Magnifica partita al Paladileo tra due squadre in piena corsa per i play off, corsa sempre più incerta e intricata visti i risultati di tutte le candidate. L’Adria arriva a Cerignola con l’obbiettivo di ribaltare la sconfitta subita nel girone di andata da parte dell’Olimpica e si impegna a fondo per compiere l’impresa. Ma la serata tutto cuore e grinta dei cerignolani alla fine spegna le speranze baresi. Parte bene l’Adria decisa e concentrata, che con le triple di Albanese e Carulli chiude il primo quarto sotto di un punto nonostante i tiri dal perimetro dell’Olimpica non trovino il bersaglio. Si gioca veloci e la squadra di casa cambia tattica più penetrazioni e meno tiri dalla distanza e ciò porta i suoi frutti intervallo lungo 42 a 39 ma con un Adria perfettamente in partita con un Carulli micidiale da tre. Ma stasera l’Olimpica ha i sudamericani in forma ben coadiuvati da un Bacchini che da tre giornate sembra un giocatore rinfrancato e così si mette la freccia e si chiude il terzo quarto in vantaggio di otto punti. L’ultimo quarto la squadra di casa pressa tutto campo e coi due play schierati mette in seria difficoltà l’Adria che perde il filo della partita sbagliando alcune conclusioni determinanti e perdendo qualche pallone di troppo, consentendo così all’Olimpica di volare verso il tredicesimo successo stagionale. Con Un Rubbera in configurazione playoff (38 punti) e Laguzzi che prende rimbalzi in quantità industriali (22 rimbalzi) l’Olimpica ha deliziato un palazzetto stracolmo che ha apprezzato la grinta ed il cuore messo in campo dai vari Bacchini (16 pt), Romano, Triglione, Granato e Degennaro senza dimenticare Rizzi che ha tenuto a bada il temuto Ambruoso. Ora testa al derby consapevoli del fatto che per impensierire l’avversario bisogna dare tutto quello che si ha e questo i ragazzi lo sanno.
OLIMPICA BASKET 82 ADRIA BARI 73
OLIMPICA: Rubbera 38, Bacchini 16, Granato 5, Romano 5, Rizzi 2, Degennaro 4, Laguzzi 9, Triglione 3, Decosmo, Angeramo.
ADRIA: Carulli 27, Albanese 14, Ambruoso 9, De Meo 9, Scavo 2, Bernardi 6, Angelilli 2, Maietta 4, Rubino, Favia.