Non ci sono pause per le formazioni cerignolane del volley: il campionato di serie C osserva un turno di stop, ma a tenere banco sono i quarti di finale di coppa Puglia, che vedono impegnate domani Lapige Libera Virtus ed Iposea Udas. Davanti al proprio pubblico (via alle 18.30) per le ragazze di Michele Drago e Cosimo Dilucia ci sarà un nuovo capitolo del derby con il Manfredonia. Il sestetto gialloblu ha eliminato negli ottavi le giovani promesse dell’Europa Bari per 3-0 lo scorso 29 dicembre, e può contare sul fattore campo per raggiungere la final four, solo sfiorata la scorsa stagione con la sconfitta al quinto set contro il Tania Gentile Castellana. Il precedente della sesta giornata è confortante per Montenegro e compagne: con una ottima ed attenta prestazione in entrambi i reparti, le avversarie sipontine furono battute 3-0. Le virtussine possono avvalersi di una condizione di forma certamente buona: vincere aiuta a vincere, così la Lapige ha l’obiettivo di intraprendere il più lungo cammino possibile anche nella competizione regionale. Il Manfredonia è però un team ostico, capace di imporsi su campi difficili anche in trasferta: nel turno precedente infatti, le giocatrici di Delli Carri hanno battuto 1-3 la Prisma Bari. Il quarto posto in classifica induce alla prudenza, con il trio Ivanova-Bisceglia-Albanese che darà battaglia per strappare la qualificazione. Le biancazzurre due anni fa riuscirono ad accedere alla fase finale, mentre per la Libera Virtus sarebbe un traguardo storico, visto che la società cerignolana è stata costituita meno di due anni fa: un motivo in più per dare ancora più sale ad un incontro sentito, come solo i derby sanno essere.

All’Iposea Udas di Roberto Ferraro spetta invece un compito quasi improbo, in quel di Andria (ore 18.30): dall’altra parte della rete ci sarà la capolista del torneo, in un gran momento e con una sola sconfitta subita finora. La sconfitta interna di domenica contro l’Equesnet Bari ha un po’ complicato i piani nella corsa playoff, ma gli elementi a disposizione dell’Udas non giocheranno solo per onor di firma, cercando di mettere in difficoltà la formazione di casa e, magari, portare a casa un successo pesantissimo e di gran prestigio. La prestazione offerta contro i baresi non ha impressionato per costanza di rendimento e presenza mentale nei momenti clou del match: un passaggio a vuoto ci può stare, considerando anche la qualità degli avversari. Servirà agli udassini dunque una prova di grande tenacia e consistenza, così come accaduto nell’ottavo di finale con il Modugno, superato per 3-0. Gli andriesi di mister Lozowy hanno preso un po’ il largo in classifica e sono una compagine che punta all’accoppiata promozione-coppa: nello scontro diretto di tre settimane fa, gli azzurri si imposero 3-1. La final four è in programma per il 18-19 aprile sia per i ragazzi che per le ragazze: la Fipav regionale deciderà in seguito le sedi nelle quali ci si giocherà il trofeo.