Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’associazione politica Cerignola Democratica nella quale si rende noto l’incontro che avverrà domani pomeriggio a Palazzo di Città, e che vedrà protagonista Iaia Calvio, ex sindaco di Orta Nova, rispondere alle domande del collega Antonio Tufariello, giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno, sulla politica a tutto tondo. Ecco il documento completo.
Iaia Calvio ha il merito di aver spezzato la catena dell’ipocrisia politica e dell’insana relazione tra amministratori, burocrati e imprese su cui si fondano troppi governi locali in Capitanata e nel resto del Paese. Lo ha potuto fare perché animata da una forte tensione etica e per nulla interessata al proprio destino personale. Ha provato a governare, ha accettato i compromessi necessari a favorire scelte utili per la città, ha promosso programmazioni innovative ed attuato buone prassi, ha cercato di ripulire il Comune di Orta Nova dalle incrostazioni prodotte in circa 20 anni di malgoverno della destra, ha respinto ogni pur minimo tentativo di inquinamento clientelare. Iaia Calvio è diventata simbolo del riscatto civico di chi vuole realmente ed esclusivamente servire la comunità in cui vive e opera; è diventata interprete esemplare dell’appassionata militanza politica che anima donne e uomini ovunque. Ecco perché Cerignola Democratica ha scelto di organizzare la sua intervista pubblica, affidandola alla professionalità di Antonio Tufariello della Gazzetta del Mezzogiorno, in programma venerdì 7 febbraio, alle 19.00, presso la Sala conferenze di Palazzo di Città. Lei ha difeso la sua città; noi vogliamo difendere Cerignola.
Ci sarei stato volentieri se non avessi avuto impegni lavorativi.
Ho visto l’appassionante comizio che ha tenuto, e sono rimasto
piacevolmente colpito ed emozionato dalla grinta e dal coraggio
dimostrato.
Spero che capiti anche a noi una persona del genere, è il miglior
augurio che possa fare alla nostra comunità.
Ma Iaia Calvio è quella che ha denunciato presunte malefatte solo quando la sua maggioranza le ha voltato le spalle facendola cadere? E non poteva farlo prima? Ma un pubblico ufficiale, quale è un sindaco, non ha il compito di denunciare immediatamente una eventuale notizia di reato?
L’ex sindaco di orta nova non merita l’interesse di Cerignola in quanto si è comportata come l’ex Valentino che dopo la firma presso il notaio di alcuni consiglieri della stessa maggioranza ha denunciato gli interessi di gtuppi e fi singoli. Troppo comodo per un amministratore …..queste cose vamno fatte e dette prima e non dopo le firme di scioglimento del consiglio comunale.
Quindi di cosa vuole parlare? Di legalità. … ma per piacere.
Ormai hanno tutti capito che l’unico interesse è quello di ricandidatura ad altro incarico politico. ….infatti è gia in segreteria provinciale e volete vedete che da qui a poco avrà un incarico politico? ????