasportava sul sedile anteriore lato passeggero, una busta di cellophane di colore trasparente con all’interno due confezioni di hascisc del peso ognuna di grammi 500,40 e di grammi 501,34 per un peso complessivo di 1 Kg. e 1,74 grammi. Lo stesso veniva tratto in arresto in flagranza di reato e tradotto presso la locale Casa Circondariale. Inoltre, ha deferito in stato di irreperibilità il pluripregiudicato e Sorvegliato Speciale della P.S. C.A. nato a Foggia il 1982, pregiudicato, attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale della P.S. resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hascisc. A seguito di perquisizione ai sensi dell’art. 41 T.U.L.P.S. in quanto lo stesso era sospettato di detenere illegalmente armi, materiale esplodente e munizioni, in un box-scantinato in uso esclusivo a CAPOTOSTO Alfonso, venivano rinvenuti:
- una busta di colore rosso con all’interno due confezioni di hascisc del peso ognuna di grammi 502,43 e di grammi 401,98 per un peso complessivo di 904,41 grammi; Nel primo pacchetto del peso di grammi 502,43 risultavano esserci 5 pannetti di sostanza stupefacente del tipo hascisc, mentre nel secondo pacchetto del peso di grammi 401,98 risultavano esserci 4 panetti di sostanza stupefacente del tipo hascisc; su tutti i panetti risulta esserci il timbro a fuoco VAYE;
- un lucchetto marca STATES con un mazzo di chiavi idoneo all’apertura, una simil-arma priva di tappo rosso modello revolver e completa di 6 cartucce a salve.
Il materiale veniva sottoposto a sequestro penale. Il CAPOTOSTO Alfonso, nella giornata di ieri non si è presentava presso gli Uffici della Questura per adempiere all’obbligo della firma giornaliero a cui risulta sottoposto. Per tali motivi, veniva deferito in stato di irreperibilità per i reati commessi, aggravati dalla sottoposizione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale della P.S.. Personale della Sezione Antidroga di questa Squadra Mobile ha tratto in arresto DI GIACOMO Felice, nato a Foggia classe 1983, sorpreso nella flagranza di reato, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina e marijuana. L’arresto di DI GIACOMO Felice scaturiva a seguito di attività info-investigativa dalla quale si apprendeva che lo stesso, deteneva un notevole quantitativo di sostanza stupefacente del tipo cocaina e marijuana destinato allo spaccio. Il DI GIACOMO Felice, infatti, custodiva lo stupefacente in un box-cantinola situato in via G. Lenotti destinando la sostanza stupefacente all’attività di spaccio. Personale appartenente al Gruppo Catturandi ha proceduto all’esecuzione del provvedimento di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di semilibertà n. SIEP 143/2013 emesso in data 09/01/2014 dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia nei confronti di DI GIANNI Giuseppe, nato a Foggia il 1991. Lo stesso dovrà scontare in regime di semilibertà la pena della reclusione di anni 2 mesi 11 e giorni 8 per aver commesso il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.