La quinta giornata del girone di ritorno del campionato di Basket Serie C regionale maschile propone per le due formazioni della nostra città impegni di un certo peso, per verificare il grado di difficoltà dei singoli avversari e le condizioni psicofisiche dei vari giocatori. La Castellano Udas è attesa domenica pomeriggio all’importante trasferta contro la seconda in classifica, quella Cestistica Ostuni che in breve tempo è diventata l’avversaria più temibile del clan biancazzurro. Lo dicono anche i numeri: 32 punti, con un bilancio di sedici vittorie e tre sconfitte (l’ultima proprio una settimana fa, in casa della Webbin Manfredonia). Per Marseglia e soci sfruttare il fattore campo diventa importante per fare uno sgambetto alla capolista del torneo, che sino ad ora viaggia come un treno supersonico. Lanotiziaweb.it ha intervistato in esclusiva il coach udassino Matteo Totaro, che si confessa a 360° sull’avversario: «Sto vivendo la vigilia tranquillamente, anche se l’unico rammarico è non giocare: stare seduto in panchina e guidare i ragazzi non è come viverla sul parquet, queste sono le partite che a me piace giocarle. Ho recuperato tutti quanti, chi sta al 50% della forma chi al top: stiamo lavorando non solo su questa gara, ma anche per quelle che seguiranno». Sul nuovo regolamento delle promozioni approvato in questi giorni e sulle rivali alle prime posizioni, il tecnico sostiene: «Le due promozioni non mi danno fastidio, però c’è un dato fondamentale: nella DNC non possono fare un campionato a dieci squadre, noi in C2 ne siamo sedici ed è un torneo abbastanza equilibrato. Oltre a noi e all’Ostuni, sotto ci sono un mucchio di squadre in lotta aperta: l’unica cosa che mi amareggia è che dominando i campionati si ritroverà alla fine noi, Ostuni o chi per esso con un mega punteggio al Sud. Non è una cosa positiva, ma nel basket è stato e sarà sempre così. La Diamond Foggia è un team che sa lottare e dà l’anima dal primo all’ultimo minuto, poi hanno un ragazzo (Antonio Padalino di 17 anni) che insieme ai veterani fa la differenza; l’Alius San Severo soffre per l’assenza di McCaffrey e sicuramente quando li abbiamo incontrati hanno giocato la miglior partita della stagione». Inizio della sfida alle 18, arbitrata da Caldarola di Ruvo di Puglia e Marcone di Corato.
Per l’Olimpica Basket domani sera un match casalingo (ore 19 al Pala “Di Leo”) da vincere a tutti i costi contro l’Adria Bari. Separati da soli due punti di distacco, i gialloblu di Antonio Russo dopo la sconfitta a testa alta di sei giorni fa a Foggia, hanno la possibilità di confrontarsi con un avversario che sicuramente in trasferta sa farsi rispettare. Negli allenamenti si è cercato lo schema giusto per poter mettere in difficoltà i baresi sin dai primi minuti: di certo su questo si è lavorato nel corso della settimana, unitamente anche al fattore psicofisico che potrebbe fare la differenza in campo. La direzione arbitrale è affidata a Porcelli di Corato e Ferrari di Cellamare. Fra le sfide interessanti del turno, la trasferta della Diamond Foggia a Lecce e dell’Alius San Severo a Ruvo di Puglia contro la Virtus.