“Si pagherà. E’ fuori discussione”. Questa una delle dichiarazioni che, in mattinata, Graziano Delrio, ministro per gli affari regionali e le autonomie, ha rilasciato ai microfoni di Sky. Entro il 24 gennaio gli italiani saranno chiamati a corrispondere la tanto discussa mini-Imu, una quota pari al 40% del totale dell’imposta. Dovrà essere versata in tutti i Comuni che hanno fissato l’aliquota base ad oltre il 4 per mille. A Cerignola l’aliquota sarebbe stata alzata al 5.50 per mille. A riferirlo l’elaboratore di aliquote disponibile sul sito di Repubblica (calcolatore che si basa sui dati raccolti dalla fondazione Ifel-Anci).

Il pagamento dovrà avvenire con modello F24 o con apposito bollettino postale. Ma sono stati anche altri i temi affrontati nel corso dell’intervista. In primo luogo s’è parlato di un possibile rimpasto nel Governo rispetto al quale il ministro ha, però, tagliato corto: “il tema verrà affrontato se ci sarà un’agenda nuova”. A fronte di nuovi impegni, dunque, nuove possibili alleanze? Prevista anche la convocazione di tavoli interministeriali allo scopo di revisionare il sistema di tassazione attualmente in vigore per il gioco d’azzardo. Obiettivo, quest’ultimo, da raggiungere “in tempi non lunghi […]. Lo Stato non può avere atteggiamenti ambigui nei confronti di questo fenomeno”, ha dichiarato in proposito Delrio. Ma non è tutto. All’ex sindaco di Reggio Emilia una domanda anche sull’incandidabilità di Berlusconi alle prossime europee. Secca la replica: “Non credo che possa ricandidarsi […] non mi sembra che possano esserci dubbi interpretativi – sugli effetti della legge Severino, ndr -”. Fonti (ansa.it; repubblica.it)