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    La Castellano Udas batte Santeramo e riallunga il passo in vetta

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    Partita senza grande mordente contro un’avversaria modesta per la Castellano Udas, prima del big match di domenica prossima sul parquet di Ostuni. Padroni di casa ancora alle prese con pesanti defezioni. All’annoso infortunio di Bruno De Fazio, dato ormai in via di guarigione, si è aggiunto quello di Vincenzino D’Arrissi, tornato malconcio dalla trasferta di Brindisi, ed il cui rientro richiederà ancora qualche giorno. Totaro, quindi, ricorre all’asso nella manica, e manda in quintetto Gianfranco Falcone all’ala insieme a Jonikas, con Serazzi in regia, Sierra di guardia e Francesco D’Arrissi centro. Coach Labarile, dal canto suo, manda in campo D. Stano, De Santis, Di Fonzo, S. Stano, e Sillemi. Partenza sparata per i biancazzurri di casa, con Serazzi e Jonikas ad ispirare e chiudere le rapide manovre udassine, mentre D’Arrissi e Falcone fanno buona guardia sotto il ferro amico. I murgiani stentano a trovare il bandolo della matassa, e prima che si possa fare il punto in panchina per il primo time-out, i padroni di casa hanno di fatto già chiuso la partita con un parziale di 18-2. L’atmosfera è rilassata, quasi da amichevole, ed è già chiaro che la gara non sarà bella e vibrante, nonostante lo scatto di orgoglio degli ospiti che tentano una timida reazione. Si riprende dopo il primo step, sul punteggio di 23-10, e gli udassini continuano a macinare gioco e punti. Il fenomeno di casa, il bomber Hugo Sierra, dà un saggio della sua proverbiale precisione al tiro, ma è il momento di Liguori. Il giovanissimo talento garganico preme forte sull’acceleratore ed i suoi compagni ne favoriscono le iniziative. La Cassano Costruzioni, però, mostra di poter opporsi con efficacia alla forza della capolista, e, grazie ad un quarto di grande orgoglio di De Santis e Di Fonzo, la partita non è ancora finita.

    L’intervallo lungo mantiene sostanzialmente invariato il gap fra i due team, anche se il risultato finale non appare affatto in discussione. Si riprende, quindi, dopo un sorso di tea caldo negli spogliatoi, ma ora Totaro vuole chiudere qualsiasi spiraglio di rimonta agli avversari per concedere minuti e gloria ai giovanissimi del suo roster. Jonikas e Falcone riprendono il loro lavoro di costruzione e chiusura, e per gli ottimi murgiani le possibilità si riducono al lumicino. Alla terza sirena il divario è salito a quota 19, ed è quindi tempo di mandare in campo gli under locali. Fra questi si mettono in mostra Riccardi e Rizzi, ottimamente diretti dal capitano e dal lituano dagli occhi di ghiaccio, ed il gioco è fatto. Ultimissimi secondi palla a terra, e subito testa alla trasferta di domenica sera per coach Totaro e per i suoi ragazzi, mentre da Manfredonia arriva la non sgradita notizia della terza sconfitta stagionale della fortissima formazione dell’Ostuni.

    TABELLINI

    1° quarto 23-10; 2° quarto 23-20; 3° quarto 23-20; 4° quarto 14-10.

    Realizzatori

    Castellano Udas: Sierra 13, Falcone 4, F. D’Arrissi 1, Jonikas 23, Serazzi 15, Liguori 12, Amoruso 9, Riccardi 3, Rizzi 1.

    Cassano Costruzioni Santeramo: Stano D. 4, Stano S. 13, De Santis 20, Di Fonzo 13, Sillemi 4, Sollazzo 4, Stano A. 2.

    Nessun atleta out per falli.

    Arbitri: sigg. Franco Lastella (Mola di Bari-BA) e Michele Soldano (Trani-BT).

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