Pubblichiamo di seguito una nota del Partito Democratico che, vista l’incessante escalation di eventi criminosi in città, ha chiesto ed ottenuto, per mano dell’Assessore Regionale Elena Gentile, un incontro col Senatore Filippo Bubbico, Viceministro dell’Interno, per pianificare interventi mirati a tutela dei cittadini. Ecco il documento completo.
Clima pesante e lo diciamo da tempo, ma quanto accaduto con l’assalto al portavalori in piena città ha segnato oramai un punto di non ritorno. Non è più il tempo di vacui tavoli tecnici, la città ancora ricorda l’inutile vertice sulla criminalità con il sottosegretario all’interno Alfredo Mantovano andato in scena a Cerignola. A sentire Mantovano non c’era nessuna emergenza sicurezza e la superflua visita si concluse con un frettoloso saluto e la promessa dell’immediata operatività del sistema di videosorveglianza. Sono passati tre anni, stiamo ancora aspettando. Insomma, un’inutile passerella di un centrodestra incapace di attivare una reale filiera istituzionale, non esistendo nemmeno un partito degno di questo nome. Qualcuno all’epoca parlò di autentica pagliacciata, a conti fatti non aveva torto. Oggi c’è da un lato la necessità di coinvolgere tutta la cittadinanza in una iniziativa collettiva di sdegno e testimonianza contro la criminalità locale, dall’altro la necessità di potenziare il numero di forze dell’ordine sul territorio. Non serve “scomodare” l’esercito, basterebbe potenziare il numero delle forze di polizia attive in città. Su queste basi il PD di Cerignola intenderà incentrare la discussione sulla “vertenza Cerignola” che l’Assessore Elena Gentile presenterà al Viceministro dell’Interno Sen. Filippo Bubbico direttamente a Roma giovedì 6 Febbraio alle 12.00, presso la sede del Ministero. Un incontro lontano dai riflettori, nei luoghi giusti, e con le persone giuste, non una calata propagandistica, ma un incontro operativo. Attiviamo per davvero le istituzioni e non a uso e consumo delle telecamere. Come PD chiediamo, inoltre, che sia il prima possibile organizzata la manifestazione cittadina, della quale ci siamo fatti promotori e che nella conferenza dei capogruppo ha trovato unanime consenso, coinvolgendo scuole, associazioni di categoria, sindacati, terzo settore. Un’iniziativa che sia però collettiva e non politica, utile a coinvolgere tutta la cittadinanza. Diamo i giusti segnali di unione e vicinanza come comunità e attiviamo in maniera corretta quella filiera istituzionale che farà uscire Cerignola dall’isolamento e dalla solitudine in cui è precipitata.
Di seguito la richiesta che l’Assessore Gentile ha inoltrato al Viceministro dell’Interno.
OGGETTO: Richiesta d’incontro con il Viceministro dell’Interno
Sen.Filippo Bubbico
L’escalation criminale che registriamo nell’intero territorio della Provincia di Foggia, ma in particolar modo a Cerignola, non può esimerci da una condivisa enunciazione di responsabilità rispetto a decisioni che ci sembrano non più rinviabili. Certo la via securitaria non ci pare l’unica possibile. Occorre infatti che la filiera delle autonomie locali promuova gli utili interventi necessaria a rilanciare l’economia del territorio, ma anche per riconnettere le cittadine e i cittadini al senso di responsabilità sociale e di appartenenza alla comunità. Pertanto sono a chiederle un incontro per avviare un’approfondita riflessione sul tema.
Ringraziandola anticipatamente
Le porgo i miei saluti
Elena Gentile
Assessore alla Salute e al Welfare della Regione Puglia
Noi proviamo a concretizzare?
Che cosa?
Un problema mondiale?
Bisogna concretizzare si è vero..ma iniziando dal lavoro, iniziando dai veri tagli alla politica, che nonostante percepiscono centinaia di mila euro all’anno rubano pure..figuriamoci chi non lavora…è tentato pure lui a rubare per portare il pane a casa..ma questo non è nemmeno giusto, anzi non deve avvenire assolutamente.
ma bisogna spartire il lavoro a TUTTE le FAMIGLIE ITALIANE, e non solo alle donne che hanno preso il PALIO, qui si sono invertiti i ruoli, non vedete che la gente oltre a non sposarsi più, si separano, si ammazzano, commettono omicidi, suicidi..e tutto perchè a tutti questi è stata tolta la dignità.
Il povero cristo che viene sorpreso a rubare per fame si fa 3-4 anni di carcere, il politico che già guadagna tantissimi e viene sorpreso a truffare milioni di euro non si fa nemmeno 5 minuti di carcere, ma come funziona?
E allora non diciamo chiacchiere.
Ormai non resta che rubare la gente non ha più un centesimo
ma che dici, impara a parlare in italiano.
Ottima iniziativa, quella dell’Assessore Regionale Elena
Gentile. Ora attendo , come tanti
cittadini, di conoscere i
risultati. Spero proprio che non sia un’altra
presa in giro (da parte del Viceministro), simile a quella risultata essere,
dopo la visita a Cerignola dell’omologo Alfredo Mantovano avvenuta tre anni
orsono.
Per quanto riguarda una probabile manifestazione cittadina a
sostegno della sicurezza pubblica, ben venga.
E’ da tempo che se ne parla, però la sua concretizzazione pare stia
diventando simile ad un miraggio.
5-2-2014
La nostra concittadina ci fa sempre onore… Sempre attiva per il prossimo.. Sempre così dottoressa….