Soltanto al Pinuccio Tatarella di Cerignola si sono registrate duecento visite nei primi due giorni di sperimentazione: “I medici e il personale tecnico hanno manifestato un grande entusiasmo – ha detto Rocco Dalessandro, dirigente medico di presidio del Tatarella – e all’iniziativa ha aderito il 90% degli interpellati. Abbiamo contattato tutti coloro i quali avrebbero dovuto effettuare una visita specialistica nel nostro presidio. Il criterio è quello dell’anzianità di prenotazione. Molti pazienti che per effettuare un doppler vascolare avrebbero dovuto attendere un anno adesso possono farlo in pochi giorni, solo tre per un’ecografia e dieci per una risonanza”. Con due turni, dalle 16 alle 20 e dalle 20 a mezzanotte, infatti, le liste d’attesa sono state sfoltite di molto: la prima notte sono stati impiegati tre medici in radiologia per effettuare una tac, una risonanza magnetica ed un’ecografia, mentre in cardiologia altrettanti specialisti hanno effettuato elettrocardiogrammi e visite cardiologiche, prove da sforzo ed ecocardiografie. Molto simili i numeri della seconda notte. I costi del personale sono più elevati: se di giorno, infatti, un medico viene retribuito sessanta euro lordi e un tecnico venticinque ad ora, nelle ore notturne e nei festivi le tariffe lievitano: cento euro agli specialisti e quaranta al personale.
“È vero, ma sono costi che si ripagano nel tempo – conclude Dalessandro – anche se sarebbe opportuno che la Regione colmasse gli organici in modo che non ci siano professionisti impegnati oltre il possibile”. Duecento prestazioni in due giorni, dunque, è un numero incoraggiante: “La programmazione serale delle prestazioni sanitarie – ha detto Attilio Manfrini, direttore generale dell’Asl di Foggia – ha ottenuto un notevole riscontro, in particolare da parte di quei pazienti solitamente impegnati nelle ore diurne in attività lavorative che hanno, così, potuto effettuare i controlli stabiliti senza che questi interferissero con i quotidiani impegni di lavoro”. (tratto da bari.repubblica.it/Piero Russo)
Complimenti, finalmente qualcosa a Cerignola inizia a funzionare.. Un ringraziamento alla nostra concittadina dr.ssa Gentile.
Concordo perfettamente con
quanto asserito dalla Signora Isabella, compreso i ringraziamenti
all’Assessore Regionale Elena Gentile, che conosco appena e che non
simpatizzo col Partito cui Ella, in fin
dei conti, rappresenta. Tanto, per non essere frainteso!
Il successo della iniziativa, lo avevo pronosticato in un
altro mio intervento e questo non può che farmi piacere per averlo
azzeccato. Questo significa che siamo
sulla buona strada. Dobbiamo solo
augurarci che non vi mettano “ bastoni
tra le ruote” soggetti privati……. che
fino ad ora hanno fatto “carne di porco” (nel senso buono del concetto) stante
la situazione precedente.
Spetta alla Politica, quella seria, vigilare che ciò non
possa verificarsi. Sono, anche in questa circostanza, convinto che i soggetti di cui sopra non
rimarranno a guardare con le braccia conserte.
Qualcosa faranno, non appena
noteranno il calo di fatturato.
15-1-2014
Ringraziamo la dott.Elea Gentile!Finalmente qualcosa di valido in questo paese…Visto la sua serieta’ cara dott prenda in mano lei la situazione del paese,visto la trafottenza dell’amministrazione comunale.Ci sono famiglie che non possono comprare un pacco di biscotti per i propri figli ..io non sono di nessun partito perche’ qui non merita niente nessuno , vi aspetto quando ci saranno le votazioni mmmmmmm che rabbia..apprezzo solo le persone serie e’ valide
Nn sarebbe male l’idea.. Dr.ssa gentile sindaco di questa “ormai povera” Cerignola..