Anche Cerignola ha voluto ricordare “La Giornata della Memoria”, il 27 gennaio, con due importanti iniziative di alto contenuto storico ed emotivo. La Prima ieri presso la Scuola Secondaria di I grado Paolillo ”Per Non Dimenticare…La Shoah”, in sinergia con i Circoli “Marconi e Battisti”, La Scuola Secondaria di I grado “Don Bosco”, l’ITC “Alighieri” e l’ITIS “Righi”, in collaborazione con la Chiesa Valdese e l’Associazione “Casa Di Vittorio”, con il Patrocinio dell’Assessorato Regionale alla Cultura. Il Progetto, coordinato dal Dirigente Scolastico Mininno, insieme a Luca Anziani e alle docenti Forte e Grieco, si è sviluppato a partire da Novembre, impegnando le classi seconde e terze; si è cercato, oltre alla commemorazione, di privilegiare una prospettiva apparentemente secondaria ed esteriore rispetto all’attualità storica della Shoah ma, invero, altrettanto importante, ricostruendo le voci, i suoni e i volti dei protagonisti della tragedia e ripercorrendola con rappresentazioni grafiche, lavori multimediali, poesie, musiche e canti. All’evento hanno partecipato Nando Tagliacozzo, testimone scampato alla deportazione di quegli anni terribili, che ha molto apprezzato il lavoro fatto dai ragazzi, e la scrittrice Valeria Traversi che ha pubblicato una raccolta di poesie “Margherite ad Auschwitz”, e in esclusiva per Lanotiziaweb racconta com’è nata la raccolta: “Il progetto è nato tantissimi anni fa dopo che ho conseguito la laurea, ho raccolto molte poesie sia degli internati che dei sopravvissuti fino al 2012; ho chiamato così questa raccolta di poesie perché la margherita resiste ad ogni intemperie, così come non bisogna mai dimenticare quell’orrore”. La serata è vissuta fra le testimonianze dei protagonisti, i canti intonati da bambini e genitori, e al centro dell’Aula Magna una rotaia per non dimenticare ciò che avvenne.
Un’altra iniziativa si è svolta stamane, organizzata dall’Istituto Comprensivo “Don Bosco”, diretto da Giustina Specchio, in un’aula consiliare gremita di bambini e docenti; hanno ascoltato le testimonianze di Giuseppe Taddeo, cerignolano purosangue, scampato all’inferno di Dachau (Svizzera) che al nostro giornale racconta: “Sono stato felice di essere qui nella mia città, nonostante lavorassi lontano non ho dimenticato mai i miei concittadini; questi ragazzi hanno fatto un lavoro straordinario e unico, ho ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò, il filo della memoria resta sempre vivo”. Nando Tagliacozzo ha risposto alle domande fatte dai ragazzi che, aiutati dalle loro docenti, hanno compiuto un intenso lavoro di memoria storica, un cortometraggio realizzato dai bambini diretti dalla docente Mariella Corcella in cui si parla del fenomeno razziale, passando per la struggente colonna sonora de “La Vita è Bella” di Benigni, che ha emozionato la platea a voler ricordare a tutti che questa storia, i protagonisti che hanno vissuto sulla propria pelle il dolore, e le umiliazioni, non vanno dimenticate mai.
Ieri ero presente alla manifestazione della Scuola Media Paolillo, è stato bellissimo e molto emozionante, complimenti a tutti!
Ci sono due errori nell’articolo il primo è la data della giornata della memoria ovvero 27 gennaio e non novembre e poi Dachau e in germania e non in Svizzera