La Gioventù Francescana di Cerignola, a conclusione degli incontri del primo mese dell’iniziativa “Un cittadino come me” (che hanno visto come ospiti l’assessore regionale Elena Gentile, il dott. Piero D’Argento, il dott. Giuseppe Russo e il prof. Vinicio Russo), in cui è stato affrontato il tema delle politiche sociali, ha organizzato per domenica 26 gennaio 2014 una mattinata di festa e fraternità dedicata alla pace, alla fratellanza e al ricordo della shoah. A partire dalle ore 10 e fino alle ore 13, lungo corso Aldo Moro (dal Bar Sud alla Chiesa del Convento dei Frati Cappuccini), saranno presenti gli stand di numerose associazioni culturali e di volontariato e cooperative sociali della nostra città che avranno anche la possibilità di raccontarsi e testimoniare il loro operato sul territorio (UNITALSI, PROTEZIONE CIVILE, CITTADINANZA ATTIVA, SOS SORRISO, COOP. L’ABBRACCIO, LA RONDINE, UNIVERSITA’ DELLA TERZA ETA’, CITTA’ SOLIDALE, ASS. VOLONTARI EMMANUEL, LEGAMBIENTE, COOP. DON ANTONIO PALLADINO, CROCE ROSSA, TELEFONO AZZURRO, AVIS, MISERICRDIA, FAMILY CARE e altre): è questo un modo per “mettere in evidenza” il volto bello della nostra città e per fra conoscere le tante realtà che operano nel nostro territorio con la collaborazione di decine e decine di persone. Saranno inoltre allestiti dei pannelli dove i più piccoli potranno cimentarsi a disegnare e colorare la pace così come la sognano e la vedono dando spazio alla loro fantasia e alla loro creatività: gennaio è il mese dedicato alla pace e come ricorda Papa Francesco nel suo messaggio “la Fraternità è fondamento e via per la pace”. Il 26 Gennaio ricorre la 61esima giornata mondiale dei malati di lebbra: come ormai da diversi anni, la Gioventù Francescana con l’allestimento di un banco, collabora con l’AIFO nella vendita del “miele della solidarietà” per raccogliere fondi a favore della ricerca e di tante persone che ancora oggi sono afflitte dalla lebbra. Infine, e non per minore importanza, vivremo il ricordo della shoah (giorno della Memoria 27 Gennaio), in commemorazione delle vittime del nazismo e dell’Olocausto: alle 12:30, dopo il suono della sirena, ci fermeremo per un minuto di silenzio e ci terremo tutti per mano, uniti anche da dei nastri colorati, a denunciare l’orrore vissuto nei campi di sterminio e la speranza e la voglia di un mondo fondato sulla pace e la fratellanza.
Sarà una mattinata di festa, di colori e di musica; una mattinata dedicata alle famiglie, ai giovani impegnati nell’associazionismo, ai bambini. Sarebbe bello poter essere davvero tanti perché sarà un’occasione ulteriore per incontrasi e conoscersi e per gridare a tutta Cerignola che non ci sono solo rapine, furti e inciviltà nella nostra città ma che Cerignola è ricca di tante realtà belle e positive e di tante persone che, secondo le proprie propensioni e possibilità, offrono il loro contributo nelle situazioni più disagiate, a sostegno delle persone con difficoltà e a favore dell’intera comunità.