Dopo gli ottimi risultati raggiunti nello scorso anno scolastico, torna il progetto “Etica nello Sport”, promosso dal Comune di Cerignola e dal Club Unesco in collaborazione con il Coni. Questa volta le scuole che hanno aderito all’iniziativa, di ogni ordine e grado, sono ben 15: l’ampliamento del progetto, ripartito due settimane fa e che terminerà alla fine di marzo, è merito delle numerose associazioni sportive cerignolane che hanno unito le loro forze per consentire agli studenti di conoscere ed avvicinarsi alle più disparate discipline. Allenatori, istruttori federali e dirigenti dei diversi sodalizi locali hanno avviato in ognuna delle scuole di Cerignola una serie di stages di introduzione dei vari sport: calcio, basket, pallavolo, atletica, ginnastica artistica, danza classica e sportiva (c’è anche l’hip hop) pattinaggio fino ad arrivare ad arti marziali come judo, karate, taekwondo.
Le scuole primarie interessate sono “Battisti” (judo e pattinaggio), “Di Vittorio” (minivolley e basket); “Terminillo” (atletica e taekwondo); “Carducci” (ginnastica artistica e danza) e “Marconi” (atletica e taekwondo). Per quanto riguarda le scuole secondarie di primo grado, per la “Padre Pio” gli sport sono pattinaggio e basket, per la “Pavoncelli” judo e hip hop, per la “Don Bosco” il karate, per la “Paolillo” danza e karate. Tre le scuole secondarie di secondo grado che hanno aderito: l’Itc “Alighieri” (ginnastica artistica e danza); l’I.I.S. “Righi” (calcio) e il Liceo Scientifico “Einstein” (basket). Ci sono anche tre scuole paritarie, l’“Opera Buon Santi” (calcio e minibasket), “Spirito Santo” (minivolley e atletica); e “Maria Ss. Ausiliatrice” (ginnastica artistica e calcio). A lavorare con i ragazzi sono gli istruttori Maddalena Tressante (Hip hop); Tina Mastrangelo (atletica) e Valentino Cavaliere (ginnastica artistica); l’insegnante tecnico Anna Maria Marrone (judo); gli allenatori Valerio Scaringella (basket); Massimo Gallo (calcio) e Cosimo Dilucia (pallavolo); e i maestri Ernesto Valenzano (danza); Cosimo Laguardia (taekwondo) e Giuseppe Labroca (karate).
<<Sono sempre più convinto che lo sport costituisca uno strumento di crescita per la nostra comunità, se non proprio un’arma di riscatto per una città che vuole far parlare di sè in termini positivi – afferma il Sindaco Antonio Giannatempo -. Negli ultimi anni abbiamo lavorato molto da questo punto di vista, tentando di porre lo sport sempre più al centro della scena. L’impegno profuso è stato premiato dall’attenzione che il Coni Puglia sta riservando alla nostra città e con l’assegnazione a Cerignola del primo Liceo ad indirizzo sportivo in Capitanata, la cui inaugurazione si terrà il 7 novembre. Se pensiamo che quello della provincia di Foggia, in Puglia, è l’unico caso in cui la nuova creatura didattica non avrà la sua ubicazione nella città capoluogo, si può dire tranquillamente che qui è stato fatto qualcosa di importante>>. Il consigliere comunale delegato allo Sport, Marcello Moccia, sottolinea gli elementi fondanti del progetto: <<la centralità del bambino e del ragazzo in un percorso contrassegnato dalla stretta correlazione tra etica e sport, l’importanza dello sport stesso come strumento educativo del cittadino di domani e come mezzo per prevenire disturbi alimentari gravi come obesità, anoressia e bulimia. Particolarmente significativo è il fatto che nelle scuole gli istruttori stanno operando insieme agli insegnanti di educazione fisica, con i quali programmano e realizzano le attività previste dal progetto>>. Questo prevede anche il coinvolgimento dei genitori e un monitoraggio costante sullo stato di attuazione del programma in tutte le sue parti.