Proponiamo di seguito una nota di Leonardo Paparella, Consigliere eletto nelle fila del Pd, da breve tempo dichiaratosi autonomo in seno all’assise comunale, e oggi componente della neonata associazione Cerignola Democratica, il quale con il benestare e le firme dei cinque consiglieri del Movimento Politico la Cicogna, autoconvoca un consiglio monotematico per far luce sulla natura del cattivo odore che da settimane avvolge la città di Cerignola. Ecco il documento completo.
“Non posso che accogliere con enorme soddisfazione la celerità con cui i colleghi consiglieri del movimento politica de “La Cicogna” hanno condiviso il mio invito a sottoscrivere la richiesta di auto convocazione del consiglio comunale in materia di inquinamento atmosferico. E, pertanto, ringraziarli. Da giorni intollerabili miasmi hanno ripreso ad infestare l’aria di numerosi quartieri di Cerignola. Un problema se non endemico, quantomeno non nuovo ai nostri concittadini, che ad intervalli più o meno regolari nel tempo si ritrovano a dover fare i conti con tanfi insopportabili noti a questa amministrazione e rispetto ai quali è suo dovere dare risposte. Mi preme aggiungere e ricordare al sindaco Giannatempo che il fenomeno si manifesta in un contesto ambientale già gravemente provato dalla presenza di impianti per il trattamento e lo smaltimento di rifiuti e liquami. Mi riferisco al complesso impianto dell’ex ATO FG/4 che insiste in contrada Forcone Cafiero, costantemente interessato da interventi infrastrutturali di ampliamento della capienza della discarica per lo smaltimento di RSU. Se ciò non bastasse, in località Borgo Tressanti è operativo il famigerato termovalorizzatore della società Eta (Gruppo Marcegaglia) che crea evidente preoccupazione in una collettività già provata da una serie di episodi incresciosi che hanno contraddistinto l’iter di questo impianto. Ricordo, infine, il (mal)funzionamento del depuratore cittadino che ha nel tempo manifestato più di una disfunzione, anche a causa dei mancati controlli circa i materiali sversati nelle fogne cittadine.
Sono anzitutto queste, unite alla preoccupazione per la salute della nostra comunità, le motivazioni che mi hanno spinto a promuovere la suddetta iniziativa al fine di impegnare la dormiente amministrazione in carica (alla quale ricordo essere la massima autorità sanitaria sul territorio cittadino) ad attivarsi per fornire immediate risposte che rassicurino i cittadini e portino alla definitiva risoluzione del problema. Per parte mia, auspico che la collaborazione oggi siglata tra due forze politiche che condividono e pongono al centro della discussione politica il bene comune, possa rafforzarsi, in uno spirito collaborativo dal quale non può che scaturire una opposizione fattiva e concreta in consiglio comunale su temi d’interesse collettivo”.
Andate a vedere cosa sversano i fratelli Novelli in zona industriale per estratre l’argento e dove li sversano soprattutto.
merdeeeeee
Plaudo alla iniziativa del Consigliere Leonardo
Paparella. Decisione sicuramente scaturita dalla sua sensibilità a risolvere uno dei problemi afferenti la salute pubblica.
Grazie al feeling col m.p. La Cicogna, egli ha chiesto una
auto-convocazione del Consiglio Comunale per appurare e risolvere quel cattivo odore
che di tanto in tanto si avverte nella nostra città. . Quindi entro 20 giorni,
così come da Regolamento del Consiglio Comunale all’art. 27, una volta
convocato il Consiglio, speriamo di sapere con esattezza di cosa si tratti.
Spero, ora, che la
sensibilità di Paparella vada oltre e che, sempre con “l’aiutino”de La Cicogna
chieda l’auto-convocazione del Consiglio Comunale per chiarire sia i Lavori al
Duomo, sia per capire come sia stato
possibile che la GEMA abbia potuto truffarci circa 10 milioni di euro (quasi 20
miliardi del vecchio conio) senza che qualcuno se ne fosse accorto per tempo onde evitarla.
Credo nella sua onestà intellettuale, ma temo sarà molto
difficile che il neo collaboratore politico Movimento La Cicogna lo accontenti. Se lo stesso Movimento non lo ha fatto di sua
spontanea iniziativa fino adesso, non vedo perché debba farlo su sollecitazione
del “socio” in politica.
Però, non dispero. In
politica, succedono cose che vanno oltre la logica. Che non sia questa l’occasione per
confermare tale principio?
La nota politica. Il matrimonio politico tra La Cicogna ed
Associazione Cerignola Democratica, è ormai sancito da tempo. L’evento di cui sopra, ne è una ulteriore riprova. Debbo dedurre, che esso si consoliderà ancor più alle
prossime amministrative del 2015. Mi
chiedo: la “famiglia Bonito” , (oltre Pezzano, ovviamente) che pare aderisca a Cerignola Democratica, nel
2015 si sfilerà per fare ritorno alla casa madre, oppure sosterrà Metta,
sindaco?
Una risposta mi sembra doverosa, non essendo provocatoria.
17-1-2014
Paparella datti all ippica imbroglione
le xxxxxxxxxxxxx non servono, tutti sanno chi sono…