E’ stato un weekend interessante per le due formazioni ofantine di basket, in un ultimo turno di andata che ha regalato due vittorie importanti, sia pur con storie diverse. A Fasano, la Castellano Udas consolida il primato, chiudendo imbattuta al giro di boa battendo per 62-71 i locali in un match molto equilibrato sin dai primi minuti di gara, con la sfida in attacco fra la coppia brindisina Laquintana-Masi e quella biancazzurra Jonikas-Sierra. Per i ragazzi di Matteo Totaro battere i padroni di casa non è stato semplice, tant’è che i primi due quarti sono stati molto combattuti ed incerti, con giocate spettacolari da entrambe le parti e difese sempre attente: all’intervallo lungo il punteggio era di parità, 36-36. Poi le ultime due frazioni vedono costantemente la Castellano Udas avanti nel punteggio, sostenuta a gran voce da una tifoseria caldissima, ed i fasanesi che pian piano cedono sul piano psicofisico, non riuscendo più ad esprimere quanto di buono fatto nella prima parte del match. A fine gara, ovvia la soddisfazione e la gioia per il percorso netto finora, ma il difficile arriverà con una fase di ritorno tutt’altro che agevole, già dalla trasferta del prossimo 11 Gennaio contro il Ruvo di Puglia, che ha perso nei minuti finali 63-68 dalla Webbin Manfredonia.
Per l’Olimpica Basket la vittoria contro la seconda in classifica Ostuni (75-61) arriva a sorpresa, mettendo in evidenza come questo campionato mantiene intatto il livello di imprevedibilità ed emozioni. Al Palasport “Dileo” i gialloblu di Marra sono scesi in campo con: Rubbera, Triglione, Bacchini, De Gennaro, Laguzzi: l’inizio dei padroni di casa è bruciante, con le firme di Rubbera, De Gennaro e Laguzzi dopo appena 4′ sono avanti 11-0. Dall’altra parte il solo a crederci è Argentero, mentre i suoi compagni un po’ meno ed il primo quarto si chiude con l’Olimpica avanti 18-10. In apertura del secondo quarto, l’ingresso di Rizzi, Romano e Granato dà ancora più spinta al reparto d’attacco dei padroni di casa, mentre Marseglia cerca di indirizzare gli ospiti a riaprire il risultato in ogni modo. Non mancano i momenti di tensione e paura per Giovanni “Speedy Gonzales” Romano, che viene steso a terra senza tanti complimenti da una gomitata in pieno viso ad opera di un avversario: il playmaker perde i sensi e ci vuole l’immediato intervento degli operatori della Croce Blu e dello staff medico dell’Olimpica per rianimarlo, mentre il pubblico dopo l’iniziale smarrimento si risolleva e gli tributa un applauso pieno di affetto. Dopo il riposo (45-22), negli ultimi due quarti gli ofantini si fanno preferire per la concretezza del gioco: di contro gli ostunesi per rientrare in gara non esitano a ricorrere a qualche fallo antisportivo, criticando la terna arbitrale per alcune decisioni a loro sfavore, con il coach Vozza a farne le spese allontanato dalla panchina. La gioia a fine gara dell’Olimpica è legittima per un risultato insperato, ora c’è poco tempo per festeggiare, poiché bisogna preparare al meglio l’incontro della prima giornata di ritorno, contro il Manfredonia.
CLASSIFICA ALLA QUINDICESIMA GIORNATA
Castellano Udas Cerignola 30; Cestistica Ostuni 26; Adria Bari, Cestistica Barletta 22; Diamond Foggia, Olimpica Bk Cerignola 20; Nuova Alius San Severo 18; Webbin Angel Manfredonia, Bk Fasano 16; Invicta Brindisi 14; Virtus Ruvo di Puglia, Murgia Santeramo, Valentino Castellaneta 10; Angiulli Bari 4; New Basket 99 Lecce 2; Assi Brindisi 0.
(Fotogallery a cura di Giulia Di Michele)